Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 89


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 'Maskil. Di Etan l'Ezraita.'
1 Maskil. Di Etan l'ezraita.
2 Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
2 Le tue misericordie, o Signore, voglio cantare senza fine, di generazione in generazione annunzierò la tua fedeltà con la mia bocca.
3 perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre";
la tua fedeltà è fondata nei cieli.
3 Poiché tu hai detto: "Per sempre resterà la mia misericordia, come i cieli è in essi la mia fedeltà.
4 "Ho stretto un'alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
4 Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide, mio servo:
5 stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli".

5 "Stabilirò per sempre la tua discendenza, ti edificherò un trono per tutte le generazioni".
6 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
6 Signore, i cieli lodino le tue meraviglie, la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
7 Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
7 Poiché, chi è sulle nubi che possa paragonarsi a te, o Signore? Chi è fra i figli di Dio che sia simile al Signore?
8 Dio è tremendo nell'assemblea dei santi,
grande e terribile tra quanti lo circondano.

8 Dio è tremendo nell'adunanza dei santi, grande e terribile fra quelli che lo circondano.
9 Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti?
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.
9 Signore, Dio delle schiere, chi è come te? La tua potenza, o Signore, e la tua fedeltà formano la tua corona.
10 Tu domini l'orgoglio del mare,
tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
10 Tu domini l'orgoglio del mare, tu plachi il tumulto delle acque.
11 Tu hai calpestato Raab come un vinto,
con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

11 Tu calpestasti Raab come si calpesta un caduto in battaglia. Con la potenza del tuo braccio disperdesti i tuoi nemici.
12 Tuoi sono i cieli, tua è la terra,
tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
12 Tuoi sono i cieli e tua è la terra, tu fondasti il mondo con quello che esso contiene.
13 il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati,
il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
13 Il settentrione e il mezzogiorno fosti tu a crearli; il Tabor e l'Ermon esultano nel tuo nome.
14 È potente il tuo braccio,
forte la tua mano, alta la tua destra.
14 Potente è il tuo braccio, forte la tua mano, elevata la tua destra.
15 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono,
grazia e fedeltà precedono il tuo volto.

15 Giustizia e diritto formano la base del tuo trono; misericordia e fedeltà vanno innanzi al tuo volto.
16 Beato il popolo che ti sa acclamare
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
16 Beato il popolo che ti sa acclamare, che cammina, o Signore, alla luce del tuo volto.
17 esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.
17 Nel tuo nome esulta tutto il giorno, nella tua giustizia egli trova la sua gloria.
18 Perché tu sei il vanto della sua forza
e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
18 Sì, sei tu la sua splendida forza e nella tua benevolenza tu elevi la nostra fronte.
19 Perché del Signore è il nostro scudo,
il nostro re, del Santo d'Israele.

19 Sì, proprio il Signore è il nostro scudo, e il Santo d'Israele, il nostro re.
20 Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo:
"Ho portato aiuto a un prode,
ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
20 Una volta tu parlasti ai tuoi fedeli in visione: "Ho posto il diadema su di un prode, un eletto ho innalzato dal popolo.
21 Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l'ho consacrato;
21 Ho trovato Davide, mio servo, l'ho consacrato con il mio sacro olio.
22 la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

22 Sì, ferma sarà la mia mano con lui e il mio braccio lo rafforzerà.
23 Su di lui non trionferà il nemico,
né l'opprimerà l'iniquo.
23 Non trionferà il nemico su di lui e un figlio d'iniquità non l'opprimerà.
24 Annienterò davanti a lui i suoi nemici
e colpirò quelli che lo odiano.
24 Annienterò davanti a lui i suoi avversari e colpirò quelli che lo odiano.
25 La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
25 La mia fedeltà e la mia misericordia saranno con lui e s'eleverà nel mio nome la sua fronte.
26 Stenderò sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra.

