Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Ezechiele 22


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Il Signore parlommi, dicendo:1 E la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
2 E tu, o figliuolo dell'uomo, non farai tu giudizio, non farai tu giudizio della citta sanguinaria?2 « E tu, figlio dell'uomo, non giudichi, non giudichi la città dei sanguinari?
3 E non le farai tu vedere tutte le sue abbominazioni? Tu dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Ecco la città, che versa il sangue scopertamente, affinchè venga il suo tempo: ella pur fabbricossi per sua sciagura degl'idoli, affiti di contaminarsi.3 Mostra ad essi tutte le loro abominazioni e di': Queste cose dice il Signore Dio: Città che spargi il sangue dentro di te, per far venire il tuo tempo, e che a tuo danno hai fabbricati idoli per contaminarti,
4 Tu hai peccato nello sparger il sangue, e ti se contaminata cogl'idoli, che fabbricasti, e facesti, che i giorni tuoi accellerassero, e facesti venir la fine degli anni tuoi. Per questo ti ho fatta l'obbrobrio delle nazioni, e lo scherno di tutta la terra.4 pel sangue che tu hai sparso ti sei resa colpevole, negli idoli che hai fatti ti sei contaminata, ed hai fatto avvicinare i tuoi giorni, hai fatto venire (la fine) dei tuoi anni; per questo ti ho resa l'obbrobrio delle nazioni, lo scherno di tutta la terra.
5 I vicini, e i lontani trionferanno di te, o infame, famosa, grande nel tuo sterminio.5 Quelli che sono vicini e quelli che sono da te lontani meneran trionfo su di te, nobile contaminata, grande nella rovina.
6 Ecco, che presso di te i principi d'Israele sono intesi, ciascuno giusta sua possa, a spargere il sangue,6 Ecco che i principi d'Israele, ciascuno secondo le sue forze, sono in te (occupati) a sparger sangue.
7 Oltraggiaron dentro di te il padre, e la madre, calunniarono il forestiero in mezzo a te, contristaron presso di te il pupillo, e la vedova.7 Dentro di te hanno oltraggiato il padre e la madre, in te han calunniato il forestiero, presso di te han contristato l'orfano e la vedova.
8 Voi sprezzaste i miei santuarj, e violaste i miei sabati.8 Tu hai disprezzato il nero santuario, profanati i miei sabati.
9 Tu avesti nel tuo seno de' calunnniatori per ispargere il sangue, e dentro di te si fecer banchetti sulle colline, furon commesse le scelleraggini in mezzo a te.9 Furon dentro di te dei calunniatori a sparger sangue, dentro di te mangiarono sui monti, dentro di te furono commesse scelleraggini.
10 Dentro di te non si ebbe rispetto alla moglie del proprio padre, né alla donna nel tempo di sua immondezza.10 In te furono scoperte le nudità del padre, in te fu violata la donna nel tempo della sua immondezza.
11 Ognun di essi fé cose abbominevoli colla moglie del prossimo suo, e il suocero indegnamente peccò colla nuora, il fratello fé violenza alla sorella, alla figlia del proprio suo padre.11 E ciascuno fa cose abominevoli colla moglie del suo prossimo: il socero contamina in modo nefando la sua nuora, il fratello in te fa violenza alla sorella, alla figlia del suo padre.
12 Accettarono in te dei regali per ispargere il sangue: tu ricevesti l'usura, e il soprappiù, e per avarizia calunniavi i fratelli: di me poi ti scordasti, dice il Signore Dio.12 In te si ricevon doni per spargere il sangue, tu hai preso l'usura e il soprappiù, per avarizia hai calunniati i tuoi prossimi, e ti sei dimenticata di me — dice il Signore Dio.
13 Per questo io battei le mani veggendo la tua avarizia, e il sangue sparso in mezzo a te.13 Ecco, io ho battute le mie mani per la tua avarizia, da te messa in opera, e pel sangue che è stato sparso dentro di te.
14 Potrà egli reggere il cuor tuo, ovver sarann' elleno più robuste le mani tue nei giorni, che io ti preparo? Io il Signore no parlato, e io farò,14 Il tuo cuore potrà reggere, prevarranno le tue mani nei giorni che io farò per te? Io, il Signore, ho parlato, e farò.
15 E ti spergerò tralle nazioni, e ti sparpaglierò per tutte le terre, e farò, che abbia fine in te la tua immondezza.15 E ti disperderò fra le nazioni, e ti manderò al vento per le terre, e farò finire in te la tua immondezza.
16 E mi farò Signore di te al cospetto delle nazioni; e conoscerai, ch'io sono il Signore.16 E ti farò mia in presenza delle nazioni, e saprai che io sono il Signore ».
