Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Ezechiele 48


font

1Or ecco i nomi delle tribù dall'estremità settentrionale lungo la strada di Ethalon per andare ad Emath; l'atrio di Enan è confine dalla parte di Damasco a settentrione lungo la strada di Emath; e la regione orientatele il mare termineranno la porzione di Dan.2E da' confini di Dan, da oriente verso il mare, una porzione per Aser:3E da' confini di Aser, da oriente fino al mare, una porzione per Nephthali.4E da' confini di Nephthali, da oriente fino al mare, una porzione per Manasse.5E da' confini di Manasse, da oriente fino al mare, una porzione per Ephraim.6E da' confini di Ephraim, da oriente fino al mare, una porzione per Ruben.7E da' confini di Ruben, da oriente fino al mare, una porzione per Giuda.8E da' confini di Giuda, da oriente fino al mare, saranno le primizie, le quali voi consagrerete, venticinque mila misure di larghezza, e di lunghezza (avranno) secondo che hanno ognuna delle porzioni da oriente fino al mare: e il santuario sarà nel mezzo.9Le primizie, che voi separarete pel Signore, saranno di venticinque mila misure in lunghezza, e di dieci di larghezza.10Or queste saran le primizie delluogo santo de' sacerdoti: venticinquemila misure di lunghezza a settentrione, e dieci mila di larghezza verso il mare e ad oriente dieci mila di larghezza, e venticinque mila di lunghezza a mezzodì: e nel mezzo saravvi il santuario del Signore.11Tutto questo sarà luogo santo pe' sacerdoti figliuoli di Sadoc, i quali hanno osservate le mie cerimonie, e non caddero in errore allorché erravano i figliuoli d'Israele, come errarono anche i Leviti.12E delle primizie della terra avranno primizia santissima a' confini di quella dei Leviti.13E similmente i Leviti dopo la porzione de' sacerdoti avranno venti cinque mila misure di lunghezza, e diecimila di larghezza. Tutta la lunghezza (di lor porzione sarà) di venticinquemila misure, e la larghezza di diecimila.14E di questo non potranno far vendita, né permuta, né faranno passaggio ad altri le primizie: perocché sono consagrate al Signore.15E le cinque mila misure, che rimangono di larghezza delle venti cinque mila, saranno spazio profano per le abitazioni della città, e pe' sobborghi, e in mezzo di questo spazio sarà la città.16Ed ecco le sue misure: a settentrione quattro mila, e cinquecento; e a mezzodì quattro mila, e cinquecento, e a oriente quattro mila, e cinquecento, e ad occidente quattro mila, e cinque cento.17E i sobborghi della città, a settentrione dugento, e cinquanta, e a mezzodì dugento, e cinquanta, e a oriente dugento, e cinquanta, e dalla parte del mare dugento cinquanta misure.18E quello, che rimarravvi in lunghezza presso alle primizie del luogo santo, dieci mila misure a oriente, e dieci mila a occidente, anderanno appresso alle primizie sante, e i frutti di quel terreno serviranno al nutrimento di coloro, che servono alla città.19Or quei, che s'impiegheranno al servigio della città, saranno di tutte le tribù d'Israele.20Tutte le primizie di venticinque mila misure in quadrato saran separate per esser primizie del santuario, e (per esser) la porzione della città.21E quello, che vi rimarrà all'intomo di tutte le primizie del santuario, e della porzione assegnata alla città dirimpetto alle venticinque mila misure delle primizie, sino al confine orientale, sarà del principe: e similmente dalla parte del mare dirimpetto alle venticinque mila misure sino al confine del mare sarà assegnato al principe, e le primizie del santuario, e il santo luogo del tempio resteranno nel bel mezzo.22E la possessione de' Leviti, e la possessione della città sarà nel mezzo della porzione del principe: quel, che è tramezzo tral confine di Giuda, e il confine di Beniamin apparterrà al principe.23Quanto alle altre tribù, da oriente fino a occidente, una porzione per Beniamin.24E da' confini di Beniamin, da oriente fino in occidente, una porzione per Simeone.25E dal confine di Simeone, da oriente fino in occidente, una porzione per Issachar.26E dal confine d'Issachar, da oriente fino in occidente, una porzione per Zàbulon.27E dal confine di Zàbulon, da oriente fino al mare, una porzione per Gad.28E dal confine di Gad è la regione di mezzodì: e suo confine egli è da Thamar fino alle acque di contraddizione, in Cades: la sua eredità dirimpetto al mar grande.29Questa è la terra, che voi distribuirete a sorte alle tribù d'Israele, e queste sono le loro porzioni, dice il Signore Dio.30E tali sono i lati della città: a settentrione misurerai quattro mila, e cinquecento misure.31E le porte della città prenderannome dalle tribù d'Israele: a settentrione tre porte, una porta di Ruben, una di Giuda, una di Levi.32E a oriente misurerai quattro mila, e cinquecento misure, e vi saranno tre porte, una di Giuseppe, una di Beniamin, una di Dan.33E a mezzodì misurerai quattro mila, e cinquecento misure, e vi saran tre porte, una porta di Simeone, una d'Issachar, e una di Zabulon.34E all'occidente misurerai quattro mila, e cinquecento misure, e vi saran tre porte, una porta di Gad, una porta di Aser, una porta di Nephthali.35Il suo circuito sarà di diciotto mila misure, e il nome della città dopo quel giorno: Quivi sta il Signore.

