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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 22


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 'Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora". Salmo. Di Davide.'

1 Al maestro di coro. Sulla melodia "Le cerve dell'aurora". Salmo. Di Davide.
2 "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
Tu sei lontano dalla mia salvezza":
sono le parole del mio lamento.
2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato, tenendo lontano il mio grido d'aiuto, le parole del mio ruggito?
3 Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.

3 Dio mio! Chiamo di giorno e non rispondi, di notte e non c'è requie per me.
4 Eppure tu abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.
4 Ma tu come il Santo siedi, tu, vanto d'Israele.
5 In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
5 In te confidarono i nostri padri, confidarono e li liberasti.
6 a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.

6 A te gridarono e furono salvi, in te confidarono e non rimasero confusi.
7 Ma io sono verme, non uomo,
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
7 Ma io sono un verme e non un uomo, ludibrio della gente e scherno della plebe.
8 Mi scherniscono quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo:
8 Tutti al vedermi m'irridono, storcono la bocca, scuotono il capo:
9 "Si è affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se è suo amico".

9 "S'è affidato al Signore, lo liberi, lo salvi, se davvero gli vuol bene".
10 Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
10 Sei tu che m'hai tratto dal grembo materno e al petto di mia madre mi hai affidato.
11 Al mio nascere tu mi hai raccolto,
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
11 A te fui votato ancora nel grembo, dal seno materno il mio Dio sei tu.
12 Da me non stare lontano,
poiché l'angoscia è vicina
e nessuno mi aiuta.

12 Non restare lontano da me, poiché la sventura è vicina e non v'è chi soccorra.
13 Mi circondano tori numerosi,
mi assediano tori di Basan.
13 Mi hanno circondato tori senza numero, giovenchi di Basan mi hanno accerchiato.
14 Spalancano contro di me la loro bocca
come leone che sbrana e ruggisce.
14 Tengono aperte su di me le loro fauci, leoni ruggenti, pronti a sbranare.
15 Come acqua sono versato,
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore è come cera,
si fonde in mezzo alle mie viscere.
15 Come acqua mi sento disciolto, sono disgiunte tutte le mie ossa, il mio cuore è diventato come di cera, tutto si strugge dentro il mio petto.
16 È arido come un coccio il mio palato,
la mia lingua si è incollata alla gola,
su polvere di morte mi hai deposto.

16 Riarsa è la mia gola a somiglianza d'un coccio, attaccata al palato è la mia lingua; in polvere di morte tu mi riduci.
17 Un branco di cani mi circonda,
mi assedia una banda di malvagi;
hanno forato le mie mani e i miei piedi,
17 Sì, un branco di cani mi sta accerchiando, un'accolta di malvagi mi sta d'intorno. Hanno scavato le mie mani e i miei piedi,
18 posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano:
18 posso contare tutte le mie ossa. Essi protendono lo sguardo, si mostrano felici della mia sventura;
19 si dividono le mie vesti,
sul mio vestito gettano la sorte.

19 le mie vesti si dividono fra loro, sui miei abiti gettano la sorte.
20 Ma tu, Signore, non stare lontano,
mia forza, accorri in mio aiuto.
20 Ma tu, Signore, non restartene lontano, o mia forza, vieni presto in mio aiuto.
21 Scampami dalla spada,
dalle unghie del cane la mia vita.
21 Strappa dalla spada l'anima mia, dalla stretta d'un cane me che son solo,
22 Salvami dalla bocca del leone
e dalle corna dei bufali.
22 salvami dalle fauci del leone e dalle corna di bufali me che son misero.
23 Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,
ti loderò in mezzo all'assemblea.

23 Il tuo nome annunzierò ai miei fratelli, in mezzo all'assemblea dirò le tue lodi.
24 Lodate il Signore, voi che lo temete,
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
lo tema tutta la stirpe di Israele;
24 Voi che temete il Signore, lodatelo, tutta la discendenza di Giacobbe, rendete a lui gloria, adoratelo voi tutti, o discendenza d'Israele,
25 perché egli non ha disprezzato
né sdegnato l'afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto,
ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.

25 poiché non ha disprezzato, non ha disdegnato l'afflizione del misero, non ha nascosto il suo volto da lui, al suo grido d'aiuto l'ha ascoltato.
26 Sei tu la mia lode nella grande assemblea,
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
26 Proclamerò a te la mia lode nella grande assemblea, i miei voti scioglierò davanti a quelli che lo temono.
27 I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
"Viva il loro cuore per sempre".
27 Mangino i poveri e si sazino, lodino il Signore quelli che lo cercano, viva il loro cuore in eterno.
28 Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.
28 Si ricordino e al Signore ritornino tutti i confini della terra e si prostrino davanti a lui tutte le famiglie delle genti,
29 Poiché il regno è del Signore,
egli domina su tutte le nazioni.
29 poiché del Signore è il regno, egli è in mezzo ai popoli dominatore.
30 A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

E io vivrò per lui,
30 Sì, tutti i nobili della terra gli renderanno omaggio e si curveranno davanti a lui tutti quanti i mortali. L'anima mia per sé ha fatto vivere:
31 lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
31 la mia discendenza lo servirà. Celebrerà per sempre il Signore.
32 annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
"Ecco l'opera del Signore!".
32 Verranno e annunzieranno la sua giustizia al popolo che nascerà: "Sì, è opera sua!".