Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 40


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Occupatio magna creata est omnibus hominibus,
et iugum grave super filios Adam
a die exitus de ventre matris eorum
usque in diem reditus in matrem omnium:
1 Gran travaglio è stato creato per tutti gli uomini, un giogo pesante opprime i figli d'Adamo dal giorno in cui escono dal seno della loro madre fino a che non sono sepolti nel seno della madre comune:
2 cogitationes eorum et timores cordis,
adinventio exspectationis, dies finitionis.
2 sopraccapi, timori del cuore, preoccupazioni per l'avvenire e il giorno in cui si finisce.
3 A residente super sedem gloriosam,
usque ad humiliatum in terra et cinere;
3 Da chi siede sopra glorioso trono a chi giace sulla polvere e sul la cenere,
4 ab eo, qui portat hyacinthum et coronam,
usque ad eum, qui operitur lino crudo:
furor, zelus, tumultus, fluctuatio
et timor mortis et iracundia perseverans et contentio.
4 da chi veste di giacinto e porta corona a chi si ricopre di rozza tela di lino, furori, gelosie, tumulti, agitazioni, timori di morte, collere ostinate e contese.
5 Et in tempore requiei in cubili
somnus noctis immutat scientiam eius.
5 Ed anche quando è tempo di riposare nel letto, il sonno della notte perturba l'imaginazione.
6 Modicum tamquam nihil in requie,
et ab eo in somnis quasi in die laborat
6 Riposa poco o nulla, ed anche nel sonno è come nel giorno in cui è di sentinella.
7 conturbatus in visu cordis sui
tamquam qui evaserit a facie belli;
in tempore somni necessarii exsurrexit
et admirans ad nullum timorem.
7 E' turbato dalle visioni del suo spirito e, come chi fugge nel giorno della battaglia, si sveglia quando è in salvo, e si maraviglia del suo vano timore.
8 Cum omni carne ab homine usque ad pecus;
et super peccatores septuplum amplius:
8 Così va per ogni vivente, dall'uomo alla bestia, e sette volte peggio per i peccatori.
9 ad haec mors, sanguis, contentio et romphaea,
oppressiones, fames et contritio et flagella.
9 S'aggiunga la morte, il sangue, le contese, la spada, le oppressioni, la fame, le rovine, i flagelli.
10 Super iniquos creata sunt haec omnia,
et propter illos factus est cataclysmus.
10 Tutte queste cose furon fatte contro gli iniqui, e per essi venne il diluvio.
11 Omnia, quae de terra sunt, in terram convertentur,
et omnia, quae de aquis sunt, in mare revertentur.
11 Tutto quello che vien dalla terra torna alla terra, come tutte le acque ritornano al mare.
12 Omne munus corruptionis et iniquitas delebitur,
et fides in saeculum stabit.
12 Ogni dono ed ogni ingiustizia perirà, ma la fedeltà sussisterà in eterno.
13 Substantiae iniustorum sicut fluvius siccabuntur
et sicut tonitruum magnum in pluvia evanescent.
13 I beni degli empi seccheranno come torrente, faran fracasso come gran tuono durante la pioggia.
14 In aperiendo manus suas laetabitur,
sic praevaricatores in consummationem deficient.
14 Ci sarà gioia nell'aprir la mano, così i prevaricatori periranno per sempre.
15 Nepotes impiorum non multiplicabunt ramos,
et radices immundae super cacumen petrae.
15 I rampolli degli empi non moltiplicheranno i loro rami, e le radici immonde fan rumore sulla cima d'un masso.
16 Viriditas super omnem aquam et ad oram fluminis
ante omne fenum evelletur.
16 Come erba verde lungo ogni acqua, e sul margine del fiume, è strappata avanti ogni altra erba.
17 Gratia sicut paradisus in benedictionibus,
et eleemosyna in saeculum permanet.
17 La benignità è come giardino benedetto, e la misericordia dura in eterno.
18 Vita sibi sufficientis et operarii condulcabitur,
et super utrumque, eius qui inveniet thesaurum.
18 La vita dell'operaio contento di sua sorte sarà dolce, e in essa troverai un tesoro.
19 Filii et aedificatio civitatis confirmant nomen,
et super haec mulier immaculata computabitur.
19 I figli e il fondare una città assicurano un nome, ma sarà stimata sopra queste cose una moglie senza macchia.
20 Vinum et musica laetificant cor,
et super utraque dilectio sapientiae.
20 Il vino e la musica rallegrano il cuore, ma più di tutte e due l'amore della sapienza.
21 Tibiae et psalterium suavem faciunt melodiam,
et super utraque lingua suavis.
21 Il flauto e l'arpa dànno soavi melodie, ma più melodiosa di loro è la lingua soave.
22 Gratiam et speciem desiderabit oculus,
et super haec virides sationes.
22 Il tuo occhio desidererà la grazia e la bellezza, ma più di queste cose i verdeggianti seminati.
23 Amicus et sodalis in tempore convenientes,
et super utrosque mulier cum viro.
23 L'amico e il compagno nell'occasione sono di aiuto, ma supera l'uno e l'altro la moglie unita al marito.
24 Fratres et adiutorium in tempore tribulationis,
et super utraque eleemosyna liberabit.
24 I fratelli vengono in soccorso nel tempo della sventura, ma più di loro salverà la misericordia.
25 Aurum et argentum firmant pedem,
et super utrumque consilium acceptum habetur.
25 L'oro e l'argento fanno star bene in piedi, ma più di tutti e due un buon consiglio.
26 Facultates et virtutes exaltant cor,
et super haec timor Domini.
26 La ricchezza e la forza esaltano il cuore, ma più di queste cose il timor di Dio.
27 Non est in timore Domini minoratio,
et non est super eo inquirere adiutorium.
27 Nel timor di Dio non manca nulla, e con esso non c'è bisogno di cercare aiuto.
28 Timor Domini sicut paradisus benedictionis,
et super omnem gloriam obumbratio eius.
28 Il timore del Signore è come giardino benedetto, or nato di magnificenza senza pari.
29 Fili, in tempore vitae tuae ne indigeas;
melius est enim mori quam indigere.
29 Figlio, nel tempo della tua vita non ti ridurre all'elemosina; meglio morire che mendicare.
30 Vir respiciens in mensam alienam,
non est vita eius in computatione vitae.
Contaminat enim animam suam cibis alienis;
30 L'uomo che guarda all'altrui mensa non impiega la sua vita a pensare al vitto e si nutrisce di viveri altrui.
31 vir autem disciplinatus et eruditus custodiet se.
31 Ma l'uomo educa to e saggio si guarderà da questo.
32 In ore impudentis condulcabitur mendicatio,
et in ventre eius ignis ardebit.
32 Alla bocca dello stolto sarà dolce il chiedere l'elemosina, ma nel ventre di lui arderà il fuoco.