Note:

48,1:Or ecco i nomi delle tribù ec. Vale a dire: ecco i nomi delle tribù collocati secondo la possessione assegnata a ciascuna di esse, cominciando dalla estremità settentrionale della terra di Chanaan, lungo la strada di Hethalon, e andando verso Emath. L'atrio di Enan sarà il confine dalla parte di Damasco verso settentrione, e la regione orientale, e il mare chiuderanno la porzione della tribù di Dan. Nella parte settentrionale è assegnata la porzione a sette tribù, Dan, Aser, Nephthali, Manasse, Ephraim, Ruben, e Giuda: nella meridionale Beniamin, Simeon, Issachar, Zabulon e Gad. Notisi, che il mare è sempre posto per l'occidente.

48,8:E da' confini di Giuda, da oriente fino al mare, saranno le primizie, ec. Le primizie, o sia la porzione sacra destinata pel Signore,e pe' sacerdoti, e Leviti. Questa porzione fu già descritta nel capo XLV. Questa porzione starà di mezzo tralle porzioni di Giuda e di Beniamin; e in mezzo di essa sarà il sito del Santuario.

48,10:Or queste saran le primizie del luogo santo dei sacerdoti: ec. E qui, e nel versetto seguente la voce sanctuarium significa il luogo separato, e santificato per esser dato a' sacerdoti, e perciò ancora la stessa porzione separata vien nominata col termine di primizie, perchè si parla di obblazione fatta a Dio nella persona de' sacerdoti.

48,13:Tutta la lunghezza (di lor porzione sarà) di venticinque mila ec. La lor porzione avrà da ciascuno dei due lati venticinque mila cubiti di lunghezza, e dieci mila di larghezza da ciascuno degli altri due lati.

48,14:E di questo non potranno far vendita, ec. Tutta questa terra non potrà mai alienarsi. Vedi Lev. XXV. 32. 33.

48,15:Le cinque mila misure, che rimangono ec. Delle venti cinque mila misure di larghezza dieci mila erano pei sacerdoti, dieci mila pei Leviti; le rimanenti cinque mila erano un terreno destinato per la città e pe' suoi sobborghi.

48,16-17:Ed ecco le sue misure: a settentrione quattro mila, e cinquecento; ec. Tutti i quattro lati della città a settentrione, a mezzodì, a levante, e a occidente avranno ciascuno misure quattro mila cinquecento, e i sobborghi della città da ciascuno de' lati avranno dugento cinquanta misure.

48,18:Anderanno appresso alle primizie sante, e i frutti di quel terreno ec. Può significare, che quel terreno sarà della stessa natura di quello appartenente propriamente ai Leviti. Quanto a' frutti dello stesso terreno, i quali dice, che serviranno di sostentamento per que', che servono alla città, questi uomini sono gli operai, e braccianti di ogni genere, e di qualunque tribù, i quali potevano ivi stanziarsi per esercitare i loro mestieri.

48,21:E quello, che vi rimarrà ec. Il principe avea sua porzione a destra, e a sinistra, a oriente, e a occidente accanto alla porzione de' Leviti. Il mare è sempre posto per l'occidente. Così da due lati la porzione del principe chiuderà la porzione de' sacerdoti, de' Leviti, e della città.

48,22:E la possessione de' Leviti, e la possessione della città ec. Ripete, e spiega quello che ha detto nel versetto precedente, aggiungendo per chiarezza maggiore, che la porzione del principe resta di mezzo tralla porzione della tribù di Giuda ultima delle sette poste da settentrione, e la porzione di Beniamin posta la prima delle cinque dalla parte di mezzodì, come segue.

48,23:Quanto all'altre tribù, ec. Viene a parlare adesso delle altre cinque tribù, a ognuna delle quali assegna la sua porzione, e territorio, come fece già alle altre sette vers. I. 7. Queste porzioni hanno la stessa misura delle precedenti da oriente in occidente, e sono tutte uguali.

48,28:E dal confine di Gad è la regione di mezzodì. Vale a dire: la porzione di Gad termina, e finisce le altre porzioni, che sono dalla parte meridionale.
E il suo confine egli è da Thamar fino alle acque di contraddizione, in Cades. E una linea tirata da Thamar fino a Cades è l'ultimo confine tanto della tribù di Gad, come della terra santa da mezzodì.
La sua eredità dirimpetto al mar grande. Le porzioni assegnate sì a Gad, come alle altre tribù hanno per termine da occidente il mare grande, cioè il mare Mediterraneo.

48,30:E tali sono i lati della città. Ognuno de' lati della città avea la lunghezza di quattro mila cinquecento misure, ovver cubiti, e da ogni lato eranvi tre porte, come è qui detto.

48,35:Il suo circuito sarà di diciotto mila misure. Questa somma risulta dalla data misura di ciascuno de' quattro lati riuniti insieme.
Quivi sta il Signore. Questo nome, che non potè con venire se non imperfettamente, e sol per un tempo a Gerusalemme, conviene maravigliosamente alla Chiesa di Cristo, la quale ha seco il Santo d'Israele, ha seco l'Emmanuele, che vuol dire, Dio con noi, e lo avrà fino alla consumazione de' secoli secondo la promessa fatta da lui medesimo. Matth. XXVIII. 20.