Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 23


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Giobbe prese a dire:
1 - Ma Giobbe rispose e disse:
2 «Anche oggi il mio lamento è amaro
e la sua mano pesa sopra i miei gemiti.
2 «Anche adesso è d'amarezza il mio discorso, e la mano che mi colpisce s'è aggravata sul mio gemito.
3 Oh, potessi sapere dove trovarlo,
potessi giungere fin dove risiede!
3 Oh! se io sapessi come ritrar Lui, e giungere fino al suo soglio!
4 Davanti a lui esporrei la mia causa
e avrei piene le labbra di ragioni.
4 Disporrei avanti a Lui la mia causa, e riempirei la mia bocca di querele;
5 Conoscerei le parole con le quali mi risponde
e capirei che cosa mi deve dire.
5 saprei le parole ch'egli mi risponderebbecapirei ciò che mi direbbe.
6 Dovrebbe forse con sfoggio di potenza contendere con me?
Gli basterebbe solo ascoltarmi!
6 Vorrei solo che con molta possanza non discutesse meco, nè con la grandezza della sua maestà m'opprimesse,
7 Allora un giusto discuterebbe con lui
e io per sempre sarei assolto dal mio giudice.
7 che usasse equità a mio riguardo, e la mia causa sarebbe vincitrice.
8 Ma se vado a oriente, egli non c’è,
se vado a occidente, non lo sento.
8 Se io vado verso oriente, egli non compare, se verso occidente, non lo scorgo:
9 A settentrione lo cerco e non lo scorgo,
mi volgo a mezzogiorno e non lo vedo.
9 se verso sinistra, che farò? non lo raggiungo, se mi volgo a destra, non lo vedo.
10 Poiché egli conosce la mia condotta,
se mi mette alla prova, come oro puro io ne esco.
10 Eppur egli conosce la mia condotta, mi ha saggiato come oro che passa al fuoco.
11 Alle sue orme si è attaccato il mio piede,
al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
11 All'orme di lui s'attenne il mio piede, la sua vita ho seguìto senza declinarne;
12 dai comandi delle sue labbra non mi sono allontanato,
ho riposto nel cuore i detti della sua bocca.
12 dai comandi delle sue labbra non mi dilungai, nel mio seno nascosi le parole della sua bocca.
13 Se egli decide, chi lo farà cambiare?
Ciò che desidera egli lo fa.
13 Poichè egli è solo, e nessuno può impedire il suo progetto, e l'anima sua fa tutto ciò che vuole.
14 Egli esegue il decreto contro di me
come pure i molti altri che ha in mente.
14 Quand'egli avrà compiuto la sua volontà a mio riguardo, anche molte altre cose simiglianti egli ha pronte.
15 Per questo davanti a lui io allibisco,
al solo pensarci mi viene paura.
15 E per questo della sua presenza io pavento, e riflettendo su lui sono assalito da timore.
16 Dio ha fiaccato il mio cuore,
l’Onnipotente mi ha frastornato;
16 Dio ha reso flaccido il mio cuore, e l'Onnipotente mi ha conturbato;
17 ma non è a causa della tenebra che io perisco,
né a causa dell’oscurità che ricopre il mio volto.
17 io invero non perisco per le imminenti tenebre, nè dalla caligine è ricoperto il mio volto.