Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Siracide 45


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 [Un uomo] caro a Dio e agli uomini, Mosè, la cui memoria è in benedizione.1 amato da Dio e dagli uomini:
Mosè, il cui ricordo è in benedizione.
2 Lo fece pari ai santi nella gloria, e grande per il timore incusso a' nemici. Con la parola di lui fe'cessare i prodigi,2 Gli diede gloria pari a quella dei santi
e lo rese grande fra i terrori dei nemici.
3 e lo glorificò al cospetto dei re. E diede a Lui gli ordini per il suo popolo, e gli mostrò la propria gloria.3 Per le sue parole fece cessare i prodigi
e lo glorificò davanti ai re;
gli diede autorità sul suo popolo
e gli mostrò parte della sua gloria.
4 Per la sua fede e mansuetudine lo consacrò, lo scelse tra tutti i viventi.4 Lo santificò nella fedeltà e nella mitezza,
lo scelse fra tutti gli uomini.
5 E gli fece udire la sua voce, e lo fece entrare nella nuvola.5 Gli fece udire la sua voce,
lo fece entrare nella nube oscura
e gli diede faccia a faccia i comandamenti,
legge di vita e d’intelligenza,
perché insegnasse a Giacobbe l’alleanza,
i suoi decreti a Israele.
6 E gli diede a faccia a faccia i comandamenti, e la legge della vita e del sapere, perchè Istruisse Giacobbe nel suo patto e nelle sue prescrizioni Israele.6 Egli innalzò Aronne, santo come lui,
suo fratello, della tribù di Levi.
7 Esaltò [anche] Aronne suo fratello, e simile a lui, della tribù di Levi.7 Stabilì con lui un’alleanza perenne
e lo fece sacerdote per il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
8 Stabilì con lui un patto eterno, e gli conferì il sacerdozio del popolo, e lo colmò di magnificenza.8 Lo rivestì con il massimo degli onori,
lo coronò con paramenti di potenza:
calzoni, tunica ed efod.
9 E lo cinse d'una fascia di gloria, e lo rivestì di magnifica veste; e l'ornò d'indumenti maestosi,9 Lo avvolse con melagrane
e numerosi campanelli d’oro all’intorno,
che suonassero al muovere dei suoi passi,
diffondendo il tintinnio nel tempio,
come memoriale per i figli del suo popolo.
10 gli diede la tunica, le brache e l'efod. E lo circondò di [melagrani] d'oro, e di molti sonagli in giro,10 Lo avvolse con una veste sacra d’oro,
violetto e porpora, opera di ricamatore,
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità
11 che risonassero al suo incedere, e facessero udire il [loro] suono nel tempio, ad avvertimento de' figliuoli del suo popolo.11 e con tessuto di scarlatto filato, opera d’artista,
con pietre preziose, incise come sigilli,
incastonate sull’oro, opera d’intagliatore,
quale memoriale, con le parole incise
secondo il numero delle tribù d’Israele.
12 [Lo rivestì] di un paramento santo, tessuto d'oro, di giacinto e di porpora, del razionale del giudizio - oracolo di verità, —12 Sopra il turbante gli pose una corona d’oro
con incisa l’iscrizione sacra,
insegna d’onore, lavoro vigoroso,
ornamento delizioso per gli occhi.
13 di [Alo] torto scarlatto, lavoro d'artista, con pietre preziose intagliate a mo'di sigillo, in legatura d'oro e incise per opera di lapidario, sì da essere un memoriale, secondo il numero della tribù d'Israele.13 Prima di lui non si erano viste cose tanto belle,
mai uno straniero le ha indossate,
ma soltanto i suoi figli
e i suoi discendenti per sempre.
14 Gli [pose] una corona d'oro sulla sua tiara, improntata col sigillo della consacrazione, insegna d'onore, lavoro squisito, delizia degli occhi e splendido ornamento.14 I suoi sacrifici vengono interamente bruciati,
due volte al giorno, senza interruzione.
15 Prima di lui non ci fu nulla di simile da che mondo è mondo;15 Mosè riempì le sue mani
e lo unse con olio santo.
Ciò divenne un’alleanza perenne per lui
e per i suoi discendenti, finché dura il cielo:
quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio
e benedire il popolo nel suo nome.
16 nessuno straniero mal se ne rivestì, ma solo i figliuoli di lui, e i suoi discendenti in perpetuo.16 Lo scelse fra tutti i viventi
perché offrisse sacrifici al Signore,
incenso e profumo come memoriale,
e perché compisse l’espiazione per il popolo.
