Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Siracide 7


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Contro l'ambizione e la menzogna

1Non fare il male, e il male non ti prenderà.2Allontanati dall'iniquo, e i mali si allontaneranno da te.3Figlio, non seminare i mali nei solchi dell'ingiustizia, per non averne a raccogliere il settuplo.4Non chiedere al Signore d'essere al potere, nè al re un seggio d'onore.5Non ti giustificare dinanzi a Dio, perchè Egli conosce il cuore, e non voler apparir sapiente davanti al re.6Non cercar di diventar giudice, se non hai petto di fiaccare l'iniquità, affinchè non avvenga che tu, temendo la faccia del potente, ponga una pietra di inciampo alla tua equità.7Non offender tutta la popolazione d'una città e non ti gettare in mezzo alla folla.8Non aggiungere peccato a peccato, perchè nemmeno per uno solo sarai esente dalla pena.9Guardati dall'essere pusillani me nel tuo cuore.10Non trascurare di pregare e di far l'elemosina.11Non dire: « Dio avrà riguardo alla moltitudine dei miei doni, e quando offrirò all'Altissimo Dio i miei doni, li accetterà ».12Non deridere l'uomo che è nell'amarezza dell'anima, perchè colui che umilia ed esalta è Dio, che tutto vede.13Non se minar menzogne contro il tuo fratello e non lo far nemmeno contro il tuo amico.14Guardati da ogni sorta di menzogna, perchè l'abitudine di mentire non è buona.15Non esser parolaio nell'adunanza degli anziani, e non ripetere le parole nella tua orazione.16Non aver ripugnanza per le opere faticose, nè per l'agricoltura, creata dall'Altissimo.17Non ti associare alla turba degli indisciplinati.18Ricordati dell'ira, che non sarà lenta a venire.19Umilia pròfondamente il tuo spirito, perchè il fuoco e il verme saranno il castigo della carne dell'empio.20Non romper le relazioni con un amico che tarda a renderti del danaro, e non disprezzare un fratello carissimo per l'oro.21Non ti separare dalla donna sensata e buona che tu hai avuta in sorte nel timore del Signore, perchè la grazia della sua verecondia vai più dell'oro.

Doveri del padre di famiglia

22Non maltrattare il servo che lavora con fedeltà, nè il mercenario che per te consuma la sua vita.23Un servo intelligente amalo come te stesso, non lo defraudare della sua libertà, non lo lasciare in miseria.24Hai dei bestiami? Prendine cura e se ti sono utili falli restare presso di te.25Hai dei figlioli? Istruiscili e piegali alla sottomissione sin dall'infanzia.26Hai delle figliole? Veglia sulla loro persona, e non mostrar loro il viso troppo ridente.27Marita la figliola, ed avrai fatto un'opera grande; ma dalla ad un uomo assennato.28Se hai una moglie secondo il tuo cuore, non la mandar via, e di quella a cui non vuoi bene non ti fidare.29Con tutto il tuo cuore onora tuo padre, e non ti scordare dei gemiti di tua madre.30Ricordati che senza di essi non sa resti nato e rendi ad essi secondo il bene che ti han fatto.

Doveri verso Dio, i sacerdoti e il prossimo

31Con tutta l'anima tua temi il Signore, e venera i suoi sacerdoti.32Con tutte le tue forze ama colui che t'ha creato, e non lasciare in abbandono i suoi ministri.33Onora Dio con tutta l'anima tua, rispetta i sacerdoti, e e purificati colle spalle.34Dà ad essi, secondo il precetto che ne hai ricevuto, la parte delle primizie e dell'espiazione e delle negligenze purificati con poche (vittime).35Offrirai al Signore le spal e delle tue vittime, il sacrifizio di santificazione, e le primizie delle cose sante.36Stendi al povero la tua mano, affinchè sia perfetta la tua propiziazione e e la tua benedizione.37La tua riconoscenza apparisca a tutti i viventi, e non negare la tua carità ai morti,38Non mancare di porger consolazione a chi piange, e tieni compagnia agli afflitti.39Non ti rincresca visitare il malato, chè in tal maniera t'affermerai nella carità.40In tutte le tue azioni ricorda i tuoi novissimi, e non peccarai in eterno.