Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Psalmi 15


font
VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Tituli inscriptio, ipsi David. Conserva me, Domine, quoniam speravi in te.
1 La inscrizion del titolo a esso David. Conservami, Signore, però ch' io ho sperato
2 Dixi Domino : Deus meus es tu,
quoniam bonorum meorum non eges.
2 Di?si al Signore: tu sei (Signore) Iddio mio, però che tu non hai bisogno de' miei beni.
3 Sanctis qui sunt in terra ejus,
mirificavit omnes voluntates meas in eis.
3 E alli santi, che sono nella terra sua, ha fatto maravigliose le mie volontà in loro.
4 Multiplicatæ sunt infirmitates eorum :
postea acceleraverunt.
Non congregabo conventicula eorum de sanguinibus,
nec memor ero nominum eorum per labia mea.
4 Moltiplicate sono le infirmità di loro; poscia s' affrettarono. Io non raunerò le loro compagnie medianti li sangui (degli animali); nè mi ricorderò de' nomi loro per le mie labbra.
5 Dominus pars hæreditatis meæ, et calicis mei :
tu es qui restitues hæreditatem meam mihi.
5 Il Signore hae parte della mia eredità e del mio calice; tu sarai colui che restituirà la mia eredità a me.
6 Funes ceciderunt mihi in præclaris ;
etenim hæreditas mea præclara est mihi.
6 Li termini (della mia possessione) caddero per sorte a me nella clarità; e però la mia eredità è molto clara a me.
7 Benedicam Dominum qui tribuit mihi intellectum ;
insuper et usque ad noctem increpuerunt me renes mei.
7 Io benedirò Iddio, il quale mi ha dato intelletto; e più che insino alla notte le mie reni m' hanno contradetto.
8 Providebam Dominum in conspectu meo semper :
quoniam a dextris est mihi, ne commovear.
8 Io providi il Signore sempre nel mio cospetto; però che lui m'è al lato diritto, acciò che non sia commosso.
9 Propter hoc lætatum est cor meum, et exsultavit lingua mea ;
insuper et caro mea requiescet in spe.
9 Per questo il mio cuore s'è rallegrato, e la mia lingua dimostrò letizia; e sopra tutto la mia carne si riposerà in speranza.
10 Quoniam non derelinques animam meam in inferno,
nec dabis sanctum tuum videre corruptionem.
Notas mihi fecisti vias vitæ ;
adimplebis me lætitia cum vultu tuo :
delectationes in dextera tua usque in finem.
10 Però che tu non lascerai l' anima mia nello inferno; nè darai il santo tuo, che venga in corruzione.
11 Tu m' hai fatte manifeste le vie della vita; tu mi empirai di letizia col volto tuo; le delettazioni sono nella destra tua insino alla fine.