Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 5


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Non confidare nelle inique ricchezze e non dire: « Ne ho abbastanza per vivere », perchè ciò non gioverà a nulla nel tempo della vendetta e della sventura.1 Non confidare nelle inique ricchezze, e non dire; io ho abbastanza da vivere; perocché ciò non gioverà nulla nel tempo della vendetta, e della oscurità.
2 Non seguire, perchè sei forte, i malvagi desideri del tuo cuore2 Perché tu sii forte, non seguire i pravi desiderj del tuo cuore:
3 e non dire: « Grande è la mia potenza » o « Chi mi farà render conto delle mie azioni? », perchè Dio farà tremenda vendetta.3 E non dire: Gran possanza è la mia! ovvero: chi mi farà render conto delle opere mie? Perocché Dio ne farà atroce vendetta.
4 Non dire: « Ho peccato, e che me n'è venuto di male? », perchè l'Altissimo è paziente, ma paga.4 Non dire: Ho peccato, e che me n'è venuto di male? perocché l'Altissimo è pagatore benché paziente.
5 Del peccato perdonato non esserne senza timore, e non aggiungere peccato a peccato.5 Del peccato rimesso non esserne senza timore: e non aggiungere peccato a peccato.
6 E non dire « La bontà del Signore è grande: Egli mi perdonerà tanti miei peccati ».6 E non dire: La bontà del Signore è grande: egli avrà misericordia de' molti peccati miei.
7 Perchè la misericordia e l'ira parton da lui l'una dietro l'altra, e lo sdegno di lui tien l'occhio fisso sul peccatore.7 Imperocché la misericordia, e l'ira da lui si partono speditamente: e l'ira di lui tien l'occhio fisso sul peccatore.
8 Non tardare a convertirti al Signore e non differire da un giorno all'altro;8 Non tardare a convertirti al Signore, e non differire di un dì all'altro.
9 perchè all'improvviso scoppierà l'ira di lui, e nel tempo della vendetta ti manderà in perdizione.9 Perocché repentinamente scoppia l'ira di lui, ed egli nel tempo della vendetta ti sperderà.
10 Non esser ansioso d'inique ricchezze, perchè non ti gioveranno nel giorno delle tenebre e della vendetta.10 Non essere ansioso di ingiusto ricchezze; perocché non gioveranno a te nel tempo della oscurità, e della vendetta.
11 Non ti volgere ad ogni vento, non andare per ogni via, chè ogni peccatore è provato tale dalla doppia lingua.11 Non ti volgere ad ogni vento, e non camminare per ogni strada; perocché di ciò si convince reo ogni peccatore, che ha due lingue.
12 Sii fermo nella via del Signore, nella verità dei tuoi sentimenti e nella scienza, e sempre ti accompagni la parola di pace e di giustizia.12 Sta tu costante nella via del Signore, e nella verità de' tuoi sentimenti, e nella tua scienza: e teco venga la parola di pace, e di giustizia.
13 Ascolta con docilità la parola, per capirla, e per dare con sapienza una risposta giusta.13 Ascolta con mansuetudine la parola affin di capirla, e per dare con saggezza una risposta verace.
14 Se hai capito di che si tratta, rispondi al tuo prossimo, altrimenti mettiti la mano alla bocca, per non esser preso in parola imprudente e averne vergogna.14 Se tu hai intelligenza rispondi al tuo prossimo, se no, mettiti il dito alla bocca, affin di non restar preso per qualche parola imprudente, ed averne vergogna.
15 L'onore e la gloria sono nel discorso dell'uomo di buon senso, ma la lingua dell'imprudente è la sua rovina.15 L'onore, e la gloria (seguono) il discorso dell'uom sensato; ma la lingua dell'imprudente è sua rovina.
16 Guardati dal nome di delatore, per non esser preso nella tua lingua a tua vergogna.16 Guardati dal nome di detrattore, e che la tua lingua non sia tuo laccio, e tua vergogna.
17 Perchè sul ladro cade la confusione e la pena, sull'uomo di due lingue la peggiore infamia; ma il delatore ha odio, inimicizie e ignominia.17 Perocché la confusione, e il pentimento sta sopra il ladro; e infamia grandissima sopra l'uom di due lingue: al detrattore poi è serbato l'odio, la nimicizia, e l'obbrobrio.
18 Rendi ugualmente giustizia al piccolo e al grande.18 Rendi giustizia egualmente al piccolo, e al grande.