Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 28


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Guai alla corona superba degli ubriachi di Èfraim,
al fiore caduco, suo splendido ornamento,
che domina la fertile valle, o storditi dal vino!
1 Guai alla corona di superbia, ai briaconi d'Efraim, al fiore appassito della splendida sua magnificenza, a quelli che stanno in cima alla fertilissima valle, barcollanti dal vino.
2 Ecco, inviato dal Signore, un uomo potente e forte,
come nembo di grandine, come turbine rovinoso,
come nembo di acque torrenziali e impetuose,
getta tutto a terra con violenza.
2 Ecco il Signore forte e potente come grandine impetuosa, come turbine devastatore, come impeto di acque immense che inondano e allagano grandi terre.
3 Dai piedi verrà calpestata
la corona degli ubriachi di Èfraim.
3 Sarà calpestata dai piedi la superba corona dei briaconi d'Efraim,
4 E avverrà al fiore caduco, al suo splendido ornamento,
che domina la valle fertile,
come a un fico primaticcio prima dell’estate:
uno lo vede e lo mangia appena lo ha in mano.
4 e il fiore appassito della splendida sua magnificenza, che sta in cima alla fertilissima valle, sarà come frutto primaticcio maturato avanti l'autunno: chi lo vedrà subito lo coglierà e lo mangerà.
5 In quel giorno sarà il Signore degli eserciti
una corona di gloria, uno splendido diadema
per il resto del suo popolo,
5 In quel giorno il Signore degli eserciti sarà corona di gloria e serto d'allegrezza pel resto del suo popolo,
6 ispiratore di giustizia per chi siede in tribunale,
forza per chi respinge l’assalto alla porta.
6 e spirito di giustizia per colui che siede a giudicare, e fortezza per coloro che tornan dalla guerra fino alla porta.
7 Anche costoro barcollano per il vino,
vacillano per le bevande inebrianti.
Sacerdoti e profeti barcollano
per la bevanda inebriante,
sono annebbiati dal vino;
vacillano per le bevande inebrianti,
s’ingannano mentre hanno visioni,
traballano quando fanno da giudici.
7 Ma anche questi sono stupiditi dal vino, barcollan briachi. Il sacerdote e il profeta non capiscon più nulla dall'ubriachezza, affogati nel vino van qua e là briachi, non si raccapezzano nella visione, non san più giudicare.
8 Tutte le tavole sono piene di fetido vomito;
non c’è un posto pulito.
8 Le loro tavole son piene di reciticci d'immondezze, e non vi resta luogo senza lordure.
9 «A chi vuole insegnare la scienza?
A chi vuole far capire il messaggio?
Ai bambini svezzati, appena staccati dal seno?
9 « A chi vuol insegnare la scienza? A chi dare l'intelligenza delle cose udite? A (bambini) appena divezzati dal latte, appena staccati dalle mammelle.
10 Sì: precetto su precetto, precetto su precetto,
norma su norma, norma su norma,
un po’ qui, un po’ là».
10 Infatti: ordina, riordina, ordina, riordina; aspetta, riaspetta, aspetta, riaspetta; ancora un poco, ancora un poco ».
11 Con labbra balbettanti e in lingua straniera
parlerà a questo popolo
11 Ebbene, con parole barbare, con lingua straniera parlerà (il Signore) a questo popolo,
12 colui che aveva detto loro:
«Ecco il riposo! Fate riposare lo stanco.
Ecco il sollievo!». Ma non vollero udire.
12 a cui ha detto: « Qui è il mio riposo, ristorate lo stanco, questo è il mio refrigerio »; ma essi non han voluto dare ascolto.
13 E sarà per loro la parola del Signore:
«Precetto su precetto, precetto su precetto,
norma su norma, norma su norma,
un po’ qui, un po’ là»,
perché camminando cadano all’indietro,
si producano fratture,
siano presi e fatti prigionieri.
13 E la parola del Signore per essi sarà questa: « Ordina, riordina, ordina, riordina; aspetta, aspetta, aspetta, riaspetta; ancora un poco, ancora un poco; così, vadano e cadano riversi e siano stritolati e cadano nel laccio e sian presi ».
14 Perciò ascoltate la parola del Signore,
uomini arroganti,
signori di questo popolo che sta a Gerusalemme.
14 Per questo ascoltate la parola dei Signore, o schernitori, capi del mio popolo che è in Gerusalemme.
15 Voi dite: «Abbiamo concluso un’alleanza con la morte,
e con gli inferi abbiamo fatto lega.
Il flagello del distruttore, quando passerà,
non ci raggiungerà,
perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio
e nella falsità ci siamo nascosti».
