Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmi 22


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Psalmus David. Dominus regit me, et nihil mihi deerit :
1 Al maestro del coro. Su «Cerva dell’aurora». Salmo. Di Davide.
2 in loco pascuæ, ibi me collocavit.
Super aquam refectionis educavit me ;
2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?Lontane dalla mia salvezza le parole del mio grido!
3 animam meam convertit.
Deduxit me super semitas justitiæ
propter nomen suum.
3 Mio Dio, grido di giorno e non rispondi;di notte, e non c’è tregua per me.
4 Nam etsi ambulavero in medio umbræ mortis,
non timebo mala, quoniam tu mecum es.
Virga tua, et baculus tuus,
ipsa me consolata sunt.
4 Eppure tu sei il Santo,tu siedi in trono fra le lodi d’Israele.
5 Parasti in conspectu meo mensam
adversus eos qui tribulant me ;
impinguasti in oleo caput meum :
et calix meus inebrians, quam præclarus est !
5 In te confidarono i nostri padri,confidarono e tu li liberasti;
6 Et misericordia tua subsequetur me
omnibus diebus vitæ meæ ;
et ut inhabitem in domo Domini
in longitudinem dierum.
6 a te gridarono e furono salvati,in te confidarono e non rimasero delusi.
7 Ma io sono un verme e non un uomo,rifiuto degli uomini, disprezzato dalla gente.
8 Si fanno beffe di me quelli che mi vedono,storcono le labbra, scuotono il capo:
9 «Si rivolga al Signore; lui lo liberi,lo porti in salvo, se davvero lo ama!».
10 Sei proprio tu che mi hai tratto dal grembo,mi hai affidato al seno di mia madre.
11 Al mio nascere, a te fui consegnato;dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
12 Non stare lontano da me,perché l’angoscia è vicina e non c’è chi mi aiuti.
13 Mi circondano tori numerosi,mi accerchiano grossi tori di Basan.
14 Spalancano contro di me le loro fauci:un leone che sbrana e ruggisce.
15 Io sono come acqua versata,sono slogate tutte le mie ossa.Il mio cuore è come cera,si scioglie in mezzo alle mie viscere.
16 Arido come un coccio è il mio vigore,la mia lingua si è incollata al palato,mi deponi su polvere di morte.
17 Un branco di cani mi circonda,mi accerchia una banda di malfattori;hanno scavato le mie mani e i miei piedi.
18 Posso contare tutte le mie ossa.Essi stanno a guardare e mi osservano:
19 si dividono le mie vesti,sulla mia tunica gettano la sorte.
20 Ma tu, Signore, non stare lontano,mia forza, vieni presto in mio aiuto.
21 Libera dalla spada la mia vita,dalle zampe del cane l’unico mio bene.
22 Salvami dalle fauci del leonee dalle corna dei bufali.Tu mi hai risposto!
23 Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,ti loderò in mezzo all’assemblea.
24 Lodate il Signore, voi suoi fedeli,gli dia gloria tutta la discendenza di Giacobbe,lo tema tutta la discendenza d’Israele;
25 perché egli non ha disprezzatoné disdegnato l’afflizione del povero,il proprio volto non gli ha nascostoma ha ascoltato il suo grido di aiuto.
26 Da te la mia lode nella grande assemblea;scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
27 I poveri mangeranno e saranno saziati,loderanno il Signore quanti lo cercano;il vostro cuore viva per sempre!
28 Ricorderanno e torneranno al Signoretutti i confini della terra;davanti a te si prostrerannotutte le famiglie dei popoli.
29 Perché del Signore è il regno:è lui che domina sui popoli!
30 A lui solo si prostrerannoquanti dormono sotto terra,davanti a lui si curverannoquanti discendono nella polvere;ma io vivrò per lui,
31 lo servirà la mia discendenza.Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
32 annunceranno la sua giustizia;al popolo che nascerà diranno:«Ecco l’opera del Signore!».