17 I suoi sacrifizi furon consumati dal fuoco due volte ogni giorno [senza interruzione],17 Nei suoi comandamenti
gli diede il potere di pronunciare giudizi,
perché insegnasse a Giacobbe le sue testimonianze
e illuminasse Israele nella sua legge.
18 Mosè gli riempì le mani, e l'unse con olio santo.18 Contro di lui insorsero uomini stranieri
e furono gelosi di lui nel deserto:
erano gli uomini di Datan e di Abiròn
e quelli dell’assemblea di Core, furiosi e violenti.
19 E fu [fermato] così un patto eterno con lui, e con la sua stirpe per la durata de' cieli, di [ministrare al Signore ed] esercitare il sacerdozio, e benedire il suo popolo nel nome di lui.19 Il Signore vide e se ne indignò;
essi finirono annientati nella furia della sua ira.
Egli compì prodigi a loro danno,
per distruggerli con il fuoco della sua fiamma.
20 Lo scelse Dio tra tutt'i viventi, per offrire al Signore il sacrifizio, l'incenso e il profumo soave in memoria, per propiziarlo col suo popolo.20 E aumentò la gloria di Aronne,
gli assegnò un’eredità:
gli riservò le primizie dei frutti,
gli assicurò anzitutto pane in abbondanza.
21 E gli dette nei suoi comandamenti, autorità sulle disposizioni del [sacro] patto, per insegnare a Giacobbe i [suoi] precetti, e illuminare Israele nella sua legge.21 Si nutrono infatti delle vittime offerte al Signore,
che egli ha assegnato a lui e ai suoi discendenti.
22 Contro di lui si levaron de' profani, e con insidia l'attorniarono nel deserto, gli uomini [cioè] del partito di Datan e Abiron e la fazione di Gore, con furore [ed ira].22 Tuttavia non ha eredità nella terra del popolo,
non c’è porzione per lui in mezzo al popolo,
perché il Signore è la sua parte e la sua eredità.
23 Vide [ciò] il Signore e non gli piacque, e furon sterminati in un impeto d'ira.23 Fineès, figlio di Eleàzaro, fu il terzo nella gloria,
per il suo zelo nel timore del Signore,
per la sua fermezza quando il popolo si ribellò,
per la bontà coraggiosa della sua anima;
egli fece espiazione per Israele.
24 Operò prodigi contro di loro, e li divorò con la fiamma del [suo] fuoco.24 Per questo con lui fu stabilita un’alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui e alla sua discendenza fu riservata
la dignità del sacerdozio per sempre.
25 E accrebbe la gloria d'Aronne, e gli assegnò l'ereditò. Le primizie de' prodotti del suoio distribuì ad esso:25 Per l’alleanza fatta con Davide,
figlio di Iesse, della tribù di Giuda,
l’eredità del re passa solo di figlio in figlio,
l’eredità di Aronne invece passa a tutta la sua discendenza.
26 il pane anzitutto fornì loro a sazietà, perchè mangeranno de' sacrifizi del Signore, ch'egli assegnò a lui e alla sua stirpe.26 Vi infonda Dio sapienza nel cuore,
per giudicare il suo popolo con giustizia,
perché non svanisca la loro prosperità
e la loro gloria duri per sempre.
27 Però nel territorio del popolo egli non ha eredità, e non gli è toccata parte tra la sua gente: perchè Egli stesso, [il Signore], è la sua parte e la sua eredità.
28 Finees, figliuolo di Eleazaro, è il terzo nella gloria, per aver gareggiato con lui nel timor del Signore,
29 e per esser rimasto saldo, In mezzo alla defezione del popolo, con la nobiltà e la risoluzione dell'animo suo, [sicché] propiziò Dio con Israele.
30 Perciò [il Signore] fermò con lui un patto di pace, [che lo istituiva] capo delle cose sante e del suo popolo, affinchè a lui e alla sua progenie appartenesse la dignità del sacerdozio in eterno.
31 E [come per] il patto con David, figliuolo di Jesse della tribù di Giuda, [l'eredità del re passa solo di figlio in figlio], [così] l'eredità [d'Aronne tocca] a lui c alla sua discendenza. Dia [il Signore] a voi, [o sacerdoti], la sapienza nel cuore, per giudicare il suo popolo con equità, perchè non cessi la sua prosperità, e la sua gloria in eterno!