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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 57


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Perisce il giusto, nessuno ci bada.
I pii sono tolti di mezzo, nessuno ci fa caso.
Il giusto è tolto di mezzo a causa del male.
1 - Il giusto perisce e non è alcuno che vi ponga mente; e gli uomini pii sono raccolti [dal mondo] senza che alcuno comprenda come innanzi che s'affacci il male è raccolto il giusto.
2 Egli entra nella pace:
riposa sul suo giaciglio
chi cammina per la via diritta.
2 Che la pace giunga, vada agli eterni riposi chiunque ha camminato nella rettitudine.
3 Ora, venite qui, voi,
figli della maliarda,
progenie di un adultero e di una prostituta.
3 Ma voi appressatevi qua, figli della megera, razza adulterina e imbastardita!
4 Di chi vi prendete gioco?
Contro chi allargate la bocca
e tirate fuori la lingua?
Non siete voi forse figli del peccato,
prole bastarda?
4 Di chi vi siete voi presi giuoco? contro di chi avete spalancata la bocca e messa fuori la lingua? non siete voi figli scellerati, razza degenerata?
5 Voi, che spasimate fra i terebinti,
sotto ogni albero verde,
che sacrificate bambini nelle valli,
tra i crepacci delle rocce.
5 Voi che trovate la vostra consolazione negli idoli, sotto ogni albero frondoso, immolando nei torrenti i bambini sotto il cavo di rupi prominenti.
6 Tra le pietre levigate del torrente è la parte che ti spetta:
esse sono la porzione che ti è toccata.
Anche ad esse hai offerto libagioni,
hai portato offerte sacrificali.
E di questo dovrei forse avere pietà?
6 Nelle pietre che fan parte d'un torrente hai scelto la tua parte: questa è la tua sorte! Ad esse hai profuso libazioni, hai offerto sacrifizi! Non mi muoverò io a sdegno per cose tali?
7 Su un monte alto ed elevato
hai posto il tuo giaciglio;
anche là sei salita per fare sacrifici.
7 Sopra un monte alto ed elevato collocasti il tuo giaciglio e salisti lassù per immolare delle vittime.
8 Dietro la porta e gli stipiti
hai posto il tuo emblema.
Lontano da me hai scoperto il tuo giaciglio,
vi sei salita, lo hai allargato.
Hai patteggiato con coloro
con i quali amavi trescare;
guardavi la mano.
8 Dietro la porta e dietro le imposte hai collocato il ricordo dei tuoi idoli; sì, a fianco di me ti sei discoperta e hai accolto un adultero; hai fatto letto assieme e avuto relazioni con loro; hai amato di giacere con loro dovunque l'occasione ti fu sotto mano!
9 Ti sei presentata al re con olio,
hai moltiplicato i tuoi profumi;
hai inviato lontano i tuoi messaggeri,
ti sei abbassata fino agli inferi.
9 Ti sei imbellettata di pomate cortigianesche e hai moltiplicati i cosmetici; hai mandato i tuoi ambasciatori fin lontano, fin sotto terra ti sei abbassata!
10 Ti sei stancata in tante tue vie,
ma non hai detto: «È inutile».
Hai trovato come ravvivare la mano;
per questo non ti senti esausta.
10 Affaticata nella moltitudine dei tuoi passi non hai detto: «Voglio star quieta!». Hai ritrovato ancora della vita nelle tue mani, per cui non hai implorato aiuto.
11 Chi hai temuto?
Di chi hai avuto paura per farti infedele?
E di me non ti ricordi,
non ti curi?
Non sono io che uso pazienza da sempre?
Ma tu non hai timore di me.
11 E di chi hai avuto tanta affannosa paura, da rinnegarmi e non ricordarti più di me, nè prenderti pensiero? Perchè io taceva come se non vedessi, tu ti sei scordata di me.
12 Io divulgherò la tua giustizia
e le tue opere, che non ti gioveranno.
12 Ben io annunzierò la tua giustizia, e le tue opere non ti gioveranno.
13 Alle tue grida ti salvino i tuoi idoli numerosi.
Tutti se li porterà via il vento, un soffio se li prenderà.
Chi invece confida in me possederà la terra,
erediterà il mio santo monte.
13 Quando tu griderai, ti salvino coloro che hai radunati attorno a te; ma tutti se li porterà il vento, un soffio li travolgerà. Chi invece avrà fiducia in me possederà la terra, possederà il mio santo monte.
14 Si dirà: «Spianate, spianate, preparate la via,
rimuovete gli ostacoli sulla via del mio popolo».
14 Ed io dirò: «Fate strada, aprite la via, sgombrate il cammino; togliete dalla via del mio popolo ogni inciampo.
15 Poiché così parla l’Alto e l’Eccelso,
che ha una sede eterna e il cui nome è santo.
«In un luogo eccelso e santo io dimoro,
ma sono anche con gli oppressi e gli umiliati,
per ravvivare lo spirito degli umili
e rianimare il cuore degli oppressi.
15 Perchè dice così l'eccelso e l'Altissimo che abita l'eternità, e Santo è il nome suo; che risiede nel cielo eccelso e nel santuario, e collo spirito contrito ed umile, per vivificare lo spirito degli umili, per vivificare i cuori contriti.
16 Poiché io non voglio contendere sempre
né per sempre essere adirato;
altrimenti davanti a me verrebbe meno
lo spirito e il soffio vitale che ho creato.
16 Io non starò eternamente a contendere: io non starò continuamente corrucciato, perchè dalla mia faccia lo spirito uscirà e i soffi di vita sarò io che rifarò.
17 Per l’iniquità della sua avarizia mi sono adirato,
l’ho percosso, mi sono nascosto e sdegnato;
eppure egli, voltandosi,
se n’è andato per le strade del suo cuore.
17 Per l'iniqua sua avarizia io mi adirai e l'ho percosso; ho nascosto da te la mia faccia e mi sono sdegnato: ed egli se ne andò vagando nella via del suo cuore.
18 Ho visto le sue vie,
ma voglio sanarlo, guidarlo e offrirgli consolazioni.
E ai suoi afflitti
18 Ho visto i suoi andamenti e ho voluto metterci rimedio, e lo ricondussi; e lo ripagherò in consolazioni, lui e i suoi afflitti.
19 io pongo sulle labbra: “Pace,
pace ai lontani e ai vicini
– dice il Signore – e io li guarirò”».
19 Ho creato il frutto delle labbra, la pace! Pace a chi è lontano e a chi è vicino, ha detto il Signore, e io l'ho risanato».
20 I malvagi sono come un mare agitato,
che non può calmarsi
e le cui acque portano su melma e fango.
20 Ma gli empi saranno come un mare sconvolto che non può trovare la calma, i flutti del quale rigettano melma e fango.
21 «Non c’è pace per i malvagi», dice il mio Dio.21 Non v'è pace per gli empi, dice il Signore Dio.