Isaia 23

BIBBIA CEI 2008	SAGRADA BIBLIA
1 Oracolo su Tiro. Fate il lamento, navi di Tarsis, perché è stata distrutta: è senza più case. Mentre tornavano dalla terra dei Chittìm, ne fu data loro notizia.	1 Oráculo contra Tiro. Lastimai-vos, navios de Társis, porque vosso porto foi destruído. Foi no regresso de Chipre que eles receberam a nova.
2 Ammutolite, abitanti della costa. I mercanti di Sidone, che attraversavano il mare, ti affollavano.	2 Estão estupefatos os habitantes da costa, o mercador de Sidon, o corredor do mar,
3 Attraverso le acque profonde giungeva il frumento di Sicor, il raccolto del Nilo, che era la sua ricchezza. Tu eri il mercato dei popoli.	3 cujos mensageiros navegam ao largo. O grão de Sihor era a sua colheita, e sua renda era tirada do comércio das nações.
4 Vergógnati, Sidone, perché il mare, la fortezza marinara, ha parlato dicendo: «Io non ho avuto doglie, non ho partorito, non ho allevato giovani, non ho fatto crescere vergini».	4 Envergonha-te, Sidon, porque o mar {a fortaleza do mar} te diz: Eu não concebi nem dei à luz. Não criei rapazes nem eduquei moças.
5 All’udirlo in Egitto, si addoloreranno per la notizia su Tiro.	5 Quando o Egito receber esta nova, tremerá ao ter conhecimento da sorte de Tiro.
6 Passate a Tarsis, fate il lamento, abitanti della costa.	6 Passai a Társis, lastimai-vos, habitantes da costa.
7 È questa la vostra città gaudente, le cui origini risalgono a un’antichità remota, i cui piedi la portavano lontano per fissarvi dimore?	7 Acaso não é a vossa cidade gloriosa, cuja origem remonta aos dias antigos, e que dirigia seus passos para se estabelecer ao longe?
8 Chi ha deciso questo contro Tiro, la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano prìncipi, i cui trafficanti erano i più nobili della terra?	8 Quem, pois, tomou essa decisão contra Tiro, essa cidade coroada, cujos mercadores eram soberanos, e os traficantes, fidalgos da terra?
9 Il Signore degli eserciti lo ha deciso, per svergognare l’orgoglio di tutto il suo fasto, per umiliare i più nobili sulla terra.	9 Foi o Senhor dos exércitos quem o decidiu, para ferir o orgulho da nobreza e para aviltar os mais considerados da terra.
10 Solca la tua terra come il Nilo, figlia di Tarsis; il porto non esiste più.	10 Cultiva agora a terra, filha de Társis, teu porto já não existe.
11 Ha steso la mano verso il mare, ha sconvolto i regni, il Signore ha decretato per Canaan di abbattere le sue fortezze.	11 O Senhor estendeu a mão sobre o mar e abalou os reinos. Ele ordenou a destruição das fortalezas de Canaã.
12 Egli ha detto: «Non continuerai a far baldoria, o vergine, duramente oppressa, figlia di Sidone. Àlzati, va’ pure dai Chittìm; neppure là ci sarà pace per te».	12 E disse: Cessa de rejubilar-te, Sidon, filha desonrada! Levanta-te e vai estabelecer-te em Chipre! Mesmo lá, não terás repouso.
13 Ecco la terra dei Caldei: questo popolo non esisteva. L’Assiria l’assegnò alle bestie selvatiche. Vi eressero le loro torri d’assedio, ne hanno demolito i palazzi, l’hanno ridotta a un cumulo di rovine.	13 Reduziram-na a ruínas.
14 Fate il lamento, navi di Tarsis, perché è stato distrutto il vostro rifugio.	14 Lastimai-vos, navios de Társis, porque vosso porto foi destruído.
15 Avverrà che in quel giorno Tiro sarà dimenticata per settant’anni, quanti sono gli anni di un re. Alla fine dei settant’anni a Tiro si applicherà la canzone della prostituta:	15 Naquele tempo, Tiro será esquecida durante setenta anos. No reinado de outro rei, ao fim de setenta anos, realizar-se-á para ela a canção da meretriz:
16 «Prendi la cetra, gira per la città, prostituta dimenticata; suona con abilità, moltiplica i canti, perché qualcuno si ricordi di te».	16 Toma a tua cítara, percorre a cidade, meretriz esquecida, toca com perfeição, canta a toda voz para que se lembrem de ti.
17 Ma alla fine dei settant’anni il Signore visiterà Tiro, che ritornerà ai suoi guadagni; essa trescherà con tutti i regni del mondo sulla terra.	17 No fim de setenta anos, o Senhor visitará Tiro, e ela recomeçará a enriquecer-se, mantendo comércio com todos os reinos do mundo, em toda a superfície da terra.
18 Il suo salario e il suo guadagno saranno sacri al Signore. Non sarà ammassato né custodito il suo salario, ma andrà a coloro che abitano presso il Signore, perché possano nutrirsi in abbondanza e vestirsi con decoro.	18 Porém, os lucros, que lhe trouxer seu comércio, serão consagrados ao Senhor, em vez de serem entesourados; seu comércio aproveitará àqueles que habitam na presença do Senhor, a fim de que tenham com que se nutrir com abundância e se vestir magnificamente.