Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Giobbe 31


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BIBBIA RICCIOTTIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 - Un patto io conchiusi con gli occhi miei, di neppur pensare a una vergine:1 Yo establecí un pacto con mis ojos para no fijar la mirada en ninguna joven.
2 giacchè qual parte avrebbe avuto in me Dio dall'alto, e quale eredità l'Onnipotente dall'eccelso?2 Porque ¿cuál es la porción que Dios asigna desde lo alto y la herencia que el Todopoderoso distribuye desde el cielo?
3 La ruina non è forse per il disonesto, e la sventura per chi commette ingiustizia?3 ¿No es la ruina para el injusto y el desastre para los que hacen el mal?
4 non vede forse [Dio] le mie strade, e tutti i passi miei non conta Egli?4 ¿Acaso él no ve mis caminos y cuenta todos mis pasos?
5 Se ho proceduto con falsità, e s'affrettò verso la frode il mio piede,5 Si caminé al lado de la mentira y mis pies corrieron hacia el engaño,
6 che Egli mi pesi pure in bilance giuste, e Dio conoscerà la mia schiettezza.6 ¡que Dios me pese en una balanza justa y reconocerá mi integridad!
7 Se il mio passo si scostò dalla [retta] via, e dietro agli occhi miei andò il mio cuore, e qualche macchia s'attaccò alle mie mani:7 Si mi paso se desvió del camino y mi corazón fue detrás de lo que veían mis ojos; si alguna mancha se adhirió a mis manos,
8 quando io seminerò, un altro mangi [il frutto], e i miei proventi vadano divelti.8 ¡que otro coma lo que yo siembro y mis retoños sean arrancados de raíz!
9 Se il mio cuore fu sedotto per una donna, e alla porta del mio compagno stetti a spiare:9 Si me dejé seducir por alguna mujer o aceché a la puerta de mi vecino,
10 diventi mia moglie donna di piacere per altri, ed altri si curvino su lei.10 ¡que mi mujer muela el grano para otro y que otros abusen de ella!
11 Poichè è ben quella un'infamiae un'iniquità grandissima;11 Porque eso sí que es una infamia, un delito reprobado por los jueces;
12 è un fuoco che fino alla ruina divora, e che sradica ogni rampollo.12 es un fuego que devora hasta la Perdición y exterminará de raíz todas mis cosechas.
13 Se sdegnai di venire a giudizio col mio servoe con la mia ancella, che si querelano contro di me:13 Si desestimé el derecho de mi esclavo o el de mi servidora, cuando litigaban conmigo,
14 che cosa potrei fare quando Dio sorgesse a giudicare, e quando facesse un'inchiesta che cosa gli risponderei?14 ¿qué haré cuando Dios se levante, qué le replicaré cuando me pida cuenta?
15 Non mi ha forse formato nell'utero chi formò anche quello, e non ci ha fatti dentro al seno Uno stesso?15 El que me hizo a mí, ¿no lo hizo también a él? ¿No es uno mismo el que nos formó en el seno materno?
16 Se negai ai poverelli quel che chiedevano, e gli occhi della vedova feci aspettare [invano],16 Si rehusé a los pobres lo que ellos deseaban y dejé desfallecer los ojos de la viuda;
17 e se mangiai il mio boccone da me solo, senza che ne mangiasse anche l'orfano17 si comí yo solo mi pedazo de pan, sin que el huérfano lo compartiera
18 - poichè fin dalla mia infanzia crebbe insiem con me la compassione, e dal seno di mia madre era uscita meco -18 –yo, que desde mi juventud lo crié como un padre y lo guié desde el vientre de mi madre–
19 se disprezzai uno sventurato perchè non aveva veste, e il povero ch'era senza coperta:19 si vi a un miserable sin ropa o a un indigente sin nada para cubrirse,
20 se non mi hanno benedetto i fianchi di questo tale, e se dalla lana delle mie pecore egli non si scaldò:20 y no me bendijeron en lo íntimo de su ser por haberse calentado con el vellón de mis corderos;
21 se alzai la mano contro l'orfano, anche quando mi vedevo superiore nella porta;21 si alcé mi mano contra un huérfano, porque yo contaba con una ayuda en la Puerta,
22 caschi pur l'omero mio dalla sua giuntura, ed il mio braccio con l'ossa sue si spezzi,22 ¡que mi espada se desprenda del cuello y mi brazo sea arrancado de su juntura!
