Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Isaia 17


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BIBBIA CEI 2008SMITH VAN DYKE
1 Oracolo su Damasco.
Ecco, Damasco cesserà di essere una città,
diverrà un cumulo di rovine.
1 وحي من جهة دمشق. هوذا دمشق تزال من بين المدن وتكون رجمة ردم
2 Le città di Aroèr saranno abbandonate;
saranno pascolo delle greggi,
che vi riposeranno senza esserne scacciate.
2 مدن عروعير متروكة. تكون للقطعان فتربض وليس من يخيف.
3 A Èfraim sarà tolta la cittadella,
a Damasco la sovranità.
Al resto degli Aramei toccherà la stessa sorte
della gloria degli Israeliti.
Oracolo del Signore degli eserciti.
3 ويزول الحصن من افرايم والملك من دمشق وبقية ارام. فتصير كمجد بني اسرائيل يقول رب الجنود
4 In quel giorno verrà ridotta la gloria di Giacobbe
e la pinguedine delle sue membra dimagrirà.
4 ويكون في ذلك اليوم ان مجد يعقوب يذل وسمانة لحمه تهزل
5 Avverrà come quando il mietitore
prende una manciata di steli,
e con l’altro braccio falcia le spighe,
come quando si raccolgono le spighe
nella valle dei Refaìm.
5 ويكون كجمع الحصادين الزرع وذراعه تحصد السنابل ويكون كمن يلقط سنابل في وادي رفايم.
6 Vi resteranno solo racimoli,
come alla bacchiatura degli ulivi:
due o tre bacche sulla cima dell’albero,
quattro o cinque sui rami da frutto.
Oracolo del Signore, Dio d’Israele.
6 وتبقى فيه خصاصة كنفض زيتونة حبتان او ثلاث في راس الفرع واربع او خمس في افنان المثمرة يقول الرب اله اسرائيل
7 In quel giorno si volgerà l’uomo al suo creatore e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele.7 في ذلك اليوم يلتفت الانسان الى صانعه وتنظر عيناه الى قدوس اسرائيل.
8 Non si volgerà agli altari, lavoro delle sue mani; non guarderà ciò che fecero le sue dita, i pali sacri e gli altari per l’incenso.
8 ولا يلتفت الى المذابح صنعة يديه ولا ينظر الى ما صنعته اصابعه السواري والشمسات.
9 In quel giorno avverrà alle tue fortezze
come alle città abbandonate,
che l’Eveo e l’Amorreo evacuarono
di fronte agli Israeliti
e sarà una desolazione.
9 في ذلك اليوم تصير مدنه الحصينة كالردم في الغاب والشوامخ التي تركوها من وجه بني اسرائيل فصارت خرابا
10 Perché hai dimenticato Dio, tuo salvatore,
e non ti sei ricordato della Roccia, tua fortezza,
tu pianti giardini ameni
e innesti tralci stranieri.
10 لانك نسيتي اله خلاصك ولم تذكري صخرة حصنك لذلك تغرسين اغراسا نزهة وتنصبين نصبة غربية.
11 Nel giorno in cui li pianti, li vedi crescere
e al mattino vedi fiorire i tuoi semi,
ma svanirà il raccolto nel giorno della sventura
e del dolore insanabile.
11 يوم غرسك تسيجينها وفي الصباح تجعلين زرعك يزهر ولكن يهرب الحصيد في يوم الضربة المهلكة والكآبة العديمة الرجاء
12 Ah, il tumulto di popoli immensi,
tumultuanti come il tumulto dei mari,
fragore di nazioni
come lo scroscio di acque che scorrono veementi!
12 آه ضجيج شعوب كثيرة تضج كضجيج البحر وهدير قبائل تهدر كهدير مياه غزيرة.
13 Le nazioni fanno fragore
come il fragore di molte acque,
ma egli le minaccia, esse fuggono lontano;
come pula sono disperse sui monti dal vento
e come vortice di polvere dinanzi al turbine.
13 قبائل تهدر كهدير مياه كثيرة. ولكنه ينتهرها فتهرب بعيدا وتطرد كعصافة الجبال امام الريح وكالجل اما الزوبعة.
14 Alla sera, ecco, era tutto uno spavento,
prima del mattino, già non è più.
Questo è il destino di chi ci depredava
e la sorte di chi ci saccheggiava.
14 في وقت المساء اذا رعب. قبل الصبح ليسوا هم. هذا نصيب ناهبينا وحظ سالبينا