Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Proverbi 3


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Figliuol mio, non ti scordare della mia legge, e serba in cuor tuo li miei insegnamenti:1 Fili mi, ne obliviscaris legis meae,
et praecepta mea cor tuum custodiat;
2 Perocché questi frutteranno a te lunghezza di giorni, e anni di vita, e pace:2 longitudinem enim dierum et annos vitae
et pacem apponent tibi.
3 Non si distacchino dal tuo fianco la misericordia, e la verità: fanne monile al tuo collo, e portale scritte nelle tavole del tuo cuore,3 Misericordia et veritas te non deserant;
circumda eas gutturi tuo
et describe in tabulis cordis tui,
4 E sarai adorno di grazia, e di modesti costumi nel cospetto di Dio, e degli uomini.4 et invenies gratiam et successum bonum
coram Deo et hominibus.
5 Spera con tutto il cuor tuo nel Signore, e non appoggiarti alla tua prudenza.5 Habe fiduciam in Domino ex toto corde tuo
et ne innitaris prudentiae tuae.
6 In tutte le tue circostanze ripensa a lui, ed egli reggerà i tuoi passi.6 In omnibus viis tuis cogita illum,
et ipse diriget gressus tuos.
7 Non esser sapiente negli occhi tuoi; temi Dio, e fuggì dal male:7 Ne sis sapiens apud temetipsum;
time Dominum et recede a malo.
8 Perocché cosi goderan sanità le tue viscere, e fresche saran le tue ossa.8 Sanitas quippe erit umbilico tuo,
et irrigatio ossibus tuis.
9 Onora il Signore colle tue facoltà, e da a lui le primizie di tutti i frutti tuoi:9 Honora Dominum de tua substantia
et de primitiis omnium frugum tuarum,
10 E i tuoi granaj si empieranno quanto bramar tu puoi, e le tue cantine ridonderanno di vino.10 et implebuntur horrea tua frumento,
et vino torcularia tua redundabunt.
11 Figliuol mio, non rigettare la correzione del Signore, e non attediarti quand'ei ti gastiga:11 Disciplinam Domini, fili mi, ne abicias
nec asperneris, cum ab eo corriperis:
12 Perocché corregge il Signore quelli che ama: e ne' quali pone il suo alletto, come un padre nel figlio.12 quem enim diligit, Dominus corripit
et quasi pater in filio complacet sibi.
13 Beato l'uomo, che ha fatto acquisto della sapienza, e il quale è ricco di prudenza:13 Beatus homo, qui invenit sapientiam
et qui affluit prudentia:
14 L'acquisto di lei più vale, che l'acquisto dell'argento, e i frutti di lei più che l'oro eletto, e finissimo:14 melior est acquisitio eius negotiatione argenti,
et auro primo fructus eius.
15 Ella è più pregevole di tutte le ricchezze, e le cose più stimate non posson mettersi in paragone con essa.15 Pretiosior est cunctis gemmis,
et omnia pretiosa tua huic non valent comparari;
16 Ella ha nella destra mano la lunga vita, nella sinistra le ricchezze, e la gloria.16 longitudo dierum in dextera eius,
et in sinistra illius divitiae et gloria.
17 Le vie di lei, vie belle, e in tutti i suoi sentieri è la pace.17 Viae eius viae pulchrae,
et omnes semitae illius pacificae.
18 Ella è l'albero della vita per quelli, che la abbracciano, ed è beato chi al suo seno la stringe.18 Lignum vitae est his, qui apprehenderint eam;
et, qui tenuerit eam, beatus.
19 Per la sapienza il Signore fondò la terra, e i cieli ordinò per mezzo della prudenza.19 Dominus sapientia fundavit terram,
stabilivit caelos prudentia;
20 Per la sapienza di lui scaturirono le sorgenti, e le nubi in rugiada si addensano.20 sapientia illius eruperunt abyssi,
et nubes rorem stillant.
21 Figliuol mio, non perder queste cose di vista giammai: osserva la legge, e i miei consigli:21 Fili mi, ne effluant haec ab oculis tuis;
custodi prudentiam atque consilium,
22 Ed ei saranno vita all'anima tua, e ornamento al tuo collo:22 et erit vita animae tuae,
et gratia collo tuo;
23 Allora tu camminerai con fidanza per la tua strada, e non troverà inciampo il tuo piede:23 tunc ambulabis fiducialiter in via tua,
et pes tuus non impinget.
24 In dormendo sarai senza paure; riposerai, e sarà il tuo sonno soave:24 Si dormieris, non timebis;
quiesces, et suavis erit somnus tuus.
25 Non temerai di repentino spavento, nè della possanza degli empj, che ti assalisca.25 Ne paveas repentino terrore
et irruentem tibi turbinem impiorum, cum venerit.
26 Perocché il Signore sarà al tuo fianco, e governerà i tuoi passi, affinchè tu non sii loro preda.26 Dominus enim erit in latere tuo
et custodiet pedem tuum, ne capiaris.
27 Non impedire, che faccia del bene colui, che può: e se puoi tu, fa del bene.27 Noli prohibere beneficium ab eo, cui debetur,
si in potestate manus tuae est, ut facias.
28 Non dire al tuo amico: Va, e ritorna, demane ti darò, quando tu puoi dar subito.28 Ne dicas amico tuo: “ Vade et revertere,
cras dabo tibi ”, cum statim possis dare.
29 Non macchinare alcun male contro del tuo amico, mentre quegli si fida di te.29 Ne moliaris amico tuo malum,
cum ille apud te sedeat cum fiducia.
30 Non litigare con verun uomo senza motivo, quando quegli non ha fatto a te nissun male30 Ne contendas adversus hominem frustra,
cum ipse tibi nihil mali fecerit.
31 Non portar invidia all'uomo in giusto, e non imitare i suoi andamenti.31 Ne aemuleris hominem iniustum
nec imiteris omnes vias eius,
32 Perocché gli schernitori tutti sono in abbominazione dinanzi al Signore, e la sua confabulazione è co' semplici.32 quia abominatio Domini est omnis pravus,
et cum simplicibus societas eius.
33 Dal Signore è mandata la miseria a casa dell'empio; ma saran benedette le abitazioni de' giusti.33 Maledictio a Domino in domo impii,
habitacula autem iustorum benedicentur.
34 Daluigli schernitori saranno scherniti, e sarà data la grazia ai mansueti.34 Ipse deludet illusores
et mansuetis dabit gratiam;
35 I saggj avran per loro retaggio la gloria: l'esaltazione degli stolti è la loro ignominia.35 gloriam sapientes possidebunt,
stultorum exaltatio ignominia.