Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Proverbi 15


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Una dolce risposta rompe l'ira: una parola cruda accende il furore.1 Una risposta gentile calma la collera,
una parola pungente eccita l’ira.
2 La lingua dei saggj da ornamenta alla scienza: la bocca degli insensati versa stoltezza.2 Le parole dei saggi fanno gustare la scienza,
mentre la bocca degli stolti esprime sciocchezze.
3 In ogni luogo gli occhi del Signore contemplano i buoni, ed i cattivi.3 Gli occhi del Signore arrivano dappertutto,
scrutano i malvagi e i buoni.
4 La lingua di pace o albero di vita: ma quella, che non ha freno infrange lo spirito.4 Una parola buona è un albero di vita,
quella malevola è una ferita al cuore.
5 Lo stolto si burla della correzione di suo padre ma chi fa caso delle riprensioni diventerà più saggio. Nella abbondante giustizia si trova somma fortezza: ma gli empj co' lor disegni saranno schiantati.5 Lo stolto disprezza la correzione di suo padre,
chi tiene conto del rimprovero diventa prudente.
6 La casa del giusto è ben munita: i guadagni dell'empio son dissipati.6 Nella casa del giusto c’è abbondanza di beni,
sul guadagno dell’empio incombe il dissesto.
7 Le labbra dei saggi semineranno la scienza: il cuor degli stolti sarà variabile.7 Le labbra dei saggi diffondono la scienza,
non così il cuore degli stolti.
8 Il Signore ha in abbominazione le vittime degli empj: i voti dei giusti lo placano.8 Il sacrificio dei malvagi è un orrore per il Signore,
la preghiera dei buoni gli è gradita.
9 Il Signore ha in abbominazione la via dell'empio: chi segue la giustizia è amato da lui.9 Il Signore ha in orrore la condotta dei perversi,
egli ama chi pratica la giustizia.
10 La disciplina è ingrata a colui, che abbandona la via della vita: chi odia la riprensione perirà.10 Correzione severa per chi abbandona il retto sentiero;
chi rifiuta i rimproveri morirà!
11 L'inferno, e la perdizione sono sotto gli occhi del Signore: quanto più i cuori degli uomini?11 Abisso e regno dei morti sono palesi davanti al Signore,
quanto più i cuori degli uomini!
12 L'uomo corrotto non ama chi lo corregge: e non va in cerca dei saggi.12 Lo spavaldo non vuole essere corretto,
egli non va in compagnia dei saggi.
13 Il cuore allegro esilara il volto: la tristezza dell'anima abbatte lo spirito.13 Un cuore lieto dà serenità al volto,
ma quando il cuore è triste, lo spirito è depresso.
14 Il cuore del saggio cerca di imparare: e la bocca degli stolti si pasce di ignoranza.14 Un cuore intelligente desidera imparare,
la bocca dello stolto si pasce della sua ignoranza.
15 Tutti i giorni del povero son cattivi: ma la mente tranquilla è come un perenne convito.15 Tutti i giorni sono brutti per il povero,
per un cuore felice è sempre festa.
16 Val più un pocolino col timor del Signore, che i grandi tesori, i quali non saziano.16 È meglio aver poco con il timore di Dio
che un grande tesoro con l’inquietudine.
17 Val più essere invitato con amore a mangiar dell'erbe, che essere invitato di mala grazia ad un grasso vitello.17 È meglio un piatto di verdura con l’amore
che un bue grasso con l’odio.
18 L'uomo iracondo fa nascere le risse: il paziente spegne quelle, che sono nate.18 Chi è collerico suscita contese,
chi è paziente calma le liti.
19 La strada dei pigri è quasi cinta di spine; la via de' giusti è senza inciampo.19 La strada del pigro è come una siepe di spine,
il sentiero dei retti è scorrevole.
20 Il figliuol saggio è la letizia del padre: l'uomo stolto vilipende la propria madre.20 Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto disprezza sua madre.
21 Lo stolto gode di sua stoltezza: ma l'uomo prudente è circospetto ne' suoi andamenti.21 La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
chi è prudente cammina diritto.
22 Dove il consiglio manca vanno in fumo i desegni: ma acquistan fermezza dove sono molti consiglieri.22 Falliscono le decisioni prese senza consultazione,
riescono quelle suggerite da molti consiglieri.
23 L'uomo si affeziona alla opinione detta da lui; ma ottima parola è quella, che è opportuna.23 È una gioia saper dare una risposta;
una parola detta al momento giusto è gradita!
24 L'uomo intelligente va in alto pel sentiero della vita per ischivare l'abisso dell'inferno.24 Per l’uomo assennato la strada della vita è verso l’alto,
per salvarlo dal regno dei morti che è in basso.
25 Il Signore demolirà le case de superbi: e stabili farà i termini (del podere) della vedova.25 Il Signore abbatte la casa dei superbi,
ma consolida il confine della vedova.
26 I mali pensieri souo l'abbominazione del Signore: i discorsi casti sono accettissimi, e approvati da lui.26 Il Signore aborrisce i pensieri malvagi,
ma le parole benevole gli sono gradite.
27 Chi va dietro all'avarizia mette in iscompiglio la propria casa: colui, che odia i regali, avrà vita. Mediante la misericordia, e la fede si purgano i peccati, e mediante il timor del Signore, l'uomo schiverà il male.27 Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti,
ma chi detesta i regali vivrà.
28 La mente del giusto fa suo stadio dell'ubbidienza: la bocca degli empj ridonda di malvagità.28 La mente del giusto riflette prima di rispondere,
ma la bocca dei malvagi esprime cattiveria.
29 Il Signore va lungi dagli empj: ed esaudirà le preghiere de' giusti.29 Il Signore è lontano dai malvagi,
ma ascolta la preghiera dei giusti.
30 La luce degli occhi è letizia dell'anima: e la buona fama impingua le ossa.30 Uno sguardo luminoso dà gioia al cuore,
una notizia lieta rinvigorisce le ossa.
31 L'orecchio, che ascolta le riprensioni salutevoli, avrà luogo nel consesso de' saggj.31 Chi ascolta un rimprovero salutare
potrà stare in mezzo ai saggi.
32 Chi rigetta la disciplina, odia l'anima propria; ma chi piega il capo alle riprensioni, è padron del suo cuore.32 Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso,
ma chi ascolta il rimprovero acquista senno.
33 Il timor del Signore è maestro di sapienza: e alla gloria va innanzi l'umiltà.33 Il timore di Dio è scuola di sapienza,
prima della gloria c’è l’umiltà.