Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Giobbe 21


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Allora Giobbe, presa la parola, disse;1 Giobbe rispose:

2 « Ascoltate, ve ne prego, le mie parole, e mutate sentimenti.2 Ascoltate bene la mia parola
e sia questo almeno il conforto che mi date.
3 Permettetemi di parlare, e quando avrò detto, se vi parrà, ridete pure delle mie parole.3 Tollerate che io parli
e, dopo il mio parlare, deridetemi pure.
4 E' forse contro un uomo la mia disputa, chè io non abbia ragione di rattristarmi?4 Forse io mi lamento di un uomo?
E perché non dovrei perder la pazienza?
5 Guardatemi, e, allibiti, ponete il dito alla vostra bocca.5 Statemi attenti e resterete stupiti,
mettetevi la mano sulla bocca.
6 Io al sol pensarci son preso dallo spavento, un tremito agita la mia carne.6 Se io ci penso, ne sono turbato
e la mia carne è presa da un brivido.
7 Come mai vivono gli empi, e sono innalzati e resi potenti dalle ricchezze?7 Perché vivono i malvagi,
invecchiano, anzi sono potenti e gagliardi?
8 Una prospera progenie li circonda, una turba di parenti e di nipoti sta alla loro presenza.8 La loro prole prospera insieme con essi,
i loro rampolli crescono sotto i loro occhi.
9 Le loro case son tranquille e al sicuro, e la verga di Dio non li tocca.9 Le loro case sono tranquille e senza timori;
il bastone di Dio non pesa su di loro.
10 I loro bovi fan concepire senza aborti, le loro vacche mettono alla luce e non va loro a male un parto.10 Il loro toro feconda e non falla,
la vacca partorisce e non abortisce.
11 I loro fanciulli escon fuori come greggi, i loro ragazzi saltano e si divertono.11 Mandano fuori, come un gregge, i loro ragazzi
e i loro figli saltano in festa.
12 Portano in mano il tamburo e la cetra, si rallegrano al suon degli strumenti.12 Cantano al suono di timpani e di cetre,
si divertono al suono delle zampogne.
13 passano nella felicità i loro giorni, e in un momento scendono nel sepolcro.13 Finiscono nel benessere i loro giorni
e scendono tranquilli negli inferi.
14 Essi, che dissero a Dio: Allontanati da noi: non vogliamo saperne delle tue vie.14 Eppure dicevano a Dio: "Allontanati da noi,
non vogliamo conoscer le tue vie.
15 Chi è l'Onnipotente che dobbiamo servirlo? Che guadagneremo a pregarlo?15 Chi è l'Onnipotente, perché dobbiamo servirlo?
E che ci giova pregarlo?".
16 Ma siccome i loro beni non sono in loro mano, lungi da me il consiglio degli empi.16 Non hanno forse in mano il loro benessere?
Il consiglio degli empi non è lungi da lui?
17 Quante volte si spegnerà la lucerna degli empi, e piomberà sopra di essi la rovina, e (Dio) nell'ira sua distribuirà loro i dolori?17 Quante volte si spegne la lucerna degli empi,
o la sventura piomba su di loro,
e infliggerà loro castighi con ira?
18 Saran come paglia al vento, come cenere che il turbine disperde.18 Diventano essi come paglia di fronte al vento
o come pula in preda all'uragano?
19 Dio serberà ai figli i castighi del padre. Invece egli dovrebbe imparare dal castigo,19 "Dio serba per i loro figli il suo castigo...".
Ma lo faccia pagare piuttosto a lui stesso e lo senta!
20 Ì suoi occhi dovrebbero veder la sua rovina, egli dovrebbe bere il furore dell'Ònnipotente.20 Veda con i suoi occhi la sua rovina
e beva dell'ira dell'Onnipotente!
21 Che gl'importa infatti della sua casa dopo di lui, quand'anche il numero dei suoi mesi fosse dimezzato?21 Che cosa gli importa infatti della sua casa dopo
di sé,
quando il numero dei suoi mesi è finito?
22 Chi pretenderà d'insegnare la scienza a Dio, il quale giudica i celesti?22 S'insegna forse la scienza a Dio,
a lui che giudica gli esseri di lassù?
23 Uno muore robusto e sano, e ricco e felice;23 Uno muore in piena salute,
tutto tranquillo e prospero;
24 le sue viscere son piene di grasso, le sue ossa sono irrigate di midollo.24 i suoi fianchi sono coperti di grasso
e il midollo delle sue ossa è ben nutrito.
25 Un'altro invece muore coll'amarezza nell'anima, senza beni di fortuna.25 Un altro muore con l'amarezza in cuore
senza aver mai gustato il bene.
26 Eppure giaceranno ugualmente nella polvere, e i vermi li copriranno.26 Nella polvere giacciono insieme
e i vermi li ricoprono.
27 Io però conosco bene i vostri pensieri, i giudizi iniqui che mi opponete,27 Ecco, io conosco i vostri pensieri
e gli iniqui giudizi che fate contro di me!
28 infatti voi dite: Dov'è la casa del principe? Dove sono le tende degli empi?28 Infatti, voi dite: "Dov'è la casa del
prepotente,
dove sono le tende degli empi?".
29 Domandatene a chiunque volete dei viaggiatori, e sentirete che egli sa bene queste cose:29 Non avete interrogato quelli che viaggiano?
Non potete negare le loro prove,
30 che l'empio è riservato pel giorno della vendetta, e sarà condotto al giorno del furore.30 che nel giorno della sciagura è risparmiato il
malvagio
e nel giorno dell'ira egli la scampa.
31 Chi gli rimprovererà in faccia il suo modo di agire? Chi gli renderà quanto si merita?31 Chi gli rimprovera in faccia la sua condotta
e di quel che ha fatto chi lo ripaga?
32 Egli sarà condotto al sepolcro, e veglierà, tra la turba dei morti:32 Egli sarà portato al sepolcro,
sul suo tumulo si veglia
33 gradito alla ghiaia del Cocito, trascinerà dietro a, sè tutti gli uomini e davanti a sè una turba innumerevole.33 e gli sono lievi le zolle della tomba.
Trae dietro di sé tutti gli uomini
e innanzi a sé una folla senza numero.
34 A che state a darmi vane consolazioni se è chiaro che la vostra risposta, ripugna alla verità? »34 Perché dunque mi consolate invano,
mentre delle vostre risposte non resta che inganno?