Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 50


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 'Salmo. Di Asaf.'

Parla il Signore, Dio degli dèi,
convoca la terra da oriente a occidente.
1 Salmo di Davidde: quando andò a trovarlo il profeta Nathan, allorché egli si accostò a Bethsabea.
Abbi misericordia di me, o Dio, secondo la grande tua misericordia.
2 Da Sion, splendore di bellezza,
Dio rifulge.
2 E secondo le molte operazioni di tua misericordia scancella la mia iniquità.
3 Viene il nostro Dio e non sta in silenzio;
davanti a lui un fuoco divorante,
intorno a lui si scatena la tempesta.

3 Lavami ancor più dalla mia iniquità, e mondami dal mio peccato;
4 Convoca il cielo dall'alto
e la terra al giudizio del suo popolo:
4 (Perocché io conosco la mia iniquità, e il mio peccato mi sta sempre davanti;
5 "Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno sancito con me l'alleanza
offrendo un sacrificio".
5 Contro di te solo peccai, e il male feci dinanzi a te): affinchè tu si giustificato nelle tue parole, e riporti vittoria quando se' chiamato in giudizio.
6 Il cielo annunzi la sua giustizia,
Dio è il giudice.

6 Imperocché ecco, che io nelle iniquità fui conceputo, e ne' peccati mi concepì la mia madre.
7 "Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele:
Io sono Dio, il tuo Dio.
7 Ed ecco, che tu hai amato la verità, tu svelasti a me gli ignoti, e occulti misteri di tua sapienza.
8 Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
8 Tu mi aspergerai coll'issopo, e sarò mondato: mi laverai, e diverrò bianco più, che la neve.
9 Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
né capri dai tuoi recinti.

9 Mi farai sentir parola di letizia, di gaudio, e le ossa umiliate tripudieranno.
10 Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
10 Rivolgi la tua faccia da' miei peccati, e cancella tutte le mie iniquità.
11 Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna.
11 In me crea, o Dio, un cuor mondo, e lo spirito rettò rinnovella nelle mie viscere.
12 Se avessi fame, a te non lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.

12 Non rigettarmi dalla tua faccia, o non togliere da me il tuo santo Spirito,
13 Mangerò forse la carne dei tori,
berrò forse il sangue dei capri?
13 Rendimi la letizia del tuo Salvatore, e per mezzo del benefico Spirito tu mi conforta.
14 Offri a Dio un sacrificio di lode
e sciogli all'Altissimo i tuoi voti;
14 Insegnerò le tue vie agli iniqui, o gli empj a te si convertiranno.
15 invocami nel giorno della sventura:
ti salverò e tu mi darai gloria".

15 Liberami dal reato del sangue, o Dio, Dio di mia salute, e la mia lingua, canterà con gaudio la tua giustizia.
16 All'empio dice Dio:
"Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
16 Signore, tu aprirai le mie labbra, la mia bocca annunzierà le tue lodi.
17 tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

17 Imperocché se un sagrifizio tu avessi voluto, lo avrei offerto: tu non ti compiacerai degli olocausti.
18 Se vedi un ladro, corri con lui;
e degli adùlteri ti fai compagno.
18 Sagrifizio a Dio lo spirito addolorato: il cuore contrito, e umiliato noi disprezzerai tu, o Dio.
19 Abbandoni la tua bocca al male
e la tua lingua ordisce inganni.

19 Colla buona volontà tua sii benefico, o Signore, verso Sionne, affinchè stabilite siano le mura di Gerusalemme.
20 Ti siedi, parli contro il tuo fratello,
getti fango contro il figlio di tua madre.
20 Tu accetterai allora il sagrifizio di giustizia, le obblazioni, e gli olocausti: allora porranno de' vitelli sul tuo altare.
21 Hai fatto questo e dovrei tacere?
forse credevi ch'io fossi come te!
Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati".

22 Capite questo voi che dimenticate Dio,
perché non mi adiri e nessuno vi salvi.
23 Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora,
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio.