Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Lamentazioni 3


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 ALEF.
Io son l'uomo che ho vista la mia miseria sotto la verga del suo furore.
ALEF.
1 ALEPH. Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis eius.
2 M'ha condotto e m'ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce.
ALEF.
2 ALEPH. Me minavit et adduxit
in tenebras et non in lucem.
3 Contro me solo stese e ristese tutto il giorno la sua mano.
BEI.
3 ALEPH. Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
4 Ha consumato la mia pelle e la mia carne, ha stritolate le mie ossa.
BET.
4 BETH. Consumpsit pellem meam et carnem meam,
contrivit ossa mea.
5 Ha alzato un muro intorno a me, m'ha ravvolta nell'amarezza e nell'affanno.
BET.
5 BETH. Aedificavit in gyro meo
et circumdedit me felle et labore.
6 Mi pose in luoghi tenebrosi, come quelli che son morti per sempre.
GHIMEL.
6 BETH. In tenebrosis collocavit me
quasi mortuos sempiternos.
7 Mi serrò dentro un muro, da unii potere uscirne, aggravò i miei ceppi.
GHIMEL.
7 GHIMEL. Circumaedificavit adversum me, ut non egrediar,
aggravavit compedem meum.
8 E quand'anche io alzi le grida e lo preghi, ha chiuso il varco alla mia preghiera.
GHIMEL.
8 GHIMEL. Sed et cum clamavero et rogavero,
exclusit orationem meam.
9 Mi ha chiuse le mie strade con pietre quadrate, ha rovinati i miei sentieri.
DALET.
9 GHIMEL. Conclusit vias meas lapidibus quadris,
semitas meas subvertit.
10 E ' divenuto per me un orso in agguato, un leone in nascondigli.
DALET.
10 DALETH. Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
11 Ha rovinati i miei sentieri, mi ha ridotta in brandelli, mi ha abbandonata alla desolazione.
DALET.
11 DALETH. Semitas meas subvertit et confregit me,
posuit me desolatam.
12 Tese il suo arco e mi pose qual bersaglio alle frecce.
HE.
12 DALETH. Tetendit arcum suum et posuit me
quasi signum ad sagittam.
13 M'ha confitte nei reni le frecce del suo turcasso.
HE.
13 HE. Misit in renibus meis
filias pharetrae suae.
14 Son divenuto il ludibrio di tutto il mio popolo, la loro canzone di tutto il giorno.
HE.
14 HE. Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
15 Mi ha ripieno di amarezza, mi ha inebriato d'assenzio.
VAU.
15 HE. Replevit me amaritudinibus,
inebriavit me absinthio.
16 Ed ha spezzati ad uno ad lino tutti i miei denti, mi ha cibato di cenere.
VAU.
16 VAU. Et fregit in glarea dentes meos,
depressit me cinere.
17 L'anima mia è allontanata dalla pace, non so più che cosa sia il bene.
VAU.
17 VAU. Et repulsa est a pace anima mea,
oblitus sum bonorum.
18 Ed io ho detto: « Svanì la mia ultima aspettativa e la mia speranza nel Signore ».
ZAIN.
18 VAU. Et dixi: “ Periit splendor meus et spes mea a Domino ”.
19 Ricordati della mia miseria, del mio eccesso, dell'assenzio e del fiele.
ZAIN.
19 ZAIN. Recordare paupertatis et peregrinationis meae,
absinthii et fellis.
20 Io vo continuamente ricordando, e si strugge dentro di me l'anima mia.
ZAIN.
20 ZAIN. Memoria memor est
et tabescit in me anima mea.
21 Ritorno sopra queste cose col mio cuore e per questo avrò speranza.
HET.
21 ZAIN. Haec recolam in corde meo,
ideo sperabo.
22 Per le misericordie del Signore non siamo stati annientati, chè non cesssaron mai le sue misericordie!
HET.
