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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 13


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Oracolo su Babilonia, ricevuto in visione da Isaia, figlio di Amoz.
1 Vaticinio a carico di Babilonia, veduto da Isaia figlio di Amos.
2 Su un monte brullo issate un segnale,
alzate per loro un grido;
fate cenni con la mano perché varchino
le porte dei nobili.
2 Sopra caliginosa montagna inalberate il vessillo, alzate la voce, agitate le mani, chè entrino nelle porte i condottieri.
3 Io ho dato un ordine ai miei consacrati;
ho chiamato anche i miei prodi a strumento del mio sdegno,
entusiasti della mia grandezza.
3 Ho già dati i miei ordini ai miei eletti, nel mio sdegno ho chiamati i miei forti, che esultano per la mia gloria.
4 Frastuono di folla sui monti,
simile a quello di un popolo immenso.
Frastuono fragoroso di regni,
di nazioni radunate.
Il Signore degli eserciti passa in rassegna
un esercito di guerra.
4 Rumore di moltitudine sulle montagne, come di popolo numeroso, rumore di tumulto di re, di nazioni adunate: il Signore degli eserciti ha dati i suoi ordini alle milizie della guerra.
5 Vengono da una terra lontana,
dall’estremo orizzonte,
il Signore e le armi della sua collera,
per devastare tutta la terra.
5 Esse vengono da lontani paesi, dagli ultimi confini del mondo, il Signore e gli strumenti del suo sdegno a distruggere tutta la terra.
6 Urlate, perché è vicino il giorno del Signore;
esso viene come una devastazione
da parte dell’Onnipotente.
6 Alzate le strida; perchè il giorno del Signore è vicino: verrà lo sterminio, qual sa mandarlo l'Onnipotente.
7 Perciò tutte le mani sono fiacche,
ogni cuore d’uomo viene meno.
7 E allora tutte le braccia di veranno impotenti, tutti i cuori degli uomini verranno meno.
8 Sono costernati. Spasimi e dolori li prendono,
si contorcono come una partoriente.
Ognuno osserva sgomento il suo vicino:
i loro volti sono volti di fiamma.
8 Tremeranno, si divincoleranno tra i dolori, si lamenteranno come una partoriente, si guarderanno gli uni gli altri con stupore: le loro facce saranno abbronzite.
9 Ecco, il giorno del Signore arriva implacabile,
con sdegno, ira e furore,
per fare della terra un deserto,
per sterminarne i peccatori.
9 Ecco è per venire il giorno del Signore, giorno crudele, pieno d'indignazione, d'ira, di furore: ridurrà la terra in un deserto, ne sterminerà i peccatori.
10 Poiché le stelle del cielo e le loro costellazioni
non daranno più la loro luce;
il sole si oscurerà al suo sorgere
e la luna non diffonderà la sua luce.
10 Allora le stelle più lucenti del cielo non faran più brillare la loro luce, il sole si oscurerà dal mattino, la luna non darà più la sua luce;
11 Io punirò nel mondo la malvagità
e negli empi la loro iniquità.
Farò cessare la superbia dei protervi
e umilierò l’orgoglio dei tiranni.
11 e io punirò le malvagità del mondo, l'iniquità degli empi; farò cessare la superbia degl'infedeli, umilierò l'arroganza dei forti.
12 Renderò l’uomo più raro dell’oro fino
e i mortali più rari dell’oro di Ofir.
12 Renderò l'uomo più raro dell'oro, il mortale più raro dell'oro finissimo.
13 Allora farò tremare i cieli
e la terra si scuoterà dalle fondamenta
per lo sdegno del Signore degli eserciti,
nel giorno della sua ira ardente.
13 Di più sconvolgerò il cielo, si moverà dal suo posto la terra per lo sdegno del Signore degli eserciti, essendo il giorno della sua collera e del suo furore.
14 Allora avverrà come a una gazzella impaurita
e come a un gregge che nessuno raduna:
ognuno si dirigerà verso il suo popolo,
ognuno correrà verso la sua terra.
14 Essa sarà come gazzella che fugge, come gregge che non ha chi lo raduni: ognuno tornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al suo paese.
15 Quanti saranno trovati, saranno trafitti,
quanti saranno presi, periranno di spada.
15 Chiunque sarà trovato sarà ucciso, e quanti seguiranno periranno di spada.
16 I loro piccoli saranno sfracellati davanti ai loro occhi;
saranno saccheggiate le loro case,
violentate le loro mogli.
16 I loro bambini saranno sfracellati sotto i loro occhi, le loro case saranno saccheggiate, violate le loro mogli.
17 Ecco, io suscito contro di loro i Medi,
che non pensano all’argento
né si curano dell’oro.
17 Ecco io susciterò contro di loro i Medi, che non cercano argento, non vogliono oro;
18 Con i loro archi abbatteranno i giovani,
non avranno pietà del frutto del ventre,
i loro occhi non avranno pietà dei bambini.
18 ma colle loro frecce uccideranno i bambini, senza aver pietà per i seni che allattano, senza avere occhio di compassione per i loro figli.
19 Babilonia, perla dei regni,
splendore orgoglioso dei Caldei,
sarà sconvolta da Dio come Sòdoma e Gomorra.
19 E la famosa Babilonia, la gloria dei regni, l'inclito orgoglio dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra, distrutte dal Signore.
20 Non sarà abitata mai più né popolata
di generazione in generazione.
L’Arabo non vi pianterà la sua tenda
né i pastori vi faranno sostare le greggi.
20 Non sarà più abitata, non sarà riedificata per tutte le generazioni, nè vi alzerà le sue tende l'Arabo, nè vi riposeranno i pastori.
21 Ma vi si stabiliranno le bestie selvatiche,
i gufi riempiranno le loro case,
vi faranno dimora gli struzzi,
vi danzeranno i sàtiri.
21 Ma vi si accovaceranno le fiere; le loro case saran piene di dragoni, vi abiteranno gli struzzi, e vi balleranno i satiri.
22 Urleranno le iene nei loro palazzi,
gli sciacalli nei loro edifici lussuosi.
La sua ora si avvicina,
i suoi giorni non saranno prolungati.
22 Si risponderanno i gufi nei suoi palazzi, e le sirene nelle case del piacere.