Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Genesi 20


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 E partitosi di colà Abramo, andando nel paese di mezzodì, abitò tra Cades e Sur: e fece sua dimora come pellegrino in Gerara.1 ED Abrahamo se ne andò di là verso il paese del Mezzodì, e dimorò fra Cades e Sur; ed abitò come forestiere in Gherar.
2 E riguardo a Sara sua moglie disse: Ella è mia sorella. Mandò dunque il re di Gerara Abimelech a pigliarla.2 Ed Abrahamo disse della sua moglie Sara: Ell’è mia sorella. Ed Abimelecco, re di Gherar, mandò a torla
3 Ma Dio si fe' vedere di notte tempo in sogno ad Abimelech, e dissegli: Or tu morrai per ragion della donna, che hai rapita: perocché ella ha marito.3 Ma Iddio venne ad Abimelecco in sogno di notte, e gli disse: Ecco, tu sei morto, per cagion della donna che tu hai tolta, essendo ella maritata ad un marito.
4 Abimelech però non l'avea toccata, e disse: Signore, farai tu perire una nazione ignorante, ma giusta?4 Or Abimelecco non se l’era accostato. Ed egli disse: Signore, uccideresti tu tutta una nazione, ed anche giusta?
5 Non mi ha detto egli stesso: Ella è mia sorella: e non ha ella detto: Egli è mio fratello? Io ho fatta tal cosa nella semplicità del mio cuore, e ho pure le mani.5 Non mi ha egli detto: Ell’è mia sorella? ed essa ancora ha detto: Egli è mio fratello; io ho fatto questo con integrità del mio cuore, e con innocenza delle mie mani.
6 E il Signore gli disse: Io pur so, che tal cosa hai fatta con cuor semplice: e per questo ti ho preservato dal peccare contro di me; e non ho permesso, che tu la toccassi.6 E Iddio gli disse in sogno: Anch’io so che tu hai fatto questo con integrità del tuo cuore; onde io ancora ti ho impedito di peccar contro a me; perciò non ti ho permesso di toccarla.
7 Rendi adunque adesso la moglie al suo marito; perocché egli è profeta: ed egli farà orazione per te, e tu vivrai: ma se tu non vorrai renderla, sappi, che di mala morte morrai tu, e tutto quello che a te appartiene.7 Ora dunque restituisci la moglie a quest’uomo; perciocchè egli è profeta; ed egli pregherà per te, e tu viverai; ma, se tu non la restituisci, sappi che per certo morrai, tu e tutti i tuoi
8 E tosto si alzò Abimelech di notte tempo, e chiamò tutti i suoi servi; e raccontò loro tutte queste cose, e tutti ebbero gran paura.8 Ed Abimelecco, levatosi la mattina, chiamò tutti i suoi servitori, e raccontò in lor presenza tutte queste cose; e quegli uomini temettero grandemente.
9 E Abimelech chiamò anche Abramo, e gli disse: Che è quello che tu ci hai fatto? che male ti abbiam fatto noi, che tu avessi a tirare addosso a me, e al mio regno un peccato grande? tu hai fatto a noi quello che far non dovevi.9 Ed Abimelecco chiamò Abrahamo, e gli disse: Che cosa ci hai tu fatto? e di che ti ho io offeso, che tu abbi fatto venir sopra me, e sopra il mio regno, un gran peccato? Tu hai fatto inverso me cose che non si convengono fare.
10 E di nuovo rammaricandosi disse: Che avevi tu veduto, onde avessi a fare tal cosa?10 Abimelecco disse ancora ad Abrahamo: A che hai tu riguardato, facendo questo?
11 Rispose Abramo: Io pensai, e dissi dentro di me: Forse non sarà in questo luogo timor di Dio; e mi uccideranno a causa di mia moglie.11 Ed Abrahamo disse: Io l’ho fatto, perciocchè io diceva: E’ non vi è pure alcun timor di Dio in questo luogo; e mi uccideranno per cagion della mia moglie.
12 Dall'altra parte ella è veramente ancora mia sorella; figliuola di mio padre, ma non di mia madre, ed io la presi per moglie.12 E pure anche certo ella è mia sorella, figliuola di mio padre, ma non già figliuola di mia madre; ed è divenuta mia moglie.
13 Ma dopo che Dio mi trasse fuora dalla casa di mio padre, io le dissi: Tu mi farai questa grazia: in qualunque luogo noi arriveremo, dirai, che sei mia sorella.13 Or facendomi Iddio andar qua e là, fuor della casa di mio padre, io le ho detto: Questo è il favor che tu mi farai: dovunque noi giungeremo, di’ di me: Egli è mio fratello
14 Prese adunque Abimelech delle pecore, e de' bovi, e de' servi, e delle serve, e le diede ad Abramo, e gli rendette Sara sua moglie,14 Ed Abimelecco prese pecore, buoi, servi e serve, e le diede ad Abrahamo, e gli restituì Sara sua moglie.
15 E gli disse: Questa terra è davanti a te; dimora, dove ti piacerà.15 Ed Abimelecco disse: Ecco, il mio paese è davanti a te, dimora dovunque ti piacerà.
16 E disse a Sara: Ecco che io ho dato a tuo fratello mille monete d'argento; con queste avrai un velo per gli occhi dinanzi a tutti quelli che son con te, e in qualunque luogo anderai: e ricordati, che sei stata presa.16 Ed a Sara disse: Ecco, io ho donati mille sicli d’argento al tuo fratello; ecco, egli ti è coperta d’occhi appo tutti coloro che son teco. E con tutto ciò, ella fu ripresa.
17 E colle orazioni di Abramo Dio risanò Abimelech, e la moglie, e le serve di lui, e partorirono:17 Ed Abrahamo fece orazione a Dio; e Iddio guarì Abimelecco, e la sua moglie, e le sue serve; e poterono partorire.
18 Imperocché il Signore avea rendute sterili tutte le donne della casa di Abimelech a motivo di Sara moglie d'Abramo.18 Perciocchè il Signore avea del tutto serrata ogni matrice alla casa di Abimelecco, per cagion di Sara moglie di Abrahamo