Salmi 89

BIBBIA CEI 1974	DIODATI
1 'Maskil. Di Etan l'Ezraita.'	1 Maschil di Etan Ezarahita IO canterò in perpetuo le benignità del Signore; Io renderò colla mia bocca nota la tua verità per ogni età.
2 Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,	2 Perciocchè io ho detto: La tua benignità sarà stabile in eterno; Tu hai fermata la tua verità ne’ cieli.
3 perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre"; la tua fedeltà è fondata nei cieli.	3 Io ho fatto, dice il Signore, patto col mio eletto; Io ho giurato a Davide, mio servitore, dicendo:
4 "Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide mio servo:	4 Io fonderò la tua progenie in eterno, Ed edificherò il tuo trono per ogni età. Sela
5 stabilirò per sempre la tua discendenza, ti darò un trono che duri nei secoli".	5 I cieli parimente celebreranno le tue maraviglie, o Signore; La tua verità eziandio sarà celebrata nella raunanza de’ santi.
6 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.	6 Perciocchè, chi è nel cielo che pareggi il Signore; E che possa essere assomigliato al Signore, fra i figliuoli de’ possenti?
7 Chi sulle nubi è uguale al Signore, chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?	7 Iddio è grandemente spaventevole nel consiglio de’ santi, E tremendo sopra tutti quelli che sono d’intorno a lui.
8 Dio è tremendo nell'assemblea dei santi, grande e terribile tra quanti lo circondano.	8 O Signore Iddio degli eserciti, chi è potente Signore come sei tu? Tu hai, oltre a ciò, intorno a te la tua verità.
9 Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.	9 Tu signoreggi sopra l’alterezza del mare; Quando le sue onde s’innalzano, tu l’acqueti.
10 Tu domini l'orgoglio del mare, tu plachi il tumulto dei suoi flutti.	10 Tu hai fiaccato Rahab, a guisa d’uomo ferito a morte; Tu hai, col tuo possente braccio, dispersi i tuoi nemici.
11 Tu hai calpestato Raab come un vinto, con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.	11 I cieli son tuoi, tua eziandio è la terra; Tu hai fondato il mondo, e tutto ciò ch’è in esso.
12 Tuoi sono i cieli, tua è la terra, tu hai fondato il mondo e quanto contiene;	12 Tu hai creato il Settentrione ed il Mezzodì; Tabor ed Hermon trionfano nel tuo Nome.
13 il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.	13 Tu hai un braccio forte; La tua mano è potente, la tua destra è esaltata.
14 È potente il tuo braccio, forte la tua mano, alta la tua destra.	14 Giustizia e giudicio son la ferma base del tuo trono; Benignità e verità vanno davanti alla tua faccia
15 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, grazia e fedeltà precedono il tuo volto.	15 Beato il popolo che sa che cosa è il giubilare; O Signore, essi cammineranno alla chiarezza della tua faccia;
16 Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:	16 Festeggeranno tuttodì nel tuo nome, E si esalteranno nella tua giustizia.
17 esulta tutto il giorno nel tuo nome, nella tua giustizia trova la sua gloria.	17 Perchè tu sei la gloria della lor forza; E il nostro corno è alzato per lo tuo favore.
18 Perché tu sei il vanto della sua forza e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.	18 Perciocchè lo scudo nostro è del Signore; E il Re nostro è del Santo d’Israele
19 Perché del Signore è il nostro scudo, il nostro re, del Santo d'Israele.	19 Tu parlasti già in visione intorno al tuo Santo, E dicesti: Io ho posto l’aiuto intorno al possente; Io ho innalzato l’eletto d’infra il popolo.
20 Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: "Ho portato aiuto a un prode, ho innalzato un eletto tra il mio popolo.	20 Io ho trovato Davide, mio servitore; E l’ho unto coll’olio mio santo;
21 Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato;	21 Col quale la mia mano sarà ferma; Il mio braccio eziandio lo fortificherà.
22 la mia mano è il suo sostegno, il mio braccio è la sua forza.	22 Il nemico non l’oppresserà; Ed il perverso non l’affliggerà.
23 Su di lui non trionferà il nemico, né l'opprimerà l'iniquo.	23 Anzi io fiaccherò i suoi nemici, cacciandoli d’innanzi a lui; E sconfiggerò quelli che l’odieranno.
24 Annienterò davanti a lui i suoi nemici e colpirò quelli che lo odiano.	24 E la mia verità, e la mia benignità, saranno con lui; Ed il suo corno sarà alzato nel mio nome;
25 La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.	25 E metterò la sua mano sopra il mare, E la sua destra sopra i fiumi.
26 Stenderò sul mare la sua mano e sui fiumi la sua destra.	26 Egli m’invocherà, dicendo: Tu sei mio Padre, Il mio Dio, e la Rocca della mia salute.
