Salmi 105

BIBBIA TINTORI	BIBBIA MARTINI
1 Celebrate il Signore, perchè è buono, perchè dura in eterno la sua misericordia.	1 Alleluia: lodate Dio. Date lode al Signore, perché egli è buono, perché eterna ell'è la sua misericordia.
2 Chi potrà ridire le potenti opere del Signore, e far sentire tutte le sue lodi?	2 Chi potrà ridire le possenti opere del Signore: chi rappresenterà con parole tutte le lodi di lui?
3 Beati quelli che osservano la legge e in ogni tempo praticano la giustizia.	3 Beati quelli, che osservano la rettitudine, e in ogni tempo praticano la giustizia.
4 Ricordati di noi, o Signore, nella tua benevolenza verso il tuo popolo, visitaci colla tua salvezza;	4 Sovvengati di noi, o Signore, secondo la buona tua volontà verso il tuo popolo: vieni a visitarci colla tua salute:
5 In modo che possiamo vedere la felicità dei tuoi detti, gioire dell'allegrezza del tuo popolo, e tu sia glorificato nella tua eredità.	5 Affinchè noi vergiamo i beni de' tuoi eletti, e ci rallegriamo dell'allegrezza del popol tuo, affinchè tu sii glorificato nella tua eredità.
6 Abbiamo peccato coi nostri padri, abbiamo agito da ingiusti, abbiamo commessa l'iniquità.	6 Abbiam peccato co' padri nostri: abbiamo operato ingiustamente, abbiam commessa iniquità.
7 I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi, nè si ricordarono delle tue molte misericordie. E t'irritarono nel salire verso il mare, il Mar Rosso.	7 I padri nostri nell'Egitto non considerarono le tue meraviglie: non si ricordarono della molta tua misericordia.
8 Ma Egli li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza.	8 E te irritarono quando stavano per entrare nel mare: nel mare rosso.
9 Minacciò il Mar Rosso, che seccò, e li condusse attraverso gli abissi come su arido terreno.	9 Ed ei li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza.
10 Li salvò dalle mani di coloro che li odiavano, li liberò dal potere del nemico.	10 E fè minaccia al mar rosso, ed ei si asciugò: e li menò per gli abissi come per un arido terreno.
11 Le acque sommersero i loro oppressori: non ne scampò neppur uno.	11 E li salvò dalle mani di quei, che gli odiavano, e li riscattò dal poter del nemico.
12 Allora essi credettero alle sue parole e cantaron le sue lodi.	12 E sommerse nelle acque i loro persecutori; un solo di essi non si salvò.
13 Ma fecero presto a dimenticarsi delle sue opere, e non attesero (l'adempimento) dei suoi disegni.	13 Ed essi ebber fede alle sue parole, e cantarono le sue lodi.
14 E s'accesero di vogliose brame nel deserto e tentarono Dio nell'arida landa.	14 Ma fecer presto a scordarsi delle opere di lui, e non aspettarono l'esito de' suoi consigli.
15 E diede loro quel che chiedevano, e mandò da saziare i loro appetiti.	15 E desiderarono cose voluttuose nel deserto, e tentarono Dio in quel luogo senz'acqua.
16 Ed essi irritarono Mosè negli alloggiamenti, e Aronne, il santo del Signore.	16 E diede loro quel, che chiedevano, e saziò i loro appetiti.
17 La terra si aprì ed ingoiò Datan e si richiuse sopra i partigiani d'Abiron.	17 E irritarono negli alloggiamenti Mosè, e Aronne il santo del Signore.
18 Il fuoco divampò nella loro adunanza, la fiamma consumò gli empi.	18 Si aperse la terra, e ingoiò Dathan e assorbì la sequela di Abiron.
19 Fecero un vitello in Oreb, adorarono una statua scolpita.	19 E il fuoco divampò nelle loro tende: la fiamma abbrugiò i peccatori.
20 Cambiaron la loro gloria colla figura d'un vitello che bruca l'erba.	20 E fecero un vitello in Horeb: e adorarono una statua di getto.
21 Si dimenticaron di Dio, che li aveva salvati, che aveva fatte maravigliose cose in Egitto.	21 E la gloria loro cambiarono per l'immagine di un vitello, che pasce l'erba.
22 Cose miracolose nella terra di Cam, cose terribili nel Mar Rosso.	22 Si dimenticaron di Dio, che li salvò, e fece cose grandi in Egitto, cose mirabili nella terra di Cham, cose terribili nel mar rosso.
23 Aveva già detto di sterminarli, se Mosè, suo eletto, non fosse rimasto sulla breccia dinanzi a lui, per impedire al suo sdegno di annientarli,	23 E avea parlato di sterminarli se Mosè suo eletto non si fosse piantato alla breccia di contro a lui,
24 Stimarono un niente la terra desiderabile, non credettero alla parola di lui,	24 Affine di distornare l'ira di lui perché non gli sterminasse. Quelli però non si curarono di quella terra desiderabile:
25 Mormoraron nelle loro tende, non dettero retta alla voce del Signore.	25 Non credettero alla parola di lui, e mormorarono ne' loro alloggiamenti: non ascoltarono la voce del Signore.
