Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Salmi 101


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Canto della desolazione

1(Preghiera dell'infelice che nella tribolazione, davanti al Signore, effonde il suo lamento).2Signore, ascolta la mia preghiera, giunga a te il mio grido.3Non rivolgere da me la tua faccia, nel giorno della sventura piega verso di me il tuo orecchio! In qualunque giorno t'invochi, affrettati ad esaudirmi.4Ecco, i miei giorni si son dileguati come fumo, e le mie ossa sono seccate come sarmenti.5Sono stato tagliato come fieno, il mio cuore è inaridito, e mi son dimenticato anche di man giare il mio pane.6A forza di gridare e di gemere, le ossa mi si sono attaccate alla pelle.7Son divenuto simile al pellicano del deserto, sono come il gufo tra le macerie.8Passai senza dormire le notti, e sono come il passero solitario sul tetto.9Continuamente m'insultano i miei nemici, quelli che mi lodavano congiurano contro di me.10Ho mangiato la cenere come pane, ed ho mescolato la mia bevanda colle lacrime,11Davanti alla tua ira e alla tua indignazione; chè tu m'hai alzato e sbattuto per terra.12I miei giorni son passati come l'ombra ed io sono seccato come fieno.13Ma tu, o Signore, duri in eterno, e di generazione in generazione vive la tua memoria.14Tu ti leverai ed avrai compassione di Sionne, perchè il tempo di averne pietà, il tempo è venuto.15Chè le ruine di lei son care ai tuoi servi, e la polvere di lei li intenerisce.16E le genti temeranno il tuo nome, o Signore, e tutti i re della terra la tua maestà.17Chè il Signore riedificherà Sionne, e apparirà in mezzo alla sua gloria.18Egli avrà riguardo all'orazione degli umili, e non disprezzerà la loro preghiera.19Siano scritte queste cose per la generazione futura, e il popolo che sarà creato loderà il Signore.20perchè Egli ha guardato dal­l'alto suo santuario, il Signore dal cielo ha riguardata la terra,21Per udire i gemiti dei prigio­nieri e liberare i figli degli uccisi;22Affinchè annunzino il nome del Signore in Sionne e cantino le sue lodi in Gerusalemme.23Allora i popoli si raccoglie­ranno insieme e i re verranno a servire il Signore.24Disse a lui nell'età della sua vigoria: Fammi sapere il piccolo numero dei miei giorni;25Non mi richiamare alla metà dei miei giorni: gli anni tuoi vanno di generazione in generazione.26Da principio, o Signore, tu fondasti la terra, e i cieli sono opera delle tue mani.27Essi periranno, ma tu rimani, e tutti come una veste invecchieranno, come un mantello li cambierai e saran mutati:28Ma tu sei sempre il medesimo, e gli anni tuoi non avranno fine.29I figli dei tuoi servi avran ferma sede, e la loro progenie durerà nei secoli.