Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmi 17


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 In finem. Puero Domini David, qui locutus est Domino verba cantici hujus, in die qua eripuit eum Dominus de manu omnium inimicorum ejus, et de manu Saul, et dixit :1 Salmo di Davidde servo del Signore il quale indirizzò al Signore le parole di questo cantico nel giorno, in cui liberollo il Signore dalle mani di tutti i suoi nemici, e dalle mani di Saul, onde disse:
Te amerò io, o Signore, fortezza mia:
2 Diligam te, Domine, fortitudo mea.
2 Il Signore mia fermezza, e mio rifugio, e mio liberatore. Il mio Dio, mio soccorso, e in lui spererò. Protettor mio, e mia potente salute, e mio difensore.
3 Dominus firmamentum meum, et refugium meum, et liberator meus.
Deus meus adjutor meus, et sperabo in eum ;
protector meus, et cornu salutis meæ, et susceptor meus.
3 Loderò, e invocherò il Signore, e sarò liberato da' miei nemici.
4 Laudans invocabo Dominum,
et ab inimicis meis salvus ero.
4 Mi circondarono i dolori di morte, e i torrenti d'iniquità mi atterrirono.
5 Circumdederunt me dolores mortis,
et torrentes iniquitatis conturbaverunt me.
5 Mi circondarono i dolori d'inferno, mi impigliarono i lacci di morte.
6 Dolores inferni circumdederunt me ;
præoccupaverunt me laquei mortis.
6 Nella mia tribolazione invocai il Signore, e al mio Dio alzai le mie grida,
Ed egli dal santo tempio suo esaudì la mia voce, e il gridar ch' io feci dinanzi a lui alle orecchie di lui arrivò.
7 In tribulatione mea invocavi Dominum,
et ad Deum meum clamavi :
et exaudivit de templo sancto suo vocem meam ;
et clamor meus in conspectu ejus introivit in aures ejus.
7 Si commosse, e fu in tremore la terra; agitate furono, e scosse le fondamenta delle montagne, perché egli era sdegnato con essi.
8 Commota est, et contremuit terra ;
fundamenta montium conturbata sunt, et commota sunt :
quoniam iratus est eis.
8 Dall'ira di lui saliva il fumo, e fuoco ardeva nella sua faccia: da questo furono accesi i carboni.
9 Ascendit fumus in ira ejus,
et ignis a facie ejus exarsit ;
carbones succensi sunt ab eo.
9 Abbassò i cieli, e discese, e una nebbia caliginosa era sotto i suoi piedi.
10 Inclinavit cælos, et descendit,
et caligo sub pedibus ejus.
10 E salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: volò sull'ale de' venti.
11 Et ascendit super cherubim, et volavit ;
volavit super pennas ventorum.
11 Si occultò nelle tenebre, nel padiglione, che d'ogni parte il copriva (che è) la nera acqua delle nubi dell'aria.
12 Et posuit tenebras latibulum suum ;
in circuitu ejus tabernaculum ejus,
tenebrosa aqua in nubibus aëris.
12 Al fulgore di sua presenza si sciolser le nubi (e ne venne) grandine, e carboni di fuoco:
13 Præ fulgore in conspectu ejus nubes transierunt ;
grando et carbones ignis.
13 E tuonò il Signore dal cielo, e l'Altissimo bociò: grandine, e carboni di fuoco.
14 Et intonuit de cælo Dominus,
et Altissimus dedit vocem suam :
grando et carbones ignis.
14 E vibrò sue saette, e li dissipò: mandò in copia le folgora, e gli atterrì.
15 Et misit sagittas suas, et dissipavit eos ;
fulgura multiplicavit, et conturbavit eos.
15 E si rendetter visibili le sorgive delle acque, e si scoprirono i fondamenti della terra.
Per effetto di tue minacce, o Signore (per effetto) dello spirare del fiato dell'ira tua.
16 Et apparuerunt fontes aquarum,
et revelata sunt fundamenta orbis terrarum,
ab increpatione tua, Domine,
ab inspiratione spiritus iræ tuæ.
16 Mi porse la mano dall'alto; e mi prese, e dalle molte acque mi trasse.
17 Misit de summo, et accepit me ;
et assumpsit me de aquis multis.
17 Liberommi da' potentissimi miei nemici, e da color che mi odiavano, ed erano più forti di me:
18 Eripuit me de inimicis meis fortissimis, et ab his qui oderunt me.
Quoniam confortati sunt super me ;
18 Venner sopra di me repentinamente nel giorno di mia afflizione: ma il Signore si fè mio protettore.
19 prævenerunt me in die afflictionis meæ :
et factus est Dominus protector meus.
19 Trassemi fuora all'aperto: mi fece salvo, perché mi amò.
20 Et eduxit me in latitudinem ;
salvum me fecit, quoniam voluit me,
20 E il Signore renderà a me seconda la mia giustizia, renderà a me secondo la purezza delle mie mani:
21 et retribuet mihi Dominus secundum justitiam meam,
et secundum puritatem manuum mearum retribuet mihi :
21 Perché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.
22 quia custodivi vias Domini,
nec impie gessi a Deo meo ;
22 Perché io ho davanti agli occhi tatti i suoi giudizj, e i suoi comandamenti non ho rigettati lungi da me.
23 quoniam omnia judicia ejus in conspectu meo,
et justitias ejus non repuli a me.
23 E sarò senza macchia dinanzi a lui, e mi guarderò dalla mia iniquità.
24 Et ero immaculatus cum eo ;
et observabo me ab iniquitate mea.
