Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Giobbe 4


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Prese allora a parlare Elifaz il Temanita e disse:1 Allora prese la parola Elifaz Temanite, e disse:
2 «Se ti rivolgessimo la parola, ne saresti turbato? Eppur chi potrebbe trattenere un discorso spontaneo?2 « Se ci arrischiamo a parlarti, forse te ne avrai a male; ma chi potrebbe rattenere le pensate parole?
3 Ecco, tu hai dato ammonizione a molti, e mani fiaccate hai rafforzate:3 Ecco, fosti maestro di molti, e desti vigore alle mani stanche;
4 i tuoi discorsi sostennero i vacillanti, e le ginocchia tremanti tu hai raffermate;4 colle parole sostenesti i vacillanti, e alle ginocchia tremanti desti conforto;
5 ma adesso che il flagello ti ha raggiunto, vieni meno, ti ha toccato e sei sbigottito.5 ma ora che la sventura è piombata sopra di te, ti accasci, appena ti ha toccato, ti sei perso di coraggio.
6 Ov'è dunque la tua religiosità, la tua fortezza, la tua pazienza e la perfezione della tua condotta?6 Dov'è la tua pietà, la tua fortezza, la tua pazienza, la tua condotta intemerata?
7 Ricordati, ti prego, chi mai fu innocente e perì? o quando mai i retti furono distrutti?7 Rìcorda, te ne prego, qual innocente è mai perito? E quando mai i giusti furono sterminati?
8 Al contrario, io ho visto che quei che arano l'iniquitàe seminano i delitti, li mietono pure;8 Anzi io ho veduto che coloro i quali arano iniquità, e seminan dolori, poi li mietono:
9 pel soffio di Dio essi periscono, dall'alito dell'ira sua sono distrutti.9 ad un soffio di Dio son periti, annientati dall'alito dell'ira sua.
10 Il ruggito del leone e la voce della leonessa [cessò], e i denti dei leoncelli furono spezzati;10 Il ruggito del leone e il grido della leonessa e i denti dei leoncelli furono spezzati;
11 la tigre venne meno per mancanza di preda, e i nati del leone finirono dispersi.11 il tigre perì per mancanza di preda, e i figli del leone furon dispersi.
12 Invero, un'arcana parola a me fu rivolta, e furtivamente percepì il mio orecchio il suo sussurro;12 Mi fu detta un'arcana parola; il mio orecchio ne intese quasi furtivamente il lieve sussurro.
13 nel segreto di visione notturna, quando un sopore suole incombere sugli uomini,13 Nell'orrore d'una visione notturna, quando il sonno suol gravare sugli uomini,
14 uno spavento m'incolse ed un tremito, e tutte l'ossa mie ne furono scosse;14 fui preso dallo spavento e dal tremito che fece atterrire tutte le mie ossa.
15 e, passando innanzi a me un alito, inorridirono i peli della mia carne,15 Mentre mi passava davanti uno spirito mi si rizzarono i peli della mia carne.
16 ristetteuno che non conobbi al sembiante, un'immagine mi fu davanti agli occhied una voce quasi di bisbiglio udii:16 Uno di cui non conosceva il volto mi si fermò dinanzi, come un fantasma davanti ai miei occhi, e sentii una voce come aura lene sussurrare:
17 - Può forse l'uomo esser giusto in confronto con Dio, e più del suo Fattore sarà puro il mortale?17 Potrà l'uomo messo a paragone con Dio esser trovato giusto? E sarà egli più puro del suo fattore?
18 Ecco, quei che lo servono non sono stimati [puri], e negli angeli suoi trova manchevolezza:18 Ecco, quelli che a lui servono non sono stabili, ed ha trovato anche negli angeli suoi dei difetti:
19 quanto più quei che abitano case di creta, quei che hanno per fondamento la polvere, saranno consunti come da tignuola?19 quanto più quelli che stanno in case di fango ed han per fondamento la polvere e saran consumati come da tignola!
20 Fra mattina e sera saranno stroncati; e poichè nessuno riflette periranno in eterno.20 E alla mattina alla sera saran falciati, e senza che nessuno se ne accorga scompariranno in eterno,
21 Verrà in essi strappata la fune della loro [esistenza], e moriranno, ma senza sapienza.21 e quelli che di essi restano saran portati via, moriranno, e da insensati ».