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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 69


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 'Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.'

1 Al maestro del coro. Su «I gigli». Di Davide.
2 Salvami, o Dio:
l'acqua mi giunge alla gola.
2 Salvami, o Dio:l’acqua mi giunge alla gola.
3 Affondo nel fango e non ho sostegno;
sono caduto in acque profonde
e l'onda mi travolge.
3 Affondo in un abisso di fango,non ho nessun sostegno;sono caduto in acque profondee la corrente mi travolge.
4 Sono sfinito dal gridare,
riarse sono le mie fauci;
i miei occhi si consumano
nell'attesa del mio Dio.
4 Sono sfinito dal gridare,la mia gola è riarsa;i miei occhi si consumanonell’attesa del mio Dio.
5 Più numerosi dei capelli del mio capo
sono coloro che mi odiano senza ragione.
Sono potenti i nemici che mi calunniano:
quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?

5 Sono più numerosi dei capelli del mio capoquelli che mi odiano senza ragione.Sono potenti quelli che mi vogliono distruggere,i miei nemici bugiardi:quanto non ho rubato, dovrei forse restituirlo?
6 Dio, tu conosci la mia stoltezza
e le mie colpe non ti sono nascoste.
6 Dio, tu conosci la mia stoltezzae i miei errori non ti sono nascosti.
7 Chi spera in te, a causa mia non sia confuso,
Signore, Dio degli eserciti;
per me non si vergogni
chi ti cerca, Dio d'Israele.

7 Chi spera in te, per colpa mia non sia confuso,Signore, Dio degli eserciti;per causa mia non si vergognichi ti cerca, Dio d’Israele.
8 Per te io sopporto l'insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
8 Per te io sopporto l’insultoe la vergogna mi copre la faccia;
9 sono un estraneo per i miei fratelli,
un forestiero per i figli di mia madre.

9 sono diventato un estraneo ai miei fratelli,uno straniero per i figli di mia madre.
10 Poiché mi divora lo zelo per la tua casa,
ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
10 Perché mi divora lo zelo per la tua casa,gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.
11 Mi sono estenuato nel digiuno
ed è stata per me un'infamia.

11 Piangevo su di me nel digiuno,ma sono stato insultato.
12 Ho indossato come vestito un sacco
e sono diventato il loro scherno.
12 Ho indossato come vestito un saccoe sono diventato per loro oggetto di scherno.
13 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,
gli ubriachi mi dileggiavano.

13 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,gli ubriachi mi deridevano.
14 Ma io innalzo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza;
per la grandezza della tua bontà, rispondimi,
per la fedeltà della tua salvezza, o Dio.
14 Ma io rivolgo a te la mia preghiera,Signore, nel tempo della benevolenza.O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,nella fedeltà della tua salvezza.
15 Salvami dal fango, che io non affondi,
liberami dai miei nemici
e dalle acque profonde.
15 Liberami dal fango, perché io non affondi,che io sia liberato dai miei nemici e dalle acque profonde.
16 Non mi sommergano i flutti delle acque
e il vortice non mi travolga,
l'abisso non chiuda su di me la sua bocca.

16 Non mi travolga la corrente,l’abisso non mi sommerga,la fossa non chiuda su di me la sua bocca.
17 Rispondimi, Signore, benefica è la tua grazia;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.
17 Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;volgiti a me nella tua grande tenerezza.
18 Non nascondere il volto al tuo servo,
sono in pericolo: presto, rispondimi.

18 Non nascondere il volto al tuo servo;sono nell’angoscia: presto, rispondimi!
19 Avvicinati a me, riscattami,
salvami dai miei nemici.
19 Avvicìnati a me, riscattami,liberami a causa dei miei nemici.
20 Tu conosci la mia infamia,
la mia vergogna e il mio disonore;
davanti a te sono tutti i miei nemici.
20 Tu sai quanto sono stato insultato:quanto disonore, quanta vergogna!Sono tutti davanti a te i miei avversari.
21 L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno.
Ho atteso compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.
21 L’insulto ha spezzato il mio cuoree mi sento venir meno.Mi aspettavo compassione, ma invano,consolatori, ma non ne ho trovati.
22 Hanno messo nel mio cibo veleno
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

22 Mi hanno messo veleno nel ciboe quando avevo sete mi hanno dato aceto.
23 La loro tavola sia per essi un laccio,
una insidia i loro banchetti.
23 La loro tavola sia per loro una trappola,un’insidia i loro banchetti.
24 Si offuschino i loro occhi, non vedano;
sfibra per sempre i loro fianchi.

24 Si offuschino i loro occhi e più non vedano:sfibra i loro fianchi per sempre.
25 Riversa su di loro il tuo sdegno,
li raggiunga la tua ira ardente.
25 Riversa su di loro il tuo sdegno,li raggiunga la tua ira ardente.
26 La loro casa sia desolata,
senza abitanti la loro tenda;
26 Il loro accampamento sia desolato,senza abitanti la loro tenda;
27 perché inseguono colui che hai percosso,
aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
27 perché inseguono colui che hai percosso,aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
28 Imputa loro colpa su colpa
e non ottengano la tua giustizia.
28 Aggiungi per loro colpa su colpae non possano appellarsi alla tua giustizia.
29 Siano cancellati dal libro dei viventi
e tra i giusti non siano iscritti.

29 Dal libro dei viventi siano cancellatie non siano iscritti tra i giusti.
30 Io sono infelice e sofferente;
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
30 Io sono povero e sofferente:la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
31 Loderò il nome di Dio con il canto,
lo esalterò con azioni di grazie,
31 Loderò il nome di Dio con un canto,lo magnificherò con un ringraziamento,
32 che il Signore gradirà più dei tori,
più dei giovenchi con corna e unghie.

32 che per il Signore è meglio di un toro,di un torello con corna e zoccoli.
33 Vedano gli umili e si rallegrino;
si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
33 Vedano i poveri e si rallegrino;voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
34 poiché il Signore ascolta i poveri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
34 perché il Signore ascolta i miserie non disprezza i suoi che sono prigionieri.
35 A lui acclamino i cieli e la terra,
i mari e quanto in essi si muove.

35 A lui cantino lode i cieli e la terra,i mari e quanto brulica in essi.
36 Perché Dio salverà Sion,
ricostruirà le città di Giuda:
vi abiteranno e ne avranno il possesso.
36 Perché Dio salverà Sion,ricostruirà le città di Giuda:vi abiteranno e ne riavranno il possesso.
37 La stirpe dei suoi servi ne sarà erede,
e chi ama il suo nome vi porrà dimora.
37 La stirpe dei suoi servi ne sarà eredee chi ama il suo nome vi porrà dimora.