24 E il Signore renderà a me secondo la mia giustizia, e secondo la purezza delle mani mie, ch'ei vede cogli occhi suoi.
25 Et retribuet mihi Dominus secundum justitiam meam,
et secundum puritatem manuum mearum in conspectu oculorum ejus.
25 Col santo tu sarai santo, e coll'uomo innocente sarai innocente:
26 Cum sancto sanctus eris,
et cum viro innocente innocens eris,
26 Coll'uomo sincero sarai sincero, e con chi mal fa tu sarai malfacente.
27 et cum electo electus eris,
et cum perverso perverteris.
27 Perocché tu salverai il popolo umile, e umilierai gli occhi degli orgogliosi.
28 Quoniam tu populum humilem salvum facies,
et oculos superborum humiliabis.
28 Perchè tu, o Signore, alla mia lampa dai luce: Dio mio, rischiara tu le tenebre mie.
29 Quoniam tu illuminas lucernam meam, Domine ;
Deus meus, illumina tenebras meas.
29 Imperocché per te sarò tratto fuori dalla tentazione, e col mio Dio sormonterò le muraglie.
30 Quoniam in te eripiar a tentatione ;
et in Deo meo transgrediar murum.
30 Immacolata ell'è la via del mio Dio; le parole del Signore son provate col fuoco: egli è protettore di tutti quelli, che sperano in lui.
31 Deus meus, impolluta via ejus ;
eloquia Domini igne examinata :
protector est omnium sperantium in se.
31 Imperocché chi è Dio fuori che il Signore? e chi è Dio fuori che il nostro Dio?
32 Quoniam quis deus præter Dominum ?
aut quis deus præter Deum nostrum ?
32 Dio che mi cinse di robustezza, e la via ch'io batto rendette immacolata.
33 Deus qui præcinxit me virtute,
et posuit immaculatam viam meam ;
33 Che fece i miei piedi simili a quei de' cervi, e in luogo sublime mi ha collocato.
34 qui perfecit pedes meos tamquam cervorum,
et super excelsa statuens me ;
34 Che insegna alle mie mani la guerra: e tu le mie braccia facesti quasi arco di bronzo.
35 qui docet manus meas ad prælium.
Et posuisti, ut arcum æreum, brachia mea,
35 E mi desti in mia difesa la tua salute, e la destra tua mi sostenne:
E la tua disciplina mi corresse in ogni tempo, e la tua disciplina stessa mi istruirà.
36 et dedisti mihi protectionem salutis tuæ :
et dextera tua suscepit me,
et disciplina tua correxit me in finem,
et disciplina tua ipsa me docebit.
36 Tu allargasti le vie ai miei passi, e le mie gambe non vacillarono.
37 Dilatasti gressus meos subtus me,
et non sunt infirmata vestigia mea.
37 Terrò dietro a' miei nemici, e li raggiungerò, e non tornerò indietro fin ché siano consunti.
38 Persequar inimicos meos, et comprehendam illos ;
et non convertar donec deficiant.
38 Gli abbatterò, e non potranno più reggersi; cadranno sotto i miei piedi.
39 Confringam illos, nec poterunt stare ;
cadent subtus pedes meos.
39 E tu mi cingesti di valore per la guerra, e facesti cadere sotto di me quei, che si levavano contro di me.
40 Et præcinxisti me virtute ad bellum,
et supplantasti insurgentes in me subtus me.
40 E a' miei nemici facesti volger la schiena, e dispergesti color, che mi odiavano.
41 Et inimicos meos dedisti mihi dorsum,
et odientes me disperdidisti.
41 Alzaron le grida, e non era chi li salvasse: (alzaron lo grida) al Signore, e non gli esaudì.
42 Clamaverunt, nec erat qui salvos faceret ;
ad Dominum, nec exaudivit eos.
42 Li stritolerò come al soffiar del vento la polvere: come il loto delle piazze io li conculcherò.
43 Et comminuam eos ut pulverem ante faciem venti ;
ut lutum platearum delebo eos.
43 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popolo: mi stabilirai capo delle nazioni.
44 Eripies me de contradictionibus populi ;
constitues me in caput gentium.
44 Un popolo, ch'io non conosceva mi ha servito: tosto che ebbe udito si rese a me obbediente.
45 Populus quem non cognovi servivit mihi ;
in auditu auris obedivit mihi.
45 I figliuoli adulteri negarono fede a me: i figliuoli adulteri sono alla vecchiaia, e zoppicando van fuori di loro strada.
46 Filii alieni mentiti sunt mihi,
filii alieni inveterati sunt,
et claudicaverunt a semitis suis.
46 Viva il Signore, e diasi benedizione al mio Dio, e sia glorificato il Dio di mia salute.
47 Vivit Dominus, et benedictus Deus meus,
et exaltetur Deus salutis meæ.
47 Dio, che a me dai potere per far vendetta, e soggetti a me le nazioni, tu che mi salvasti dall'ira de' miei nemici.
48 Deus qui das vindictas mihi,
et subdis populos sub me ;
liberator meus de inimicis meis iracundis.
48 E sopra color, che si levano contro di me, tu mi innalzerai; mi torrai dalle mani dell'uomo iniquo.
49 Et ab insurgentibus in me exaltabis me ;
a viro iniquo eripies me.
49 Per questo ti loderò io, o Signore, tralle nazioni, e canterò inni al nome tuo.
50 Propterea confitebor tibi in nationibus, Domine,
et nomini tuo psalmum dicam ;
50 A lui, il quale maravigliosamente ha salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e al seme di lui pe' secoli.
51 magnificans salutes regis ejus,
et faciens misericordiam christo suo David,
et semini ejus usque in sæculum.