Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Proverbi 15


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Una dolce risposta rompe l'ira: una parola cruda accende il furore.1 Una risposta gentile calma la collera,
una parola pungente eccita l'ira.
2 La lingua dei saggj da ornamenta alla scienza: la bocca degli insensati versa stoltezza.2 La lingua dei saggi fa gustare la scienza,
la bocca degli stolti esprime sciocchezze.
3 In ogni luogo gli occhi del Signore contemplano i buoni, ed i cattivi.3 In ogni luogo sono gli occhi del Signore,
scrutano i malvagi e i buoni.
4 La lingua di pace o albero di vita: ma quella, che non ha freno infrange lo spirito.4 Una lingua dolce è un albero di vita,
quella malevola è una ferita al cuore.
5 Lo stolto si burla della correzione di suo padre ma chi fa caso delle riprensioni diventerà più saggio. Nella abbondante giustizia si trova somma fortezza: ma gli empj co' lor disegni saranno schiantati.5 Lo stolto disprezza la correzione paterna;
chi tiene conto dell'ammonizione diventa prudente.
6 La casa del giusto è ben munita: i guadagni dell'empio son dissipati.6 Nella casa del giusto c'è abbondanza di beni,
sulla rendita dell'empio incombe il dissesto.
7 Le labbra dei saggi semineranno la scienza: il cuor degli stolti sarà variabile.7 Le labbra dei saggi diffondono la scienza,
non così il cuore degli stolti.
8 Il Signore ha in abbominazione le vittime degli empj: i voti dei giusti lo placano.8 Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore,
la supplica degli uomini retti gli è gradita.
9 Il Signore ha in abbominazione la via dell'empio: chi segue la giustizia è amato da lui.9 La condotta perversa è in abominio al Signore;
egli ama chi pratica la giustizia.
10 La disciplina è ingrata a colui, che abbandona la via della vita: chi odia la riprensione perirà.10 Punizione severa per chi abbandona il retto sentiero,
chi odia la correzione morirà.
11 L'inferno, e la perdizione sono sotto gli occhi del Signore: quanto più i cuori degli uomini?11 Gl'inferi e l'abisso sono davanti al Signore,
tanto più i cuori dei figli dell'uomo.
12 L'uomo corrotto non ama chi lo corregge: e non va in cerca dei saggi.12 Lo spavaldo non vuol essere corretto,
egli non si accompagna con i saggi.
13 Il cuore allegro esilara il volto: la tristezza dell'anima abbatte lo spirito.13 Un cuore lieto rende ilare il volto,
ma, quando il cuore è triste, lo spirito è depresso.
14 Il cuore del saggio cerca di imparare: e la bocca degli stolti si pasce di ignoranza.14 Una mente retta ricerca il sapere,
la bocca degli stolti si pasce di stoltezza.
15 Tutti i giorni del povero son cattivi: ma la mente tranquilla è come un perenne convito.15 Tutti i giorni son brutti per l'afflitto,
per un cuore felice è sempre festa.
16 Val più un pocolino col timor del Signore, che i grandi tesori, i quali non saziano.16 Poco con il timore di Dio
è meglio di un gran tesoro con l'inquietudine.
17 Val più essere invitato con amore a mangiar dell'erbe, che essere invitato di mala grazia ad un grasso vitello.17 Un piatto di verdura con l'amore
è meglio di un bue grasso con l'odio.
18 L'uomo iracondo fa nascere le risse: il paziente spegne quelle, che sono nate.18 L'uomo collerico suscita litigi,
il lento all'ira seda le contese.
19 La strada dei pigri è quasi cinta di spine; la via de' giusti è senza inciampo.19 La via del pigro è come una siepe di spine,
la strada degli uomini retti è una strada appianata.
20 Il figliuol saggio è la letizia del padre: l'uomo stolto vilipende la propria madre.20 Il figlio saggio allieta il padre,
l'uomo stolto disprezza la madre.
21 Lo stolto gode di sua stoltezza: ma l'uomo prudente è circospetto ne' suoi andamenti.21 La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
l'uomo prudente cammina diritto.
22 Dove il consiglio manca vanno in fumo i desegni: ma acquistan fermezza dove sono molti consiglieri.22 Falliscono le decisioni prese senza consultazione,
riescono quelle prese da molti consiglieri.
23 L'uomo si affeziona alla opinione detta da lui; ma ottima parola è quella, che è opportuna.23 È una gioia per l'uomo saper dare una risposta;
quanto è gradita una parola detta a suo tempo!
24 L'uomo intelligente va in alto pel sentiero della vita per ischivare l'abisso dell'inferno.24 Per l'uomo assennato la strada della vita è verso l'alto,
per salvarlo dagli inferni che sono in basso.
25 Il Signore demolirà le case de superbi: e stabili farà i termini (del podere) della vedova.25 Il Signore abbatte la casa dei superbi
e rende saldi i confini della vedova.
26 I mali pensieri souo l'abbominazione del Signore: i discorsi casti sono accettissimi, e approvati da lui.26 Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi,
ma gli sono gradite le parole benevole.
27 Chi va dietro all'avarizia mette in iscompiglio la propria casa: colui, che odia i regali, avrà vita. Mediante la misericordia, e la fede si purgano i peccati, e mediante il timor del Signore, l'uomo schiverà il male.27 Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti;
ma chi detesta i regali vivrà.
28 La mente del giusto fa suo stadio dell'ubbidienza: la bocca degli empj ridonda di malvagità.28 La mente del giusto medita prima di rispondere,
la bocca degli empi esprime malvagità.
29 Il Signore va lungi dagli empj: ed esaudirà le preghiere de' giusti.29 Il Signore è lontano dagli empi,
ma egli ascolta la preghiera dei giusti.
30 La luce degli occhi è letizia dell'anima: e la buona fama impingua le ossa.30 Uno sguardo luminoso allieta il cuore;
una notizia lieta rianima le ossa.
31 L'orecchio, che ascolta le riprensioni salutevoli, avrà luogo nel consesso de' saggj.31 L'orecchio che ascolta un rimprovero salutare
avrà la dimora in mezzo ai saggi.
32 Chi rigetta la disciplina, odia l'anima propria; ma chi piega il capo alle riprensioni, è padron del suo cuore.32 Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso,
chi ascolta il rimprovero acquista senno.
33 Il timor del Signore è maestro di sapienza: e alla gloria va innanzi l'umiltà.33 Il timore di Dio è una scuola di sapienza,
prima della gloria c'è l'umiltà.