17 E il Signore parlommi, dicendo:17 E il Signore mi parlò e mi disse:
18 Figliuolo dell'uomo, la casa d'Israele mi s'è cangiata in ischiuma, tutti costoro son come rame, stagno, e ferro, e piombo nel mezzo della fornace: son diventati la schiuma dell'argento.18 « Figlio dell'uomo, la casa d'Israele m'è andata in scoria: tutti costoro son come rame, stagno, ferro e piombo nel mezzo della fornace: son divenuti le scorie dell'argento.
19 Per questo, cosi parla il Signore Dio: Perchè voi vi siete tutti cangiati in ischiuma, per questo, ecco, che io vi ratinerò nel mezzo di Gerusalemme,19 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio: Siccome voi siete divenuti tutti scorie, per questo, ecco che io vi radunerò nel mezzo di Gerusalemme;
20 Facendo una massa dell'argento, e del rame, e dello stagno, e del ferro, e del piombo nel mezzo della fornace per accendervi il fuoco, e liquefarvi. Cosi io nel furor mio, e nell'ira mia vi ragunerò, ed ivi vi abbandonerò, e vi squaglierò.20 e come si ammassa l'argento, il rame, lo stagno, il ferro e il piombo nel mezzo della fornace per accendervi il fuoco e fonderli, così io nel mio furore, nel mio sdegno vi radunerò e mi metterò a fondervi.
21 Vi raunerò, e vi abbrucerò col fuoco del mio furore, e in mezzo ad esso vi squaglierete.21 E radunati che vi abbia, vi farò bruciare nel fuoco del mio furore e in mezzo ad esso sarete fusi.
22 Come si fonde l'argento nel mezzo della fornace, così voi in mezzo di Gerusalemme, e conoscerete, che son io il Signore, quando avrò versato sopra di voi la mia indignazione.22 Come si fonde l'argento nel mezzo della fornace, così voi in mezzo di Gerusalemme, e conoscerete che io sono il Signore, quando avrò versata sopra di voi la mia indignazione ».
23 E il Signore parlommi, dicendo:23 E il Signore mi parlò e mi disse:
24 Figliuolo dell'uomo, dì a colei: Tu se' terra immonda, e non umettata nel giorno del furore.24 « Figlio dell'uomo, dille: « Tu sei terra immonda e non bagnata dalla pioggia nel giorno del furore.
25 Una congiura di profeti è in mezzo a lei: come lione, che rugge, e rapisce la preda, essi han divorate le anime: hanno avute ricche mercedi, ed hanno accresciuto il numero delle vedove dentro di lei.25 V'è in mezzo a lei una congiura di profeti, come leone che rugge e rapisce la preda, essi han divorate le anime, ne han prese le ricchezze e i guadagni ed han moltiplicate in mezzo ad essa le vedove.
26 I suoi sacerdoti han disprezzata la mia legge, ed han contaminati i miei santuari: non han saputo distinguere tral santo, e il profano, e non han conosciuto di vano trall'immondo, e il puro: e gli occhi chiusero alla violazione de' miei sabati, ed io era disonorato in mezzo ad essi.26 I suoi sacerdoti han disprezzata la mia legge, han contaminato il mio santuario, non han fatto differenza alcuna tra il sacro e il profano, non han distinto il puro dall'impuro, non han guardato ai miei sabati, ed io in mezzo a loro sono stato disonorato.
27 I suoi principi in mezzo a lei, come lupi anelanti alla preda, a spargere il sangue, a rovinare le anime, a cercare guadagni alla propria avarizia.27 I suoi principi sono dentro di lei come lupi nel rapir la preda, spargere il sangue, rovinare le anime e cercare avidamente guadagni.
28 Ma i profeti di lei intonacavano senza la necessaria mistura, spacciando a questi delle vane visioni, e delle bugiarde profezie, dicendo: Queste cose dice il Signore Dio, quando il Signore non ha parlato.28 E poi i profeti di lei mettevano sopra di loro l'intonaco senza mistura con vane visioni e oracoli bugiardi, col dire: « Queste cose dice il Signore » mentre il Signore non aveva parlato.
29 I popoli di questa terra inventavan calunnie, e rapivan con violenza l'altrui: contristavano il piccolo, e il povero, e il forestiero opprimevano con imposture senza giustizia.29 I popoli del paese aggiungevan calunna a calunnie, con violenza facevan rapine, contristavano l'indigente e il povero, senza alcun riguardo alla giustizia opprimevano il forestiero colla calunnia.
30 E cercai tra lor d'un uomo, che frapponesse una siepe, e a me stesse a petto, affinchè io non la sterminassi; né lo trovai.30 Ed io cercai tra loro un uomo che mettesse un riparo, che mi si opponesse in favore della terra in modo che io non la sterminassi, e non lo trovai.
31 Ed io sparsi sopra di loro la mia indignazione: li consumai col fuoco dell'ira mia: le opere loro feci cadere sulle lor teste, dice il Signore Dio.31 E allora io sparsi sopra di essi la mia indignazione, li divorai col fuoco del mio furore, feci ricadere le loro opere sopra le loro teste — dice il Signore Dio ».