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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 41


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Ecco, la tua speranza è fallita,
al solo vederlo uno stramazza.
1 Ecco, davanti a lui ogni sicurezza viene meno,
al solo vederlo si resta abbattuti.
2 Nessuno è tanto audace da osare eccitarlo
e chi mai potrà star saldo di fronte a lui?
2 Nessuno è tanto audace da poterlo sfidare:
chi mai può resistergli?
3 Chi mai lo ha assalito e si è salvato?
Nessuno sotto tutto il cielo.
3 Chi mai lo ha assalito e ne è uscito illeso?
Nessuno sotto ogni cielo.
4 Non tacerò la forza delle sue membra:
in fatto di forza non ha pari.
4 Non passerò sotto silenzio la forza delle sue membra,
né la sua potenza né la sua imponente struttura.
5 Chi gli ha mai aperto sul davanti il manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi può penetrare?
5 Chi mai ha aperto il suo manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi è penetrato?
6 Le porte della sua bocca chi mai ha aperto?
Intorno ai suoi denti è il terrore!
6 Chi mai ha aperto i battenti della sua bocca,
attorno ai suoi denti terrificanti?
7 Il suo dorso è a lamine di scudi,
saldate con stretto suggello;
7 Il suo dorso è formato da file di squame,
saldate con tenace suggello:
8 l'una con l'altra si toccano,
sì che aria fra di esse non passa:
8 l’una è così unita con l’altra
che l’aria fra di esse non passa;
9 ognuna aderisce alla vicina,
sono compatte e non possono separarsi.
9 ciascuna aderisce a quella vicina,
sono compatte e non possono staccarsi.
10 Il suo starnuto irradia luce
e i suoi occhi sono come le palpebre dell'aurora.
10 Il suo starnuto irradia luce,
i suoi occhi sono come le palpebre dell’aurora.
11 Dalla sua bocca partono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
11 Dalla sua bocca erompono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
12 Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia, che bolle sul fuoco.
12 Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia infuocata e bollente.
13 Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
13 Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
14 Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre la paura.
14 Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre il terrore.
15 Le giogaie della sua carne son ben compatte,
sono ben salde su di lui, non si muovono.
15 Compatta è la massa della sua carne,
ben salda su di lui e non si muove.
16 Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la pietra inferiore della macina.
16 Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la macina inferiore.
17 Quando si alza, si spaventano i forti
e per il terrore restano smarriti.
17 Quando si alza si spaventano gli dèi
e per il terrore restano smarriti.
18 La spada che lo raggiunge non vi si infigge,
né lancia, né freccia né giavellotto;
18 La spada che lo affronta non penetra,
né lancia né freccia né dardo.
19 stima il ferro come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
19 Il ferro per lui è come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
20 Non lo mette in fuga la freccia,
in pula si cambian per lui le pietre della fionda.
20 Non lo mette in fuga la freccia,
per lui le pietre della fionda sono come stoppia.
21 Come stoppia stima una mazza
e si fa beffe del vibrare dell'asta.
21 Come stoppia è la mazza per lui
e si fa beffe del sibilo del giavellotto.
22 Al disotto ha cocci acuti
e striscia come erpice sul molle terreno.
22 La sua pancia è fatta di cocci aguzzi
e striscia sul fango come trebbia.
23 Fa ribollire come pentola il gorgo,
fa del mare come un vaso da unguenti.
23 Fa ribollire come pentola il fondo marino,
fa gorgogliare il mare come un vaso caldo di unguenti.
24 Dietro a sé produce una bianca scia
e l'abisso appare canuto.
24 Dietro di sé produce una scia lucente
e l’abisso appare canuto.
25 Nessuno sulla terra è pari a lui,
fatto per non aver paura.
25 Nessuno sulla terra è pari a lui,
creato per non aver paura.
26 Lo teme ogni essere più altero;
egli è il re su tutte le fiere più superbe.
26 Egli domina tutto ciò che superbo s’innalza,
è sovrano su tutte le bestie feroci».