Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 24


font
BIBBIA CEI 2008EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Perché all’Onnipotente non restano nascosti i tempi,
mentre i suoi fedeli non vedono i suoi giorni?
1 ¿Por qué al Todopoderoso no se le ocultan los tiempos, pero sus fieles no ven esos días?
2 I malvagi spostano i confini,
rubano le greggi e le conducono al pascolo;
2 Los malvados remueven los mojones, se apoderan del rebaño y del pastor.
3 portano via l’asino degli orfani,
prendono in pegno il bue della vedova.
3 Se llevan el asno de los huérfanos, toman en prenda el buey de la viuda;
4 Spingono i poveri fuori strada,
tutti i miseri del paese devono nascondersi.
4 Desvían al indigente del camino, y los pobres del país tienen que esconderse.
5 Ecco, come asini selvatici nel deserto
escono per il loro lavoro;
di buon mattino vanno in cerca di cibo,
la steppa offre pane per i loro figli.
5 Como asnos salvajes en el desierto, salen los pobres, buscando una presa; y aunque ellos trabajan hasta la tarde, no tienen pan para sus hijos.
6 Mietono nel campo non loro,
racimolano la vigna del malvagio.
6 Cosechan en el campo del impío, vendimian la viña del malvado.
7 Nudi passano la notte, senza vestiti,
non hanno da coprirsi contro il freddo.
7 Pasan la noche desnudos, por falta de ropa, sin un abrigo para taparse del frío.
8 Dagli acquazzoni dei monti sono bagnati,
per mancanza di rifugi si aggrappano alle rocce.
8 Empapados por el aguacero de las montañas, sin refugio, se acurrucan contra las rocas.
9 Strappano l’orfano dal seno della madre
e prendono in pegno il mantello del povero.
9 Arrancan al huérfano del pecho materno y toman en prenda al niño pequeño del pobre.
10 Nudi se ne vanno, senza vestiti,
e sopportando la fame portano i covoni.
10 Andan desnudos, por falta de ropa, cargan las gavillas, y están hambrientos.
11 Sulle terrazze delle vigne frangono le olive,
pigiano l’uva e soffrono la sete.
11 Exprimen el aceite entre dos máquinas de moler, pisotean el lagar, y están sedientos.
12 Dalla città si alza il gemito dei moribondi
e l’anima dei feriti grida aiuto,
ma Dio non bada a queste suppliche.
12 De la ciudad, salen los gemidos de los moribundos, las gargantas de los heridos piden auxilio, ¡pero Dios no escucha sus plegarias!
13 Vi sono di quelli che avversano la luce,
non conoscono le sue vie
né dimorano nei suoi sentieri.
13 Hay otros que se rebelan contra la luz: no reconocen sus caminos ni se detienen en sus senderos.
14 Quando non c’è luce si alza l’omicida
per uccidere il misero e il povero;
nella notte va in giro come un ladro.
14 El asesino se levanta antes del alba para matar al pobre y al indigente. El ladrón merodea por la noche,
15 L’occhio dell’adultero attende il buio
e pensa: “Nessun occhio mi osserva!”,
e si pone un velo sul volto.
15 El adúltero aguarda la penumbra, pensando: «¡Ningún ojo me verá!», y se cubre la cara con un velo.
16 Nelle tenebre forzano le case,
mentre di giorno se ne stanno nascosti:
non vogliono saperne della luce;
17 infatti per loro l’alba è come spettro di morte,
poiché sono abituati ai terrori del buio fondo.
17 Porque, para ellos, la mañana es la hora sombría, están habituados a los temores de la noche.
18 Fuggono veloci sul filo dell'acqua;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si incamminano più per la strada delle vigne.
18 Es algo frágil sobre la superficie de las aguas, su posesión es maldecida en el país y nadie toma el camino de sus viñedos.
19 Come siccità e calore assorbono le acque nevose,
così il regno dei morti il peccatore.
19 La sequía y el calor consumen las aguas de la nieve, y el Abismo arrebata a aquellos que pecaron.
20 Lo dimenticherà il seno materno,
i vermi lo gusteranno,
non sarà più ricordato
e l’iniquità sarà spezzata come un albero.
20 El seno que lo formó se olvida de él, nadie más se acuerda de su hombre, y la injusticia es quebrada como un árbol.
21 Maltratta la sterile che non genera,
alla vedova non fa alcun bene.
21 El maltrataba a la estéril privada de hijos y no hacía ningún bien a la viuda.
22 Con la sua forza egli trascina i potenti,
risorge quando già disperava della vita.
22 Pero aquel que con su fuerza sojuzga a los tiranos, se levanta, y no le permite que cuente más con su vida.
23 Dio gli concede sicurezza ed egli vi si appoggia,
ma i suoi occhi sono sopra la sua condotta.
23 El lo dejaba apoyarse con seguridad, pero sus ojos vigilaban sus caminos.
24 Salgono in alto per un poco, poi non sono più,
sono abbattuti, come tutti sono troncati via,
falciati come la testa di una spiga.
24 Se encumbró por un instante, y ya no existe, se dobla como una hierba amarga que se arranca y se marchita como la cabeza de una espiga.
25 Non è forse così? Chi può smentirmi
e ridurre a nulla le mie parole?».
25 ¿Acaso no es así? ¿Quién me puede desmentir o reducir a la nada mis palabras?