Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Psalmi 70


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Psalmus David, filiorum Jonadab, et priorum captivorum. In te, Domine, speravi ; non confundar in æternum.
1 Salmo di David. De' figliuoli di Jonadab, e de' primi prigionieri.
In te, o Signore, ho posta la mia speranza: non sia io confuso in eterno: per la tua giustizia dammi liberazione, e salute.
2 In justitia tua libera me, et eripe me :
inclina ad me aurem tuam, et salva me.
2 Piega le tue orecchie verso di me, e salvami.
3 Esto mihi in Deum protectorem,
et in locum munitum, ut salvum me facias :
quoniam firmamentum meum et refugium meum es tu.
3 Sii tu a me un Dio protettore, e un asilo sicuro per farmi salvo: Perocché mia fermezza, e mio rifugio se' tu.
4 Deus meus, eripe me de manu peccatoris,
et de manu contra legem agentis, et iniqui :
4 Dio mio, liberami dalle mani del peccatore, e dalle mani del violator della legge, e dell'iniquo;
5 quoniam tu es patientia mea, Domine ;
Domine, spes mea a juventute mea.
5 Imperocché tu se', o Signore, la mia espettazione, Signore, tu mia speranza fin dalla mia gioventù.
6 In te confirmatus sum ex utero ;
de ventre matris meæ tu es protector meus ;
in te cantatio mea semper.
6 Sopra di te io posai nell'uscire dall'utero: dal seno della madre mia tu se' mio protettore.
7 Tamquam prodigium factus sum multis ;
et tu adjutor fortis.
7 Te io cantai in ogni tempo: fui tenuto da molti come un portento; ma un forte difensore se' tu.
8 Repleatur os meum laude,
ut cantem gloriam tuam,
tota die magnitudinem tuam.
8 Sia piena la mia bocca di laude, affinchè io canti la tua gloria, e la tua grandezza per tutto il giorno.
9 Ne projicias me in tempore senectutis ;
cum defecerit virtus mea, ne derelinquas me.
9 Non rigettarmi nel tempo della vecchiezza: non abbandonarmi quando verrà meno la mia fortezza.
10 Quia dixerunt inimici mei mihi,
et qui custodiebant animam meam consilium fecerunt in unum,
10 Imperocché contro di me han parlato i miei nemici; e quelli che tende vano insidie all'anima mia han tenuto insieme consiglio,
11 dicentes : Deus dereliquit eum :
persequimini et comprehendite eum,
quia non est qui eripiat.
11 Dicendo: Iddio Io ha abbandonato, tenetegli dietro, ed afferratelo, dapoichè non v'ha chi lo scampi.
12 Deus, ne elongeris a me ;
Deus meus, in auxilium meum respice.
12 Non ti dilungare, o Dio, da me: Dio mio, volgiti ad aiutarmi.
13 Confundantur et deficiant detrahentes animæ meæ ;
operiantur confusione et pudore qui quærunt mala mihi.
13 Sian confusi, e vengan meno coloro, che appongono calunnie all'anima mia:
siano coperti di confusione, e di vergogna quelli che amano il mio male.
14 Ego autem semper sperabo,
et adjiciam super omnem laudem tuam.
14 Ma io sempre spererò, e laudi aggiungerò a tutte le laudi tue.
15 Os meum annuntiabit justitiam tuam,
tota die salutare tuum.
Quoniam non cognovi litteraturam,
15 La mia bocca predicherà la tua giustizia, e tutto il giorno la salute, che vien da te.
16 introibo in potentias Domini ;
Domine, memorabor justitiæ tuæ solius.
16 Perché io non ho cognizione di lettere mi internerò nella possanza del Signore; della sola giustizia tua, o Signore, io mi ricorderò.
17 Deus, docuisti me a juventute mea ;
et usque nunc pronuntiabo mirabilia tua.
17 Tu, o Dio, fosti mio maestro fin dalla mia giovinezza, e io annunzierò le meraviglie fatte da te fino a quest'ora:
18 Et usque in senectam et senium,
Deus, ne derelinquas me,
donec annuntiem brachium tuum generationi omni quæ ventura est,
potentiam tuam,
18 E tu fino alla vecchiezza, fino all'età avanzata, o Dio, non mi abbandonare,
Fino a tanto, che io a tutta la generazione, che verrà, annunzi la tua fortezza,
19 et justitiam tuam, Deus, usque in altissima ;
quæ fecisti magnalia, Deus : quis similis tibi ?
19 E la potenza tua, e la tua giustizia, che va fino agli altissimi cieli, e le magnifiche cose fatte da te. Chi, o Dio, è simile a te?
20 Quantas ostendisti mihi tribulationes multas et malas !
et conversus vivificasti me,
et de abyssis terræ iterum reduxisti me.
20 Quante facesti provare a me tribolazioni molte, ed acerbe! e di nuovo mi ravvivasti, e dagli abissi della terra di bel nuovo mi ritornasti:
21 Multiplicasti magnificentiam tuam ;
et conversus consolatus es me.
21 Tu desti in molti modi a conoscer la tua magnificenza, e di bel nuovo mi consolasti.
22 Nam et ego confitebor tibi in vasis psalmi veritatem tuam, Deus ;
psallam tibi in cithara, sanctus Israël.
22 Imperocché io pure al suono de' musicali strumenti darò laude a te per la tua verità: te io canterò sulla cetra, o Santo d'Israele.
23 Exsultabunt labia mea cum cantavero tibi ;
et anima mea quam redemisti.
23 Esulteranno le mie labbra, e l'anima mia redenta da te quando io canterò le tue lodi.
24 Sed et lingua mea tota die meditabitur justitiam tuam,
cum confusi et reveriti fuerint qui quærunt mala mihi.
24 Ed ancor la mia lingua tutto di parlerà della tua giustizia, allorché confusi, e svergognati rimarranno quelli, che amano il mio male.