Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 62


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 'Al maestro del coro. Su "Iduthun". Salmo. Di Davide.'

1 Magistro chori. Secundum Iduthun. Psalmus. David.
2 Solo in Dio riposa l'anima mia;
da lui la mia salvezza.
2 In Deo tantum quiesce, anima mea,
ab ipso enim salutare meum.
3 Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
3 Verumtamen ipse refugium meum et salutare meum,
praesidium meum; non movebor amplius.
4 Fino a quando vi scaglierete contro un uomo,
per abbatterlo tutti insieme,
come muro cadente,
come recinto che crolla?
4 Quousque irruitis in hominem, contunditis universi vos
tamquam parietem inclinatum et maceriam depulsam?
5 Tramano solo di precipitarlo dall'alto,
si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono,
e maledicono nel loro cuore.

5 Verumtamen de excelso suo cogitaverunt depellere;
delectabantur mendacio.
Ore suo benedicebant et corde suo maledicebant.
6 Solo in Dio riposa l'anima mia,
da lui la mia speranza.
6 In Deo tantum quiesce, anima mea, quoniam ab ipso patientia mea.
7 Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
7 Verumtamen ipse Deus meus et salutare meum,
praesidium meum; non movebor.
8 In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.
8 In Deo salutare meum et gloria mea; Deus fortitudinis meae, et refugium meumin Deo est.
9 Confida sempre in lui, o popolo,
davanti a lui effondi il tuo cuore,
nostro rifugio è Dio.
9 Sperate in eo, omnis congregatio populi,
effundite coram illo corda vestra;
Deus refugium nobis.
10 Sì, sono un soffio i figli di Adamo,
una menzogna tutti gli uomini,
insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.

10 Verumtamen vanitas filii Adam,
mendacium filii hominum.
In stateram si conscendant,
super fumum leves sunt omnes.
11 Non confidate nella violenza,
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda,
non attaccate il cuore.
11 Nolite sperare in violentia
et in rapina nolite decipi;
divitiae si affluant, nolite cor apponere.
12 Una parola ha detto Dio,
due ne ho udite:
il potere appartiene a Dio,
tua, Signore, è la grazia;
12 Semel locutus est Deus,
duo haec audivi:
quia potestas Deo est,
13 secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo.
13 et tibi, Domine, misericordia;
quia tu reddes unicuique iuxta opera sua.