26 Porrò sul mare la sua mano e sui fiumi la sua destra.
27 Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
27 Egli m'invocherà: "Mio padre sei tu, mio Dio, rupe della mia salvezza".
28 Io lo costituirò mio primogenito,
il più alto tra i re della terra.
28 E io lo porrò come primogenito, il più alto fra i re della terra.
29 Gli conserverò sempre la mia grazia,
la mia alleanza gli sarà fedele.
29 Gli consegnerò in eterno la mia grazia e sarà ferma la mia alleanza con lui.
30 Stabilirò per sempre la sua discendenza,
il suo trono come i giorni del cielo.

30 E porrò per sempre la sua discendenza e durerà in eterno il suo trono, come i giorni dei cieli.
31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge
e non seguiranno i miei decreti,
31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti,
32 se violeranno i miei statuti
e non osserveranno i miei comandi,
32 se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei precetti,
33 punirò con la verga il loro peccato
e con flagelli la loro colpa.

33 allora punirò con la verga il loro peccato e con i flagelli la loro colpa.
34 Ma non gli toglierò la mia grazia
e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
34 Ma la mia misericordia non ritrarrò mai da loro, né smentirò la mia fedeltà.
35 Non violerò la mia alleanza,
non muterò la mia promessa.
35 Non violerò la mia alleanza, né muterò quanto è uscito dalle mie labbra.
36 Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre:
certo non mentirò a Davide.
36 Una volta per sempre per la mia santità ho giurato; a Davide, di certo, non mentirò:
37 In eterno durerà la sua discendenza,
il suo trono davanti a me quanto il sole,
37 rimarrà per sempre la sua discendenza e il suo trono come il sole sarà al mio cospetto;
38 sempre saldo come la luna,
testimone fedele nel cielo".

38 come la luna sarà stabile per sempre, rimarrà immutabile finché durerà il cielo".
39 Ma tu lo hai respinto e ripudiato,
ti sei adirato contro il tuo consacrato;
39 Ma tu hai respinto e ripudiato... Ti sei sdegnato con il tuo consacrato.
40 hai rotto l'alleanza con il tuo servo,
hai profanato nel fango la sua corona.
40 Hai rinnegato il patto del tuo servo, hai profanato nel fango il suo diadema.
41 Hai abbattuto tutte le sue mura
e diroccato le sue fortezze;
41 Hai abbattuto tutte le sue mura, hai ridotto in rovine le sue fortezze.
42 tutti i passanti lo hanno depredato,
è divenuto lo scherno dei suoi vicini.

42 Tutti i passanti l'hanno depredato; è diventato uno scherno per i suoi vicini.
43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali,
hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi avversari; hai fatto giubilare tutti i suoi nemici.
44 Hai smussato il filo della sua spada
e non l'hai sostenuto nella battaglia.
44 Hai fatto ripiegare il taglio della sua spada e nella battaglia non l'hai sostenuto.
45 Hai posto fine al suo splendore,
hai rovesciato a terra il suo trono.
45 Hai posto fine al suo splendore e a terra hai rovesciato il suo trono.
46 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza
e lo hai coperto di vergogna.

46 Hai accorciato i giorni della sua giovinezza e lo hai coperto di ignominia.
47 Fino a quando, Signore,
continuerai a tenerti nascosto,
arderà come fuoco la tua ira?
47 Fino a quando, o Signore, continuerai a nasconderti? Per sempre brucerà con fuoco la tua ira?
48 Ricorda quant'è breve la mia vita.
Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?
48 Ricòrdati, o Signore, quanto io sia effimero. Hai creato forse per nulla tutti i figli dell'uomo?
49 Quale vivente non vedrà la morte,
sfuggirà al potere degli inferi?

49 Qual è quel vivente che non sia soggetto alla morte? Che sia capace di sottrarre la sua anima dal potere degli inferi?
50 Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo,
che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?
50 Dove sono, o Signore, le tue misericordie d'un tempo, che giurasti a Davide nella tua fedeltà?
51 Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi:
porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
51 Ricorda, o Signore, l'ignominia del tuo servo. Porto nel mio seno tutte le contese dei popoli,
52 con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano,
insultano i passi del tuo consacrato.
52 gl'insulti lanciati, o Signore, dai tuoi nemici, lanciati contro i passi del tuo consacrato.
53 Benedetto il Signore in eterno.
Amen, amen.
53 Benedetto il Signore in eterno. Amen! Amen!