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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Genesi 11


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Tutta la terra aveva un’unica lingua e uniche parole.1 - La terra era tutta d'una sola lingua e d'una sola parlata.
2 Emigrando dall’oriente, gli uomini capitarono in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.2 Partiti dall'oriente, gli uomini trovarono una pianura nella regione di Sennaar, ed ivi abitarono.
3 Si dissero l’un l’altro: «Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da malta.3 E si dissero uno all'altro: «Su, via, facciamo dei mattoni, e cociamoli al fuoco». Usarono mattoni per sassi, bitume per cemento,
4 Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra».4 e dissero: «Su via, facciamoci una città, ed una torre la cui cima arrivi al cielo, e rendiamo famoso il nostro nome, prima di dividerci per tutta la terra».
5 Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo.5 Ma il Signore discese per veder la città e la torre che i figli di Adamo stavano edificando,
6 Il Signore disse: «Ecco, essi sono un unico popolo e hanno tutti un’unica lingua; questo è l’inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile.6 e disse: «Ecco, è un popolo solo, ed ha una lingua sola per tutti; hanno cominciato a far questo lavoro, nè desisteranno dal loro pensiero sinchè non l'abbiano condotto a termine.
7 Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l’uno la lingua dell’altro».7 Andiamo dunque, discendiamo, e confondiamo ivi le loro lingue, così che nessuno più comprenda la parola del prossimo suo».
8 Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città.8 Così li spartì il Signore da quel luogo per tutta la terra, e cessarono di edificar la città.
9 Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.
9 Perciò fu chiamato quel luogo Babele, perchè ivi fu confuso il parlare di tutti gli uomini; e di lì li disperse il Signore sulla faccia di tutto il mondo.
10 Questa è la discendenza di Sem: Sem aveva cento anni quando generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio;10 Questa è la discendenza di Sem. Sem aveva cento anni quando generò Arfaad, due anni dopo il diluvio.
11 Sem, dopo aver generato Arpacsàd, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
11 Visse Sem, dopo generato Arfaad, cinquecento anni, e generò figli e figlie.
12 Arpacsàd aveva trentacinque anni quando generò Selach;12 Arfaad visse trentacinque anni, e generò Sale.
13 Arpacsàd, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
13 Generato Sale, visse Arfaad altri trecentotrè anni, e generò figli e figlie.
14 Selach aveva trent’anni quando generò Eber;14 Sale poi, di trent'anni generò Heber.
15 Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
15 Dopo generato Heber, visse ancora quattrocentotrè anni, e generò figli e figlie.
16 Eber aveva trentaquattro anni quando generò Peleg;16 Heber poi, in età di trentaquattro anni, generò Faleg;
17 Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie.
17 visse, dopo che ebbe generato Faleg, quattrocentotrenta anni, e generò figli e figlie.
18 Peleg aveva trent’anni quando generò Reu;18 Faleg, a trent'anni, generò Reu.
19 Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
19 Generato Reu, visse altri duecentonove anni, e generò figli e figlie.
20 Reu aveva trentadue anni quando generò Serug;20 Reu visse trentadue anni, e generò Sarug.
21 Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
21 Visse poi, dopo generato Sarug, duecentosette anni, e generò figli e figlie.
22 Serug aveva trent’anni quando generò Nacor;22 Sarug poi, a trent'anni, generò Nacor.
23 Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
23 Dopo nato Nacor, visse Sarug duecento anni, e generò figli e figlie.
24 Nacor aveva ventinove anni quando generò Terach;24 Nacor, di ventinove anni, generò Tare.
25 Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
25 Dopo avuto Tare, visse centodiciannove anni, e generò figli e figlie.
26 Terach aveva settant’anni quando generò Abram, Nacor e Aran.
26 Tare poi, quando aveva settant'anni, generò Abramo [e poi] Nacor e Aran.
27 Questa è la discendenza di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran; Aran generò Lot.27 Questa è la discendenza di Tare. Tare generò Abramo, Nacor e Aran. Aran poi generò Lot.
28 Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in Ur dei Caldei.28 Ed Aran morì avanti al padre suo Tare, nella sua terra natale Ur della Caldea.
29 Abram e Nacor presero moglie; la moglie di Abram si chiamava Sarài e la moglie di Nacor Milca, che era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca.29 Abramo e Nacor presero moglie. La moglie d'Abramo aveva nome Sarai, e quella di Nacor Melca, figlia di Aran padre di Melca e di Iesca.
30 Sarài era sterile e non aveva figli.
30 Sarai però era sterile, e non aveva figli.
31 Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè di suo figlio, e Sarài sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nella terra di Canaan. Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
31 Tare adunque prese Abramo suo figlio, e Lot figlio del figlio suo Aran, e Sarai sua nuora moglie del figlio suo Abramo, e li condusse fuori di Ur della Caldea per recarsi nella terra di Canaan. Giunsero fino ad Haran, ed ivi abitarono.
32 La vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì a Carran.32 Ed essendo Tare in età di duecentocinque anni, morì in Haran.