Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Salmi 55


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Preghiera a Dio fra insidie e assalti

1(Per la fine. Per il popolo allontanato dai Santi. Di David, a iscrizione di colonna, quando gli stranieri lo presero in Get).2Abbi pietà di me, o Dio; perchè l'uomo mi calpesta, continuamente mi assale e mi tormenta.3Tutto il giorno i miei nemici mi calpestano, perchè son molti a far guerra contro di me.4Anche in pieno giorno avrei da temere; ma io spero in te.5In Dio loderò le mie parole, in Dio ho sperato: non temerò quel che possa farmi la carne.6Continuamente torcono in mal senso le mie parole, a mio danno son rivolti tutti i loro pensieri.7Si raccolgono insieme, si nascondono, spiano i miei passi. Siccome attentano alla mia vita.8Non li salvare in nessuna maniera, stritola i popoli nel tuo furore.9O Dio t'ho esposto qual sia la mia vita: le mie lacrime le hai raccolte sotto i tuoi occhi, secondo le tue promesse.10Allora saran messi in fuga i miei nemici. In qualunque giorno t'invochi, ecco, riconosco che tu sei il mio Dio.11In Dio loderò la parola, in Dio loderò il discorso; in Dio ho sperato: non temerò quel che possa farmi l'uomo.12Mi stanno a cuore i voti che t'ho fatto, o Dio, li soddisferò con inni di lode;13Perchè hai liberata l'anima mia dalla morte, i miei piedi dalla caduta, affinchè io mi renda accetto a Dio nella luce dei viventi.