Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 47


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Dipoi sorse Natan, [per] profeta [re] ai tempi di David.1 Dopo Samuel si levoe Natan profeta nelli di di David.
2 Come il grasso [è] separato dalla carne [della vittima], così David dai figliuoli d'Israele.2 E quasi lo grasso spartito dalla carne, così fu David dalli figliuoli d' Israel.
3 Coi leoni scherzò come fossero capretti, e con gli orsi fece altrettanto quasi fossero agnelli. Nella sua gioventù3 Con li leoni scherzoe sì come [con] li agnelli; e con gli orsi fece somigliantemente come cogli agnelli delle pecore, nella giovinezza sua.
4 non uccise egli il gigante, e tolse l'obbrobrio dalla nazione?4 Or non uccise egli il gigante, e levò via il vituperio della gente?
5 Alzata la mano, con la pietra della fionda, abbattè l'orgoglio di Golia.5 In levando la mano, [col sasso] della rombola abbattè la esaltazione di Golia.
6 Perchè egli invocò il Signore onnipotente, e questi diede [forza] alla sua destra, da atterrare un forte guerriero e rialzar la potenza del suo popolo.6 Dove egli invocoe Iddio onnipotente; e concedetteli nella sua mano diritta di levare via l'uomo ch' era forte nella battaglia, e concedetteli di esaltare il corno della gente sua.
7 Così per i diecimila [abbattuti] lo glorificò il [popolo], e lo celebrò per le benedizioni del Signore, mentre offeriva a lui una corona di gloria;7 Così glorificoe lui in dieci milia, e laudò lui nelle benedizioni del Signore, e in offerire a colui corona di gloria.
8 perchè schiacciò i nemici d'ogni parte, e sterminò i Filistei avversari: sino al giorno d'oggi infranse le loro corna.8 Attritoe li nimici da ogni parte, e distirpò li Filistei contrarii infino nel dì d'oggi; attritoe il corno di coloro infino in eterno.
9 In ogni impresa rese omaggio al Santo, e all'Altissimo con inni di gloria.9 In ogni opera diede confessione al santo Dio, e [allo] Eccelso in ogni sua opera di gloria.
10 Con tutto il cuore lodò il Signore, e amò Dio che l'aveva creato, e gli aveva dato forza contro i nemici,10 E di tutto il cuore suo laudò Iddio, e amoe il Signore che il fece e che gli diede potenza contro alli nimici.
11 E mise cantori di faccia all'altare, e con la loro voce fece [risonare] dolci melodie.11 E fece stare li cantori contro all' altare, e fece dolci toni nel suono di coloro.
12 E diede splendore alle solennità, e magnificenza alle [festive] ricorrenze, sino al termine della vita; [facendo] che i [cantori] lodassero il nome santo del Signore, e magnificassero sin dal mattino la santità di Dio.12 E assegnoe nelle celebrazioni onore, e adornoe li tempi insino al compimento della vita, acciò ch' elli laudassono il nome santo di Dio, e amplificassono il dì della santitade di Dio.
13 Il Signore lo purificò da' suoi peccati, ed esaltò in eterno la sua potenza, e gli dette il patto del regno, e il trono di gloria in Israele.13 Lo Spirito Santo sì purgoe li peccati di David, ed esaltoe in eterno lo corno suo; e diedeli testamento eterno, e la gloria della sedia d' Israel.
14 Dopo di lui sorse un figliuolo sapiente, e a cagion di lui [il Signore] abbattè ogni potenza di nemici.14 Dopo lui si levò il figliuolo suo prudente (cioè, Salomone); e per lui abbattè ogni potenza dei nimici.
15 Salomone regnò in tempi di pace, avendogli Iddio assoggettati tutti i nemici; affinchè fabbricasse una casa al suo nome, e fondasse un santuario eterno. Quanto fosti tu savio nella tua giovinezza,15 Salomone imperoe nelli di della pace, a cui. Iddio sottopose tutti li nimici, acciò ch' elli edificasse il tempio nel nome suo, e apparecchiasse santitade in sempiterno. Come fu savio nella giovinezza sua!