15 Voi avete detto: « Abbiamo fatta allenza colla morte abbiamo stretto un patto coll'inferno: quando pioveranno i flagelli non verranno sopra di noi, perchè abbiamo poste le nostre speranze nella menzogna, e dalla menzogna siamo protetti ».
16 Pertanto così dice il Signore Dio:
«Ecco, io pongo una pietra in Sion,
una pietra scelta,
angolare, preziosa, saldamente fondata:
chi crede non si turberà.
16 Per questo così dice il Signore Dio: « Ecco che io porrò a fondamento di Sion una pietra, una pietra eletta, angolare, preziosa, basata sui fondamenti: chi crede non abbia fretta.
17 Io porrò il diritto come misura
e la giustizia come una livella.
La grandine spazzerà via il vostro rifugio fallace,
le acque travolgeranno il vostro riparo.
17 E farò giu­dizio a peso, e giustizia con mi­sura; e la grandine distruggerà la speranza della menzogna, e le acque travolgeranno i ripari,
18 Sarà annullata la vostra alleanza con la morte;
la vostra lega con gli inferi non reggerà.
Quando passerà il flagello del distruttore,
voi sarete una massa da lui calpestata.
18 e sarà distrutta la vostra alleanza colla morte, e non esisterà più il vostro patto coll'inferno; quan­do passerà tempestoso il flagello, vi travolgerà seco.
19 Ogni volta che passerà, vi prenderà,
poiché passerà ogni mattino,
giorno e notte.
E solo il terrore farà capire il messaggio».
19 Ogni volta che passerà vi porterà via: chè dal primo albeggiare passerà giorno e notte, e soltanto gli strapazzi vi faran capire la lezione.
20 Troppo corto sarà il letto per distendersi,
troppo stretta la coperta per avvolgersi.
20 Infatti il letto è così stretto che un altro cade, e la coperta, così piccola non può coprire tutt'e due.
21 Poiché come sul monte Perasìm si leverà il Signore;
come nella valle di Gàbaon si adirerà
per compiere l’opera, la sua opera singolare,
e per eseguire il lavoro, il suo lavoro inconsueto.
21 Perchè il Signore si alzerà come sul Monte delle divisioni, pieno di sdegno, come nella valle di Gabaon, compirà l'opera sua, opera singolare, compirà l'opera sua, l'opera sua straordinaria.
22 Ora cessate di agire con arroganza
perché non si stringano di più le vostre catene,
perché un decreto di rovina io ho udito,
da parte del Signore, Dio degli eserciti,
riguardo a tutta la terra.
22 Or dunque non schernite, che non sian più strette le vostre catene; che la distruzione è risoluta e l'ho sentito — dal Signore Dio degli eserciti contro tutta la terra.
23 Porgete l’orecchio e ascoltate la mia voce,
fate attenzione e sentite le mie parole.
23 Prestate orecchio, ascoltate la mia voce, ponete mente e date retta alle mie parole.
24 Forse tutti i giorni l’aratore ara per seminare,
rompe e sarchia la terra?
24 Che forse l'aratore ara sempre per seminare, e (sempre) rompe e sarchia il suo campo?
25 Forse non ne spiana la superficie,
non vi semina l’anéto e non vi sparge il cumìno?
E non vi pone grano, miglio e orzo
e spelta lungo i confini?
25 Non è vero forse, che reso uguale il terreno, vi semina il gith, vi sparge il comino, vi mette con regola il grano e l'orzo, il miglio e la veccia sui suoi confini?
26 Gli insegna la regola
e lo ammaestra il suo Dio.
26 E gli dà discernimento, lo ammaestra il suo Dio.
27 Certo, l’anèto non si batte con il tribbio,
né si fa girare sul cumìno il rullo,
ma con il bastone si batte l’anèto
e con la verga il cumìno.
27 Certo non colla trebbia sarà tritolato il gith, e la rota del carro non girerà sopra il cornino; ma il gith si batterà colla verga, e il cornino colla bacchetta;
28 Il frumento vien forse schiacciato?
Certo, non lo si pesta senza fine,
ma vi fanno passare sopra il rullo
e le bestie, senza schiacciarlo.
28 il frumento invece sarà trebbiato; ma non sempre starà sotto i colui del trebbiatore, non sempre sarà straziato sotto la rota del carro, non sempre pestato sotto gli zoccoli (delle bestie).
29 Anche questo proviene
dal Signore degli eserciti:
egli si mostra mirabile nei suoi disegni,
grande nella sua sapienza.
29 Anche questo è venuto dal Signore degli eserciti, mirabile nei consigli, magnifico nella giustizia.