22 HETH. Misericordiae Domini, quia non sumus consumpti,
quia non defecerunt miserationes eius.
23 Si rinnovellano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!
HET.
23 HETH. Novae sunt omni mane,
magna est fides tua.
24 La mia porzione è il Signore — ha detto l'anima mia, — per questo lo aspetterò.
TET.
24 HETH. “ Pars mea Dominus, dixit anima mea;
propterea exspectabo eum ”.
25 Il Signore è buono per chi spera in lui, per l'anima che lo cerca.
TET.
25 TETH. Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animae quaerenti illum.
26 E' bene aspettare in silenzio il soccorso di Dio.
TET.
26 TETH. Bonum est praestolari cum silentio
salutare Domini.
27 E' bene per l'uomo aver portato il giogo fin dalla sua adolescenza.
IOD.
27 TETH. Bonum est viro, cum portaverit
iugum ab adulescentia sua.
28 Sederà solitario e taciturno, perchè se l'è tolto sopra di sè.
IOD.
28 IOD. Sedebit solitarius et tacebit,
cum istud imponitur ei.
29 Porrà la sua bocca nella polvere senza perdere la speranza.
IOD.
29 IOD. Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
30 Porgerà la guancia a chi lo percuote, e sarà saziato d'obbrobri.
CAF.
30 IOD. Dabit percutienti se maxillam,
saturabitur opprobriis.
31 Ma il Signore non rigetterà per sempre;
CAF.
31 CAPH. Quia non repellet in sempiternum
Dominus.
32 E se ci ha rigettati, avrà anche compassione secondo la moltitudine delle sue misericordie.
CAF.
32 CAPH. Quia si afflixit, et miserebitur
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
33 Perchè non è secondo il suo cuore umiliare e scacciare i figli degli uomini.
LAMED.
33 CAPH. Non enim humiliat ex corde suo
et affligit filios hominum.
34 Se si calpestano sotto i piedi tutti gli schiavi della terra.
LAMED.
34 LAMED. Conterere sub pedibus suis
omnes vinctos terrae.
35 Se si viola il diritto dell'uomo nel cospetto dell'Altissimo.
LAMED.
35 LAMED. Declinare iudicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
36 Se si rovina un uomo nel suo giudizio, il Signore non lo sa?
MEM.
36 LAMED. Pervertere hominem in iudicio suo,
num Dominus haec ignorat?
37 Chi è colui che dice che avvenga una cosa senza il comando del Signore?
MEM.
37 MEM. Quis est iste, qui dixit, et factum est?
Dominus non iussit?
38 Non è dalla bocca dell'Altissimo che verranno i beni e i mali?
MEM.
38 MEM. Ex ore Altissimi nonne egrediuntur
et mala et bona?
39 Che ha da lamentarsi l'uomo che vive, l'uomo, (del castigo) dei suoi peccati?
NUN.
39 MEM. Quid murmurabit homo vivens,
vir pro peccatis suis?
40 Esaminiamo la nostra condotta, ricerchiamola, e torniamo al Signore.
NUN.
40 NUN. “ Scrutemur vias nostras et quaeramus
et revertamur ad Dominum.
41 Colle mani inalziamo i nostri cuori al Signore nei cieli.
NUN.
41 NUN. Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in caelos.
42 Noi abbiamo agito iniquamente, abbiamo provocato a sdegno, per questo tu sei stato inesorabile.
SAMEC.
42 NUN. Nos inique egimus et rebelles fuimus;
idcirco tu inexorabilis fuisti.
43 Ti sei avvolto nell'ira, ci hai percossi, hai sterminato senza risparmiare.
SAMEC.
43 SAMECH. Operuisti in furore et percussisti nos;
occidisti nec pepercisti.
44 Ti sei posto davanti una nube, perchè non passi la preghiera.
SAMEC.
44 SAMECH. Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
45 Mi hai reso la spazzatura, il rifiuto in mezzo alle nazioni.
FE.
