Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Isaia 64


font
BIBBIA CEI 2008BIBLIA
1 come il fuoco incendia le stoppie
e fa bollire l’acqua,
perché si conosca il tuo nome fra i tuoi nemici,
e le genti tremino davanti a te.
1 como prende el fuego en la hojarasca, como el fuego hace hervir al agua - para dar a conocer tu nombre a tus adversarios, y hacer temblar a las naciones ante ti,
2 Quando tu compivi cose terribili che non attendevamo,
tu scendesti e davanti a te sussultarono i monti.
2 haciendo tú cosas terribles, inesperadas. (Tú descendiste: ante tu faz, los montes se derretirán.)
3 Mai si udì parlare da tempi lontani,
orecchio non ha sentito,
occhio non ha visto
che un Dio, fuori di te,
abbia fatto tanto per chi confida in lui.
3 Nunca se oyó. No se oyó decir, ni se escuchó, ni ojo vio a un Dios, sino a ti, que tal hiciese para el que espera en él.
4 Tu vai incontro a quelli che praticano con gioia la giustizia
e si ricordano delle tue vie.
Ecco, tu sei adirato perché abbiamo peccato
contro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli.
4 Te haces encontradizo de quienes se alegran y practican justicia y recuerdan tus caminos. He aquí que estuviste enojado, pero es que fuimos pecadores; estamos para siempre en tu camino y nos salvaremos.
5 Siamo divenuti tutti come una cosa impura,
e come panno immondo sono tutti i nostri atti di giustizia;
tutti siamo avvizziti come foglie,
le nostre iniquità ci hanno portato via come il vento.
5 Somos como impuros todos nosotros, como paño inmundo todas nuestras obras justas. Caímos como la hoja todos nosotros, y nuestras culpas como el viento nos llevaron.
6 Nessuno invocava il tuo nome,
nessuno si risvegliava per stringersi a te;
perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto,
ci avevi messo in balìa della nostra iniquità.
6 No hay quien invoque tu nombre, quien se despierte para asirse a ti. Pues encubriste tu rostro de nosotros, y nos dejaste a merced de nuestras culpas.
7 Ma, Signore, tu sei nostro padre;
noi siamo argilla e tu colui che ci plasma,
tutti noi siamo opera delle tue mani.
7 Pues bien, Yahveh, tú eres nuestro Padre. Nosotros la arcilla, y tú nuestro alfarero, la hechura de tus manos todos nosotros.
8 Signore, non adirarti fino all’estremo,
non ricordarti per sempre dell’iniquità.
Ecco, guarda: tutti siamo tuo popolo.
8 No te irrites, Yahveh, demasiado, ni para siempre recuerdes la culpa. Ea, mira, todos nosotros somos tu pueblo.
9 Le tue città sante sono un deserto,
un deserto è diventata Sion,
Gerusalemme una desolazione.
9 Tus ciudades santas han quedado desiertas, Sión desierta ha quedado, Jerusalén desolada.
10 Il nostro tempio, santo e magnifico,
dove i nostri padri ti hanno lodato,
è divenuto preda del fuoco;
tutte le nostre cose preziose sono distrutte.
10 Nuestra Casa santa y gloriosa, en donde te alabaron nuestros padres, ha parado en hoguera de fuego, y todas nuestras cosas más queridas han parado en ruinas.
11 Dopo tutto questo, resterai ancora insensibile, o Signore,
tacerai e ci umilierai fino all’estremo?
11 ¿Es que ante esto te endurecerás, Yahveh, callarás y nos humillarás sin medida?