16 e riboccante di sapienza come un fiume l'animo tuo ricoprì la terra,16 E fue ripieno, sì come fiume, di sapienza; e l'anima sua ritesseo la terra.
17 e reconditi concetti accumulasti in sentenze. Fin nelle isole lontane si diffuse il tuo nome, e fosti amato nella tua pace [gloriosa].17 O Salomone, tu dilucidasti per la similitudine li scuri intendimenti; il nome tuo è divulgato alle isole di lungi, e fosti amato nella tua pace.
18 Per i cantici, i proverbi, gli enimmi e le interpretazioni ti ammirarono le terre.18 Le terre si maravigliarono nelle canzoni tue, e nelle parole, e nelle similitudini, e nelle interpretazioni tue,
19 E nel nome del Signore Iddio, ch'è chiamato Dio d'Israele,19 e nel nome di Dio tuo, il cui sopranome è: Iddio d' Israel.
20 ammucchiasti quasi rame, l'oro, e quasi piombo accumulasti l'argento.20 Tu cogliesti oro, sì come fosse oricalco (cioè ottone), e ariento sì come fosse piombo.
21 Poi abbandonasti alle donne la tua persona e diventasti schiavo del tuo corpo.21 E inchinasti li femori tuoi alle femine; e avesti potestade (di femine) sopra lo corpo tuo.
22 Imprimesti una macchia alla tua gloria, e profanasti la tua stirpe, attirando lo sdegno sul tuoi figliuoli, e facendoli piangere sulla tua stoltezza,22 Dèsti macchia nella tua fama, e contaminasti il seme tuo, e inducesti iracundia (di Dio) ai tuoi discendenti; e nelle altre cose inducesti la stoltizia tua.
23 per cui il regno fu diviso in due, e da Efraim sorse una dinastia ribelle.23 Onde fue diviso il tuo imperio in due imperii; e facesti sì che X tribù delle XII furono signoreggiate da duro signore.
24 Ma Dio non abbandona la sua misericordia, e non guasta nè distrugge le opere sue: non annienta i discendenti del suo eletto, nè fa perir la progenie di chi ama il Signore.24 Ma Iddio non abbandonerà la misericordia sua, e non corromperà e non guasterà l'opere sue, e non ucciderà della stirpe i nepoti del suo eletto (David); il seme di David, che ama il Signore, non corromperà (in tutto).
25 E' concesse a Giacobbe un avanzo, e a David [un rampollo] della sua stirpe.25 E diede il rimanente di Iacob e di David (a uomo) di quella schiatta (di David).
26 Ed ebbe fine Salomone [e riposò] co' padri suoi,26 E la fine (di David) ebbe Salomone con li padri suoi.
27 e lasciò dopo di sè uno della sua stirpe, pieno di stoltezza27 E lasciò dopo sè istoltezza della gente del seme suo;
28 e sprovvisto di prudenza, Roboamo, che con la sua decisione fa ribellare il popolo.28 Roboam diminuito dalla sua prudenza, il quale per lo suo consiglio fece partire la gente dallo suo Iddio;
29 E [lasciò anche] Geroboamo, figliuolo di Nabat, che fece peccare Israele, e ad Efraim apri la via del peccato. E traboccarono i loro molti peccati,29 e Ieroboam, figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel, e diede a X tribù via di peccare; e molti loro peccati ritornarono.
30 tanto da scacciarli dalla lor terra.[E il popolo] andò dietro a ogni malvagità fino a che li raggiunse la vendetta, e da tutti i peccati li liberò.30 Molto (certo) li rimossero della terra sua.
31 E cercoe (Ieroboam) ogni malizia, infino che [alle] X tribù venne da Dio la difensione, che da tutti peccati liberoe.