Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 48


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 'Cantico. Salmo. Dei figli di Core.'

1 (Per la fine. Ai figli di Core. Salmo).
2 Grande è il Signore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
2 Udite questo, o popoli tutti, porgete le orecchie voi tutti, abitatori del mondo,
3 Il suo monte santo, altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra.
Il monte Sion, dimora divina,
è la città del grande Sovrano.
3 Figli del popolo, figli di nobili, ricchi e poveri, tutti quanti:
4 Dio nei suoi baluardi
è apparso fortezza inespugnabile.

4 La mia bocca parlerà con sapienza, le riflessioni del mio cuore saran piene di prudenza.
5 Ecco, i re si sono alleati,
sono avanzati insieme.
5 Terrò intento l'orecchio a sentenze ispirate, esporrò al suon dell'arpa il mio tema.
6 Essi hanno visto:
attoniti e presi dal panico,
sono fuggiti.
6 Perchè impensierirmi nei giorni tristi, quando mi circonderà da ogni parte l'iniquità dei miei oppressori,
7 Là sgomento li ha colti,
doglie come di partoriente,
7 Che confidano nella loro forza, menan vanto delle loro molte ricchezze?
8 simile al vento orientale
che squarcia le navi di Tarsis.

8 Il fratello non riscatta, riscatterà l'uomo? Nessuno potrà dare a Dio il suo riscatto.
9 Come avevamo udito, così abbiamo visto
nella città del Signore degli eserciti,
nella città del nostro Dio;
Dio l'ha fondata per sempre.
9 Non potrà dare il prezzo del riscatto per la sua vita, anche se si affannerà in eterno.
10 Ricordiamo, Dio, la tua misericordia
dentro il tuo tempio.
10 E vivrà in eterno.
11 Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende
sino ai confini della terra;
è piena di giustizia la tua destra.
11 Non vedrà la morte, lui che ha veduto morire i sapienti? Moriranno ugualmente l'insensato e lo stolto, e lasceranno ad estranei le loro ricchezze.
12 Gioisca il monte di Sion,
esultino le città di Giuda
a motivo dei tuoi giudizi.

12 I loro sepolcri saran le loro case in eterno, le loro dimore per tutte le generazioni, sebbene diano il loro nome alle loro terre.
13 Circondate Sion, giratele intorno,
contate le sue torri.
13 L'uomo tra gli onori non capisce più niente, è da paragonarsi ai giumenti senza ragione, essendo divenuto simile ad essi.
14 Osservate i suoi baluardi,
passate in rassegna le sue fortezze,
per narrare alla generazione futura:
14 Questa loro condotta è pietra d'inciampo a loro stessi, eppure se ne compiacciono poi nei loro discorsi.
15 Questo è il Signore, nostro Dio
in eterno, sempre:
egli è colui che ci guida.
15 Come pecore sono ammassati nell'inferno, la morte li divorerà. E i giusti domineranno su loro nel mattino; la loro forza svanirà nell'inferno, dopo la loro gloria.
16 Ma Dio redimerà l'anima mia dal potere dell'inferno, quando mi avrà preso con sè.
17 Non temere quando l'uomo diventa ricco, quando si moltiplica il fasto della sua casa:
18 Perchè quando muore non porterà nulla seco, e non andrà dietro a lui la sua gloria.
19 Durante la sua vita avrà chi lo benedice; ti esalterà se gli avrai fatto del bene,
20 Ma andrà a trovare la progenie dei suoi padri, ed in eterno non vedrà più luce.
21 L'uomo tra gli onori non capisce più niente; è da paragonarsi ai giumenti senza ragione, essendo divenuto simile ad essi.