Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 30


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 'Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio. Di Davide'.

1 Salmo di David.
In te ho posta, o Signore, la mia speranza, non resti io confuso giammai: salvami tu, che se' giusto.
2 Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberato
e su di me non hai lasciato esultare i nemici.
2 Piega le tue orecchie verso di me: affrettati a liberarmi. Sii tu a me Dio protettore, e casa di asilo per farmi salvo.
3 Signore Dio mio,
a te ho gridato e mi hai guarito.
3 Imperocché mia fortezza, e mio rifugio se' tu; e pel nome tuo sarai mia guida, e mi darai il sostentamento.
4 Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.

4 Mi trarrai fuora da quel laccio, che mi han teso occultamente, perché tu se' mio protettore.
5 Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
rendete grazie al suo santo nome,
5 Nelle mani tue raccomando il mio spirito: tu mi hai redento, o Signore Dio di verità.
6 perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia.

6 Tu hai in odio coloro, che senza prò vanno dietro alle vanità. Ma io sperai nel Signore:
7 Nella mia prosperità ho detto:
"Nulla mi farà vacillare!".
7 Esulterò, e mi rallegrerò nella tua misericordia. Perocché tu gettasti lo sguardo sopra la mia abbiezione, salvasti dalle angustie l'anima mia.
8 Nella tua bontà, o Signore,
mi hai posto su un monte sicuro;
ma quando hai nascosto il tuo volto,
io sono stato turbato.
8 Né mi chiudesti tralle mani dell'inimico: apristi spazioso campo a miei piedi.
9 A te grido, Signore,
chiedo aiuto al mio Dio.

9 Abbi misericordia di me, o Signore, perché io sono afflitto: per l'indignazione o turbato il mio occhio, il mio spirito, e le mie viscere:
10 Quale vantaggio dalla mia morte,
dalla mia discesa nella tomba?
Ti potrà forse lodare la polvere
e proclamare la tua fedeltà?
10 Perché nel dolore si va consumando la vita mia, e ne' gemiti gli anni mei. Si è infiacchita nella miseria la mia fortezza, e le ossa mie sono in tumulto.
11 Ascolta, Signore, abbi misericordia,
Signore, vieni in mio aiuto.

11 Presso tutti i miei nemici son divenuto argomento d'obbrobrio, e massimo pe' miei vicini, e argomento di timore pe' miei familiari. Quelli, che mi vedevano fuggivan lungi da me:
12 Hai mutato il mio lamento in danza,
la mia veste di sacco in abito di gioia,
12 Si scordaron di me in cuor loro, come d'un morto. Fui stimato qual vaso rotto:
13 perché io possa cantare senza posa.

Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.
13 Perocché io udiva i rimproveri di molti, che mi stavano intorno. Quando si raunarono contro di me, consultarono di por le mani sulla mia vita.
14 Io però in te sperai, o Signore; io dissi: tu se' il mio Dio;
15 Nelle mani tue la mia sorte. Strappami dalle mani de' miei nemici, e di coloro, che mi perseguitano.
16 Splenda il chiarore della tua faccia sopra il suo servo: salvami nella tua misericordia:
17 Ch'io non sia confuso, o Signore, perocché ti ho invocato. Siano svergognati gli empj, e condotti all'inferno:
18 Ammutoliscano le labbra ingannatrici: Le quali perversamente parlano contro' del giusto per superbia, e disprezzo.
19 Quanto è grande, o Signore, la molteplice bontà, che tu ascosa serbi per color, che ti temono!
E la hai tu dimostrata perfettamente a vista de' figliuoli degli uomini con quelli, che sperano in te.
20 Li nasconderai nel segreto della tua faccia dai turbamenti degli uomini. Li porrai in sicuro nel tuo tabernacolo dalla contraddizione delle lingue.
21 Benedetto il Signore, perché la sua misericordia mostrò a me mirabilmente nella forte città.
22 Ma nella costernazione dell'anima mio io dissi: Sono stato rigettato dalla vista degli occhi tuoi. Per questo tu esaudisti la mia orazione, mentre io alzava a te le mie grida.
23 Santi del Signore, voi tutti amatelo; perché il Signore sarà fautore della verità, e renderà misura colma a coloro, che operano con superbia.
24 Operate virilmente, e si fortifichi il cuor vostro, o voi tutti, che nel Signore avete posta speranza.