Proverbi 11

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 1974
1 La bilancia falsa è in abominio davanti al Signore, gli piace il peso giusto.	1 La bilancia falsa è in abominio al Signore, ma del peso esatto egli si compiace.
2 Dove sarà la superbia vi sarà anche lo smacco, e dove l'umiltà anche la sapienza.	2 Viene la superbia, verrà anche l'obbrobrio, mentre la saggezza è presso gli umili.
3 La semplicità dei giusti sarà loro guida, la doppiezza dei malvagi sarà la loro perdizione.	3 L'integrità degli uomini retti li guida, la perversità dei perfidi li rovina.
4 A nulla gioveranno le ricchezze nel giorno dell'ira, ma la giustizia libererà dalla morte.	4 Non serve la ricchezza nel giorno della collera, ma la giustizia libera dalla morte.
5 La giustizia dell'uomo retto ne appiana la via, l'empio cadrà per la sua empietà.	5 La giustizia dell'uomo onesto gli spiana la via; per la sua empietà cade l'empio.
6 La giustizia degli uomini onesti li salverà, e gli iniqui resteran presi nei loro inganni.	6 La giustizia degli uomini retti li salva, nella cupidigia restano presi i perfidi.
7 Morto che sia, l'empio non avrà più speranza, e l'attesa degli ambiziosi sarà delusa,	7 Con la morte dell'empio svanisce ogni sua speranza, la fiducia dei malvagi scompare.
8 Il giusto è liberato dall'angustia, e in suo luogo sarà consegnato l'empio.	8 Il giusto sfugge all'angoscia, al suo posto subentra l'empio.
9 L'ipocrita colla bocca inganna il suo amico, ma i giusti saran liberati dalla scienza.	9 Con la bocca l'empio rovina il suo prossimo, ma i giusti si salvano con la scienza.
10 La città farà festa per la prosperità dei giusti e manderà grida di giubilo per la perdizione degli empi.	10 Della prosperità dei giusti la città si rallegra, per la scomparsa degli empi si fa festa.
11 La città sarà esaltata dalla benedizione dei giusti, sarà mandata in rovina dalla bocca degli empi.	11 Con la benedizione degli uomini retti si innalza una città, la bocca degli empi la demolisce.
12 Chi disprezza l'amico non ha cuore: l'uomo prudente tace.	12 Chi disprezza il suo prossimo è privo di senno, l'uomo prudente invece tace.
13 Chi procede con inganno rivela i segreti, ma chi è d'animo fedele tiene segreto ciò che l'amico gli ha confidato.	13 Chi va in giro sparlando svela il segreto, lo spirito fidato nasconde ogni cosa.
14 Quando manca un governo il popolo andrà in rovina, la salvezza sta nell'aver molti consigli.	14 Senza una direzione un popolo decade, il successo sta nel buon numero di consiglieri.
15 Si troverà male chi si fa mallevadore per uno straniero, chi si guarda dai lacci sarà sicuro.	15 Chi garantisce per un estraneo si troverà male, chi avversa le strette di mano a garanzia, vive tranquillo.
16 La donna graziosa troverà omaggi, e i forti avran ricchezze.	16 Una donna graziosa ottiene gloria, ma gli uomini laboriosi acquistano ricchezza.
17 L'uomo misericordioso fa del bene all'anima sua, ma il crudele caccia anche i più stretti parenti.	17 Benefica se stesso l'uomo misericordioso, il crudele invece tormenta la sua stessa carne.
18 L'empio fa opera che non dura, ma chi semina giustizia ha sicura ricompensa.	18 L'empio realizza profitti fallaci, ma per chi semina la giustizia il salario è sicuro.
19 La clemenza prepara la vita; l'andar dietro al male, la morte.	19 Chi pratica la giustizia si procura la vita, chi segue il male va verso la morte.
20 Dio ha in abominio il cuore perverso, e mette le sue compiacenze in quelli che procedono con rettitudine.	20 I cuori depravati sono in abominio al Signore che si compiace di chi ha una condotta integra.
21 Anche colle mani in mano non andrà impunito il perverso, ma la stirpe dei giusti sarà salvata.	21 Certo non resterà impunito il malvagio, ma la discendenza dei giusti si salverà.
22 Anello d'oro nel grifo d'una troia è una donna bella e stolta.	22 Un anello d'oro al naso d'un porco, tale è la donna bella ma priva di senno.
23 Il desiderio dei giusti è ogni bene, l'attesa degli empi è l'ira.	23 La brama dei giusti è solo il bene, la speranza degli empi svanisce.
24 Alcuni fan parte di quello che hanno e diventan più ricchi, altri rubano l'altrui e son sempre in miseria.	24 C'è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta, c'è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
25 L'anima benefica sarà nell'abbondanza, e chi inebria sarà inebriato.	25 La persona benefica avrà successo e chi disseta sarà dissetato.
26 Chi nasconde il grano sarà maledetto dai popoli, le benedizioni fioccheran sul capo di chi lo vende.	26 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo, la benedizione è invocata sul capo di chi lo vende.
27 Con ragione si alza di buon mattino chi cerca il bene, ma chi cerca di fare il male resterà schiacciato.	27 Chi è sollecito del bene trova il favore, chi ricerca il male, male avrà.
28 Chi confida nelle sue ricchezze cadrà, e i giusti fioriranno come verde fronda.	28 Chi confida nella propria ricchezza cadrà; i giusti invece verdeggeranno come foglie.
29 Chi mette in scompiglio la sua casa erediterà del vento, e lo stolto servirà al sapiente.	29 Chi crea disordine in casa erediterà vento e lo stolto sarà schiavo dell'uomo saggio.
30 Il frutto del giusto è albero di vita, e chi si prende cura delle anime è sapiente.	30 Il frutto del giusto è un albero di vita, il saggio conquista gli animi.
31 Se il giusto sulla terra ha (la sua pena), quanto più l'empio e il peccatore?	31 Ecco, il giusto è ripagato sulla terra, tanto più lo saranno l'empio e il peccatore.