Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Siracide 51


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Preghiera di Gesù, figlio di Sirac

1Preghiera di Gesù, figlio di Sirac. Ti vo' lodare, o Signore e re, ti vo' glorificare, o Dio mio salvatore.2Io glorificherò il tuo nome, perchè sei divenuto il mio aiuto, il mio protettore,3ed hai liberato il mio corpo dalla rovina, dal laccio della lingua malvagia, dalle labbra di chi ordisce menzogne, e in faccia ai miei avversari ti sei fatto mio protettore.4E, secondo la gran misericordia del tuo nome, m'hai liberato dai ruggenti preparati a divorare,5dalle mani di chi cercava l'anima mia, dal cadere nelle tribolazioni che m'avevan circondato,6dalla violenza della fiamma che mi aveva avvolto, e in mezzo al fuoco non ebbi caldo,7dal profondo seno dell'inferno, dalla lingua impura, dalle parole di menzogna, dal re iniquo e dalla lingua ingiusta.8Fino alla morte l'anima mia loderà il Signore:9la mia vita era già vicina all'inferno profondo;10mi avevano accerchiato da ogni parte, non v'era chi soccorresse, volgevo lo sguardo all'aiuto degli uomini, ma non c'era.11Allora mi ricordai, o Signore, della tua misericordia, delle cose da te fatte fìn dai primi tempi,12e come liberi quelli che ti aspettano con pazienza, o Signore, e li salvi dal potere delle nazioni.13Esaltasti sopra la terra la mia dimora, e pregai per la morte che m'era già vicina.14Invocai il Signore, padre del mio Signore, affinchè non m'abbandoni nel giorno della mia tribolazione e non mi lasci senza soccorso nel tempo dei superbi.15Loderò continuamente il tuo nome, lo celebrerò con ringraziamenti, perchè la mia preghiera è stata esaudita,16e mi hai liberato dalla rovina, mi hai salvato nel tempo della sventura.17Per questo ti glorificherò, ti canterò l'inno di lode, e benedirò il nome del Signore.

La ricerca della Sapienza

18Quand'ero ancor giovanetto, prima di andare errando, cercai apertamente la sapienza nella mia orazione,19per lei pregavo davanti al tempio, e la cercherò fino all'ultimo momento. Ed essa rfiorì come uva primaticcia;20Il mio cuore trovò in lei la gioia; il mio piede camminò per retta strada. Andai in cerea di lei fìn dalla giovinezza,21chinai un poco il mio orecchio ad ascoltarla,22e trovai in me molta sapienza, e feci in lei molto profitto.23A chi mi dà sapienza io renderò gloria.24Avendo fatto il proposito di metterla in pratica, zelai il bene e non ne arrossirò.25Per lei ha lottato l'anima mia, nel praticarla mi son rinvigorito.26Stesi in alto le mie mani, e deplorai d'averla ignorata.27Ad essa volsi l'anima mia, e nella conoscenza l'ho trovata.28Con lei fin da principio ho avuto il dominio del (mio) cuore, e per questo non sarò abbandonato.29Le mie viscere si commossero nel cercarla, per questo possederò un gran bene,30Il Signore mi ha dato in ricompensa la lingua, e lo loderò con essa.31Avvicinatevi a me, ignoranti, adunatevi nella casa dell'istruzione.32Perchè tardate ancora? Che dite di queste cose? Le anime vostre han grandissima sete.33Ho aperta la mia bocca ed ho parlato, comprate senza spendere danari.34Pregate il vostro collo al giogo, l'anima vostra accolga la disciplina, chè è facile trovarla.35Mirate coi vostri occhi com'io con poca fatica trovai grande riposo.36Ricevete la disciplina come gran quantità d'argento, possedetela come gran quantità di oro.37L'anima vostra esulti nella sua misericordia e non sarete confusi nella sua lode.38Fate per tempo l'opera vostra, ed a suo tempo vi darà la vostra ricompensa.