23 poichè sempre temetti Dio come flutto rigonfio su me, e la maestà di lui io non potei sostenere.23 Porque el terror de Dios me acarrearía la ruina y no podría resistir ante su majestad.
24 Se stimai l'oro come mia fortezza, e verso l'oro puro esclamai: - O mia fiducia! -24 Si deposité mi confianza en el oro y dije al oro fino: «Tú eres mi seguridad»;
25 se mi rallegrai per le molte mie ricchezze, e perchè molti beni stringeva la mia mano:25 si me alegré de tener muchas riquezas y de haber adquirido una enorme fortuna;
26 se contemplai il sole che fulgeva, e la luna che splendida incedeva,26 si a la vista del sol resplandeciente y de la luna que pasaba radiante,
27 e s'allietò in segreto il mio cuore, e portai la mano alla bocca per inviar baci:27 mi corazón se dejó seducir en secreto y le envié besos con la mano:
28 questa sarebbe stata un'iniquità somma, e un rinnegare l'altissimo Dio;28 ¡también eso sería un delito reprobado por los jueces, porque yo habría renegado del Dios de lo alto!
29 se mi rallegrai della sventura di chi m'odiava, ed esultai perchè l'incolse un male,29 ¿Acaso me alegré del infortunio de mi enemigo y me regocijé cuando le tocó una desgracia?
30 e non impedii che la mia lingua peccassefacendo imprecazioni all'anima sua;30 No, no dejé que mi boca pecara, pidiendo su muerte con una imprecación.
31 se non esclamarono i miei compagni di tenda: Chi c'è che delle sue vivande non si sia saziato?31 ¿No decían los hombres de mi carpa: «¿Hay alguien que no se sació con su carne?».
32 poichè il pellegrino non rimase al di fuoriessendo aperta la mia porta al viandante:32 Ningún extranjero pasaba la noche afuera, y yo abría mi puerta al caminante.
33 se nascosi, come fa l'uomo, la mia mancanza, e celai nel mio petto la mia iniquità;33 Si oculté mis transgresiones como un hombre cualquiera, escondiendo mi culpa en mi pecho,
34 se ebbi timore della gran moltitudine, e lo sprezzo delle famiglie m'intimidì, e non piuttosto serbai il silenzioe non uscii dalla mia porta:34 porque temía el murmullo de la gente o me asustaba el desprecio de mis parientes, y me quedaba en silencio, sin salir a la puerta...
35 Oh! s'io avessi chi m'ascoltasse, sì che l'Onnipotente esaudisse il mio desiderio! Oh! se Egli che giudica scrivesse il libello [d'accusa]!35 ¡Ah, si alguien quisiera escucharme! Aquí está mi firma: ¡que el Todopoderoso me responda! En cuanto al documento que escriba mi oponente,
36 Sulla mia spalla [come trofeo] lo porterei, e me ne cingerei come fosse una corona!36 yo lo llevaré sobre mis espaldas, y me lo ceñiré como una corona.
37 A Lui di tutti i miei passi io darei conto, e [fiero] qual principe gli andrei incontro.37 Sí, le manifestaré cada uno de mis pasos; como un príncipe, me acercaré hasta él.
38 Se contro di me il mio terreno grida, ed insiem con esso i suoi solchi piangono;38 Si mi tierra gritó venganza contra mí y también sus surcos derramaron lágrimas;
39 se i suoi frutti mangiai senza pagarli, e l'anima degli agricoltori afflissi:39 si comí sus frutos sin pagar y extorsioné a sus propietarios,
40 invece di frumenti mi nascano triboli, e invece di orzo, spine!»40 ¡que en lugar de trigo salgan espinas, y en vez de cebada, ortigas punzantes!