26 Egli alzò la sua mano (e giurò) contro di loro di farli perire nel deserto,	26 E alzata la mano contro di essi giurò di sporgergli nel deserto,
27 Di cacciare la loro stirpe tra le nazioni, di disperderli per tutti i paesi.	27 E di avvilire la loro stirpe tralle nazioni, e di dispergergli in questa, e in quella regione.
28 Ed essi si consacrarono a Beelfegor, e mangiarono i sacrifizi dei morti.	28 E si consagrarono a Beelphegor, e mangiarono de' sagrifizj dei morti.
29 E lo irritarono coi loro ritrovati. e pili grande divenne la loro rovina.	29 E lui irritarono co' loro ritrovamenti: e si fè più grande la loro rovina.
30 Ma Finees si alzò a placarlo, e cessò il flagello.	30 E si levò su Finees, e lo placò; e la piaga cessò.
31 E gli fu ascritto a giustizia di generazione in generazione, per sempre.	31 E ciò fugli imputato a giustizia di generazione in generazione fino in sempiterno.
32 E lo irritarono alle acque di contraddizione, e n'ebbe a soffrire Mosè per loro colpa:	32 E lui irritarono alle acque di contraddizione, e patì Mosé della loro colpa, perché avevano perturbato il suo spirito.
33 Avendo essi esacerbato il suo spirito, egli pronunziò parole di diffidenza.	33 E fu dubitoso nel suo parlare. Essi non dispersero le nazioni com'egli avea loro intimato.
34 Essi non distrussero le nazioni, come il Signore aveva loro ordinato;	34 E si mischiarono colle genti, e impararono i loro costumi, e rendettcr culto a' loro idoli: e ciò divenne per essi pietra d'inciampo.
35 Ma si mescolarono con quei popoli, e ne impararono le opere,	35 E immolarono i loro figliuoli, e le loro figliuole ai demonj.
36 E servirono ai foro idoli che divennero per loro una pietra d'inciampo.	36 E sparsero il sangue innocente; il sangue de' proprj figliuoli, e delle figliuole sacrificate da loro agli idoli di Cuanaan.
37 E immolarono i loro figli e le loro figlie ai demoni.	37 E fu infettata la terra per lo spargimento del sangue, e fu contaminata dalle opere loro, e si prostituirono ai loro ritrovamenti.
38 E sparsero il sangue innocente, il sangue dei loro figli e delle loro figlie, che sacrificarono agli idoli di Canaan, e la terra fu contaminata dallo spargimento del sangue.	38 E il Signore si accese d'ira, e di furore contro il suo popolo, e prese in abominio la sua eredità.
39 Fu macchiata dalle loro opere; fornicarono coi loro ritrovati.	39 E li diede in potere delle unzioni, ed ebber dominio di essi quei, che gli odiavano.
40 E il Signore s'irritò furiosamente contro il suo popolo, e prese in abbominio la sua eredità.	40 E i loro nemici li trattarono duramente, e sotto il potere di questi ei furono umiliati: sovente Dio ne li liberò.
41 E li diede in potere delle nazioni; e quelli che li odiavano diventaron loro padroni.	41 Ma eglino lo esacerbarono co' loro consiglj, e furono umiliati per le loro iniquità.
42 I loro nemici li trattaron duramente, ed essi furono umiliati sotto il loro potere.	42 E li rimirò quand'erano nella tribolazione, e udì la loro orazione.
43 Spesso li liberò; ma essi lo irritarono coi loro propositi, e furono umiliati per le loro iniquità.	43 E si ricordò di sua alleanza, e per la molta sua misericordia si ripentì.
44 Ma quando li vide nella tribolazione, ne ascoltò le preghiere.	44 E fe', che trovasser misericordia presso tutti quei, che gli aveano fatti schiavi.
45 Gli ricordò della sua alleanza, ne fu tocco per le sue molte misericordie,	45 Salvaci, o Signore Dio nostro, e raccoglici di tra le nazioni,
46 E fece loro trovar grazia presso tutti coloro che li avevan fatti schiavi.	46 Affinché confessiamo il tuo santo nome, e ci gloriamo in te degno di ogni laude.
47 Salvaci, o Signore Dio nostro, raccoglici dì tra le nazioni, onde celebriamo il tuo santo nome e riponiamo la nostra gloria nel lodarti.	47 Benedetto il Signore Dio di Israele ab eterno, e in eterno: e dirà tutto il popolo: così sia, così sia.
48 Benedetto sia il Signore Dio d'Israele d'età in età. E tutto il popolo dirà: Così sia. Così sia.