45 SAMECH. In eradicationem et abiectionem posuisti nos
in medio populorum.
46 Hanno spalancata sopra di noi la loro bocca tutti i nostri nemici.
FE.
46 PHE. Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici nostri.
47 Per noi spavento e laccio, profezia e rovina.
FE.
47 PHE. Formido et fovea facta est nobis,
vastatio et contritio ”.
48 Gli occhi miei spargono (lacrime) a torrenti sopra la rovina della figlia del mio popolo.
AIN.
48 PHE. Rivos aquarum deducit oculus meus
in contritione filiae populi mei.
49 L'occhio mio è afflitto e non ha pace, non avendo riposo.
AIN.
49 AIN. Oculus meus lacrimas effundit nec tacet,
eo quod non sit requies.
50 Fino a che il Signore non volga lo sguardo e non rimiri dal cielo.
AIN.
50 AIN. Donec respiciat et videat
Dominus de caelis.
51 Il mio occhio ha rubato l'anima mia a causa di tutte le figlie della mia città.
SADE.
51 AIN. Oculus meus affligit animam meam
prae cunctis filiabus urbis meae.
52 Mi han preso alla caccia come un uccello quelli che senza motivo son miei nemici;
SADE.
52 SADE. Venatione venati sunt me quasi avem
inimici mei gratis.
53 Mi han fatto precipitare nella fossa ed hanno posta sopra di me la pietra.
SADE.
53 SADE. Perdiderunt in lacu vitam meam
et iecerunt lapides super me.
54 Le acque mi han coperto fin sopra il capo, ed io ho detto: « Son perduto! »
COF.
54 SADE. Inundaverunt aquae super caput meum,
dixi: “ Perii ”.
55 Ho invocato il tuo nome, o Signore, dal più profondo della fossa.
COF.
55 COPH. Invocavi nomen tuum, Domine,
de profunditate lacus.
56 Tu hai sentita la mia voce, non chiuder le orecchie ai miei singulti, alle mie grida.
COF.
56 COPH. Vocem meam audisti: “ Ne avertas
aurem tuam a singultu meo et clamoribus ”.
57 Tu ti avvicinasti nel giorno in cui t'invocai, dicesti: « Non temere ».
RES.
57 COPH. Appropinquasti in die, quando invocavi te,
dixisti: “ Ne timeas ”.
58 Giudicasti in favore dell'anima mia, o salvatore della mia vita.
RES.
58 RES. Iudicasti, Domine, causam animae meae,
redemisti vitam meam.
59 Tu hai veduto, o Signore, la loro iniquità contro di me, rendimi giustizia.
RES.
59 RES. Vidisti, Domine, afflictionem meam;
iudica iudicium meum.
60 Tu hai veduti tutti i loro furori, tutte le loro trame contro di me.
SIN.
60 RES. Vidisti omnem furorem eorum, universas cogitationes eorum adversum me.
61 Tu hai sentito i loro oltraggi, o Signore, tutte le loro trame contro di me.
SIN.
61 SIN. Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
62 E le parole dei miei avversari e quello che meditano contro di me tutto il giorno.
SIN.
62 SIN. Labia insurgentium mihi et meditationes eorum
adversum me tota die.
63 Quando siedono, quando si alzano, guarda, io sono la loro canzone.
TAU.
63 SIN. Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide;
ego sum psalmus eorum.
64 Rendi loro il contraccambio, o Signore, secondo le opere delle loro mani.
TAU.
64 THAU. Reddes eis vicem, Domine,
iuxta opera manuum suarum.
65 Poni loro lo scudo del cuore, il tuo affanno.
TAU.
65 THAU. Dabis eis duritiam cordis,
exsecrationem tuam.
66 Perseguitali nel tuo furore, sterminali di sotto ai cieli, o Signore.66 THAU. Persequeris in furore et conteres eos
sub caelis tuis, Domine.