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Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Isaia 15


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1Oracolo su Moab.
Sì, è stata devastata di notte,
Ar-Moab è stata distrutta;
è stata devastata di notte,
Kir-Moab è stata distrutta.
2È salita la gente di Dibon
sulle alture, per piangere;
sul Nebo e su Màdaba
Moab innalza un lamento;
ogni testa è rasata,
ogni barba è tagliata.
3Nelle sue strade si indossa il sacco,
sulle sue terrazze e nelle sue piazze
ognuno fa il lamento
e si scioglie in lacrime.
4Emettono urla Chesbon ed Elalè,
la loro eco giunge fino a Iaas.
Per questo gli armati di Moab alzano lamenti,
e il loro animo freme.
5Il mio cuore geme per Moab;
i suoi fuggiaschi giungono fino a Soar.
Piangendo, salgono la salita di Luchìt.
Sulla via di Coronàim
mandano grida strazianti.
6Le acque di Nimrìm sono un deserto,
l’erba si è seccata, finita è la pastura;
non c’è più nulla di verde.
7Per questo fanno provviste,
trasportano le loro riserve
al di là del torrente dei Salici.
8Risuonano grida
per tutto il territorio di Moab;
il suo urlo giunge fino a Eglàim,
fino a Beer-Elìm il suo urlo.
9Le acque di Dimon sono piene di sangue,
eppure colpirò Dimon con altri mali:
un leone per i fuggiaschi di Moab
e per il resto della regione.

Note:

Is 15:L'attribuzione a Isaia del lungo poema su Moab dei cc 15-16 è discussa. Alcuni pensano a oracoli anteriori a Isaia, che sarebbero stati ripresi da lui e applicati alla sua epoca (cf. la conclusione in prosa dei vv 13-14). Altri datano questi poemi, o parte di essi, posteriormente a Isaia. Vi si trovano numerosi paralleli con l'oracolo su Moab di Ger 48 .

Is 15,1:devastata: la devastazione ha raggiunto tutto il paese di Moab, le cui principali città sono menzionate nel v 14, approssimativamente da sud a nord, da Kir (Kerak) fino a Chesbòn ed Elealè, a nord del Nebo e di Madaba. I vv 5-9 descrivono la fuga degli abitanti verso sud: Zoar (cf. Gen 19,22) e il torrente dei Salici, frontiere meridionali di Moab.

Is 15,2:E' salita la gente di Dibon: conget.; BJ traduce: «è salita, la figlia di Dibon», conget. secondo Targum e sir.; il TM presenta: «sale al tempio e a Dibon».

Is 15,5:Il cuore di Moab geme: il TM ha: «il mio cuore grida in favore di Moab». I LXX e il Targum hanno: «il suo cuore». - i suoi fuggiaschi: con 1QIsa; il TM ha: «i suoi catenacci».

Is 15,9:Dimon è forse variante dialettale di «Dibon» (cf. v 2), scelta perché evoca l'idea di sangue, ebraico dam.