Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Salmi 70


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Preghiera piena di speranza

1(Salmo di David, dei figli di Ionadab e dei primi prigionieri). In te, o Signore, ho riposta la mia speranza: che non rimanga confuso in eterno.2Nella tua giustizia liberami, salvami: piega le tue orecchie verso di me e salvami.3Sii il mio Dio protettore, la mia rocca forte da porrai in salvo, perchè tu sei il mio sostegno, il mio rifugio.4Omio Dio, salvami dalla mano dell'empio, dalla mano di chi viola la legge e dell'iniquo.5Perchè tu sei la mia speranza, o Signore, o Signore, mia speranza fin dalla mia giovinezza.6Su te mi sono appoggiato fin dalla nascita, fin dal seno di mia madre tu sei il mio protettore. A te per sempre il mio canto.7Son divenuto per molti un prodigio, essendo tu il mio valido protettore.8La mia bocca sia piena di lodi, per cantare la tua gloria, la tua grandezza tutto il giorno.9Deh! Non mi rigettare in vecchiaia, non mi abbandonare quando mi verran meno le forze;10Perchè i miei nemici han parlato contro di me e quelli che tendevano insidie alla mia vita han tenuto insieme consiglio,11Dicendo: « Dio l'ha abbandonato: dategli dietro, afferratelo; chè nessuno potrà salvarlo ».12O Dio, non ti allontanare da me, o mio Dio, guarda d'aiutar mi!13Siano svergognati, annientati quelli che insidiano la mia vita, sian coperti di confusione e di vergogna quelli che cercano la mia rovina.14Ma io spererò sempre, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò altre.15La mia bocca celebrerà la tua giustizia, tutto il giorno la salvezza da te ottenuta. Pur non sapendo di lettere,16Entrerò nei prodigi del Signore; Signore, ricorderò soltanto la tua giustizia.17O Dio, tu mi hai ammaestrato fin dalla mia giovinezza, io pubblicherò le maraviglie da te fatte fino a questo momento.18Ed anche nella vecchiaia e nella decrepitezza, o Dio, non mi abbandonare; così potrò annunziare la tua forza e la tua potenza alla generazione che è per venire.19La tua giustizia, o Dio, tocca gli altissimi cieli. Quante maraviglie hai fatte! O Dio, chi e simile a te?20Quante e quanto gravi tribolazioni mi hai fatto vedere! Ma poi, riguardandomi, mi hai ridata la vita, e di nuovo mi hai tratto fuori dagli abissi della terra.21Hai moltiplicata la tua magnificenza, e, rivolgendoti, mi hai consolato.22Ed io celebrerò su strumenti musicali la tua fedeltà, o Dio, ti canterò sulla cetra, o Santo d'Israele.23Nel cantare le tue lodi giubileranno le mie labbra e l'anima mia da te redenta.24Ed anche la mia lingua ogni giorno parlerà della tua giustizia, allorché rimarranno confusi e svergognati quelli che cercano la mia rovina.