27 Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza.	27 Io altresì lo costituirò il primogenito, Il più eccelso dei re della terra.
28 Io lo costituirò mio primogenito, il più alto tra i re della terra.	28 Io gli osserverò la mia benignità in perpetuo, Ed il mio patto sarà leale inverso lui.
29 Gli conserverò sempre la mia grazia, la mia alleanza gli sarà fedele.	29 E renderò la sua progenie eterna, Ed il suo trono simile a’ giorni del cielo.
30 Stabilirò per sempre la sua discendenza, il suo trono come i giorni del cielo.	30 Se i suoi figliuoli abbandonano la mia Legge, E non camminano ne’ miei ordinamenti;
31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti,	31 Se violano i miei statuti, E non osservano i miei comandamenti;
32 se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei comandi,	32 Io visiterò il lor misfatto con verga, E la loro iniquità con battiture;
33 punirò con la verga il loro peccato e con flagelli la loro colpa.	33 Ma non annullerò la mia benignità inverso lui, E non mentirò contro alla mia verità.
34 Ma non gli toglierò la mia grazia e alla mia fedeltà non verrò mai meno.	34 Io non violerò il mio patto, E non muterò quello che è uscito dalle mie labbra.
35 Non violerò la mia alleanza, non muterò la mia promessa.	35 Io ho giurato una volta per la mia santità: Se io mento a Davide;
36 Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre: certo non mentirò a Davide.	36 Che la sua progenie sarà in eterno, E che il suo trono sarà come il sole nel mio cospetto;
37 In eterno durerà la sua discendenza, il suo trono davanti a me quanto il sole,	37 Che sarà stabile in perpetuo, come la luna; E di ciò vi è il testimonio fedele nel cielo. Sela
38 sempre saldo come la luna, testimone fedele nel cielo".	38 E pur tu l’hai cacciato lungi da te, e l’hai disdegnato; Tu ti sei gravemente adirato contro al tuo unto.
39 Ma tu lo hai respinto e ripudiato, ti sei adirato contro il tuo consacrato;	39 Tu hai annullato il patto fatto col tuo servitore; Tu hai contaminata la sua benda reale, gettandola per terra.
40 hai rotto l'alleanza con il tuo servo, hai profanato nel fango la sua corona.	40 Tu hai rotte tutte le sue chiusure; Tu hai messe in ruina le sue fortezze.
41 Hai abbattuto tutte le sue mura e diroccato le sue fortezze;	41 Tutti i passanti l’hanno predato; Egli è stato in vituperio a’ suoi vicini.
42 tutti i passanti lo hanno depredato, è divenuto lo scherno dei suoi vicini.	42 Tu hai alzata la destra de’ suoi avversari; Tu hai rallegrati tutti i suoi nemici.
43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali, hai fatto gioire tutti i suoi nemici.	43 Tu hai eziandio rintuzzato il taglio della sua spada, E non l’hai fatto star fermo in piè nella battaglia.
44 Hai smussato il filo della sua spada e non l'hai sostenuto nella battaglia.	44 Tu l’hai spogliato del suo splendore, Ed hai traboccato in terra il suo trono.
45 Hai posto fine al suo splendore, hai rovesciato a terra il suo trono.	45 Tu hai scorciati i giorni della sua giovanezza; Tu l’hai coperto di vergogna. Sela.
46 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza e lo hai coperto di vergogna.	46 Infino a quando, o Signore, ti nasconderai tu? Ed arderà l’ira tua come un fuoco, in perpetuo?
47 Fino a quando, Signore, continuerai a tenerti nascosto, arderà come fuoco la tua ira?	47 Ricordati quanto poco tempo io ho da vivere nel mondo; Perchè avresti tu creati in vano tutti i figliuoli degli uomini?
48 Ricorda quant'è breve la mia vita. Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?	48 Chi è l’uomo che viva, senza veder mai la morte? Che scampi la sua vita di man del sepolcro? Sela.
49 Quale vivente non vedrà la morte, sfuggirà al potere degli inferi?	49 Ove sono, o Signore, le tue benignità antiche, Le quali tu giurasti a Davide per la tua verità?
50 Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo, che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?	50 Ricordati, o Signore, del vituperio fatto a’ tuoi servitori, Di quello che io porto in seno; Del vituperio fattoci da tutti i grandi popoli.
51 Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi: porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,	51 Conciossiachè i tuoi nemici abbiano vituperate, o Signore, Abbiano vituperate le vestigia del tuo unto.
52 con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano, insultano i passi del tuo consacrato.	52 Benedetto sia il Signore in eterno. Amen, Amen
53 Benedetto il Signore in eterno. Amen, amen.