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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 25


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Signore, tu sei il mio Dio;
voglio esaltarti e lodare il tuo nome,
perché hai eseguito progetti meravigliosi,
concepiti da lungo tempo, fedeli e stabili.
1 SIGNORE, tu sei il mio Dio, io ti esalterò; io celebrerò il tuo Nome; perciocchè tu hai fatte cose maravigliose; i tuoi consigli, presi da lungo tempo, son verità e fermezza.
2 Poiché hai trasformato la città in un mucchio di sassi,
la cittadella fortificata in una rovina,
la fortezza degli stranieri non è più una città,
non si ricostruirà mai più.
2 Perciocchè tu hai ridotte le città in mucchi, le città forti in ruine, le città in castelli di stranieri; giammai più non saranno riedificate.
3 Per questo ti glorifica un popolo forte,
la città di nazioni possenti ti venera.
3 Perciò, popoli possenti ti glorificheranno; città di nazioni forti ti temeranno.
4 Perché tu sei sostegno al misero,
sostegno al povero nella sua angoscia,
riparo dalla tempesta, ombra contro il caldo;
poiché lo sbuffo dei tiranni è come pioggia che rimbalza sul muro,
4 Perciocchè tu sei stato fortezza al povero, fortezza al bisognoso, nella sua distretta; ricetto dall’inondazione, ombra contro all’arsura; perciocchè l’ira dei violenti è come un’inondazione che percuote un muro.
5 come arsura in terra arida il clamore degli stranieri.
Tu mitighi l’arsura con l’ombra di una nube,
l’inno dei tiranni si spegne.
5 Tu abbasserai il tumulto degli stranieri, come un ardore in luogo arido; come un ardore, con l’ombra d’una nuvola; il canto de’ violenti sarà umiliato
6 Preparerà il Signore degli eserciti
per tutti i popoli, su questo monte,
un banchetto di grasse vivande,
un banchetto di vini eccellenti,
di cibi succulenti, di vini raffinati.
6 E il Signor degli eserciti farà a tutti i popoli, in questo monte, un convito di vivande grasse, un convito d’ottimi vini; di vivande grasse, piene di midolla; d’ottimi e finissimi vini.
7 Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
e la coltre distesa su tutte le nazioni.
7 E dissiperà in questo monte il disopra della coverta, che è posta sopra tutti i popoli, e il velame che è steso sopra tutte le nazioni.
8 Eliminerà la morte per sempre.
Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto,
l’ignominia del suo popolo
farà scomparire da tutta la terra,
poiché il Signore ha parlato.
8 Egli abisserà la morte in eterno; e il Signore Iddio asciugherà le lagrime d’in su ogni faccia, e torrà via l’onta del suo popolo d’in su la terra; perciocchè il Signore ha parlato
9 E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;
in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.
Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza,
9 E si dirà in quel giorno: Ecco, questo è il nostro Dio; noi l’abbiamo aspettato, egli ci salverà: questo è il Signore; noi l’abbiamo atteso; noi trionferemo, e ci rallegreremo nella sua salute.
10 poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».
Moab invece sarà calpestato al suolo,
come si pesta la paglia nel letamaio.
10 Perciocchè la mano del Signore riposerà sopra questo monte; e Moab sarà trebbiato sotto lui, come si trebbia la paglia per farne del letame.
11 Là esso stenderà le mani,
come le distende il nuotatore per nuotare;
ma il Signore abbasserà la sua superbia,
nonostante l’annaspare delle sue mani.
11 Ed egli stenderà le sue mani in mezzo di esso, come chi nuota stende le mani per nuotare; ed abbasserà la sua alterezza, co’ colpi rovesci delle sue mani.
12 L’eccelsa fortezza delle tue mura
egli abbatterà e demolirà,
la raderà al suolo.
12 Ed abbasserà, abbatterà, gitterà a terra, fin nella polvere, la fortezza delle tue alte mura, o Moab