Siracide 35

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA TINTORI
1 Chi osserva la legge vale quanto molte offerte;	1 Fa molte oblazioni chi osserva la legge.
2 chi adempie i comandamenti offre un sacrificio che salva.	2 E' sacrifizio salutare osservare i comandamenti e allontanarsi da ogni iniquità.
3 Chi ricambia un favore offre fior di farina,	3 E' offrir sacrifizio di propiziazione per le ingiustizie e pregare per il perdono dei peccati l'allontanarsi dall'ingiustizia.
4 chi pratica l’elemosina fa sacrifici di lode.	4 Colui che offre fior di farina rende grazie, ma chi usa misericordia offre un sacrifizio.
5 Cosa gradita al Signore è tenersi lontano dalla malvagità, sacrificio di espiazione è tenersi lontano dall’ingiustizia.	5 Quello che piace al Signore è lo star lontani dall'iniquità, ed è pregare per il perdono dei peccati allontanarsi dall'ingiustizia.
6 Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,	6 Non comparir davanti al Signore a mani vuote;
7 perché tutto questo è comandato.	7 perché tutte queste cose si fanno per comandamento di Dio.
8 L’offerta del giusto arricchisce l’altare, il suo profumo sale davanti all’Altissimo.	8 L'oblazione del giusto impingua l'altare ed è di un odore soave davanti all'Altissimo.
9 Il sacrificio dell’uomo giusto è gradito, il suo ricordo non sarà dimenticato.	9 Il sacrifizio del giusto è gradito e il Signore non se ne dimenticherà.
10 Glorifica il Signore con occhio contento, non essere avaro nelle primizie delle tue mani.	10 Di buon cuore rendi gloria a Dio, e non toglier nulla dalle primizie delle tue fatiche.
11 In ogni offerta mostra lieto il tuo volto, con gioia consacra la tua decima.	11 Tutto quello che dài, dallo con ilare volto e consacra con allegrezza le tue decime.
12 Da’ all’Altissimo secondo il dono da lui ricevuto, e con occhio contento, secondo la tua possibilità,	12 Dona all'Altissimo in proporzione a quanto t'ha donato e con occhio lieto offri secondo le tue facoltà,
13 perché il Signore è uno che ripaga e ti restituirà sette volte tanto.	13 perché il Signore è rimuneratore e te ne renderà il settuplo.
14 Non corromperlo con doni, perché non li accetterà,	14 Non offrir doni perversi, perchè non li accetterà.
15 e non confidare in un sacrificio ingiusto, perché il Signore è giudice e per lui non c’è preferenza di persone.	15 E non fare assegnamento sopra un sacrifizio ingiusto, perchè il Signore è giudice, e davanti a lui non esiste grandezza di persone.
16 Non è parziale a danno del povero e ascolta la preghiera dell’oppresso.	16 Il Signore non fa accettazione di persone in danno del povero, ed esaudisce la preghiera dell'offeso.
17 Non trascura la supplica dell’orfano, né la vedova, quando si sfoga nel lamento.	17 Non disprezza la supplica dell'orfano, nè la vedova che espone a lungo i gemiti.
18 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue guance	18 Le lacrime della vedova, che scorron giù per le gote non son forse grida contro chi le fa scorrere?
19 e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare?	19 Dalle guance salgono fino al cielo, e il Signore che esaudisce non ne avrà piacere.
20 Chi la soccorre è accolto con benevolenza, la sua preghiera arriva fino alle nubi.	20 Chi adora Dio nel modo gradito sarà aiutato, e la sua preghiera arriverà fino alle nubi.
21 La preghiera del povero attraversa le nubi né si quieta finché non sia arrivata; non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto	21 La preghiera di chi si umilia penetrerà le nubi, e non si darà posa finché non giunga (a Dio) e non partirà finché l'Altissimo non l'ha riguardata.
22 e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità. Il Signore certo non tarderà né si mostrerà paziente verso di loro, finché non abbia spezzato le reni agli spietati	22 E il Signore non si farà aspettare, ma giu dicherà in favore dei giusti e fa rà giustizia, il Fortissimo non avrà più pazienza con essi, ma fiaccherà loro il dorso.
23 e si sia vendicato delle nazioni, finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti e frantumato lo scettro degli ingiusti,	23 E si vendicherà delle nazioni, finché non avrà dispersa la folla dei superbi e infranti gli scettri degli iniqui;
24 finché non abbia reso a ciascuno secondo il suo modo di agire e giudicato le opere degli uomini secondo le loro intenzioni,	24 finché non avrà reso agli uomini secondo le loro opere, secondo le azioni dell'uomo, secondo la sua presunzione;
25 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo e lo abbia allietato con la sua misericordia.	25 finchè non avrà fatto giustizia al suo popolo, e consolati i giusti colla sua misericordia.
26 Splendida è la misericordia nel momento della tribolazione, come le nubi apportatrici di pioggia nel tempo della siccità.	26 Bella è la misericordia di Dio nel tempo della tribolazione, come nubi cariche di pioggia nel tempo della siccità.