Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Isaia 12


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1Tu dirai in quel giorno:
«Ti lodo, Signore; tu eri in collera con me,
ma la tua collera si è placata e tu mi hai consolato.
2Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza».
3Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
4In quel giorno direte:
«Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.
5Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
6Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele».

Note:

Is 12:Questo salmo, di data e origine incerte, è stato inserito qui per concludere il libro dell'Emmanuele. E' l'inno di riconoscenza di un afflitto che Dio ha liberato. La seconda parte, dal tono più lirico, canta la gloria di Jahve.

Is 12,2:mia forza e mio canto è il Signore: con i LXX, 1QIsa (cf. Es 15,2); il TM ha: «e il canto e Jah (è) Jahve».