Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 43


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Mi condusse alla porta, che guardava l'oriente.1 Mi condusse allora verso la porta che guarda a oriente
2 Ed ecco la gloria del Dio d'Israele entrava dalla parte d'oriente, e il romore, che veniva da essa, era come romore di gran massa d'acque, e dell amaestà di lei risplendeva la terra,2 ed ecco che la gloria del Dio d’Israele giungeva dalla via orientale e il suo rumore era come il rumore delle grandi acque e la terra risplendeva della sua gloria.
3 E vidi una visione simile a quella, che io avea veduta, quando egli venne per rovinar la città, ed egli era quale io avea veduto presso il fiume Chobar: e io caddi boccone.3 La visione che io vidi era simile a quella che avevo visto quando andai per distruggere la città e simile a quella che avevo visto presso il fiume Chebar. Io caddi con la faccia a terra.
4 E la maestà del Signore entrò nel tempio per la porta, che guardava l'oriente.4 La gloria del Signore entrò nel tempio per la porta che guarda a oriente.
5 E lo spirito levommi in alto, e mi condusse nell'atrio interiore; e vidi la casa ripiena della gloria del Signore.5 Lo spirito mi prese e mi condusse nel cortile interno: ecco, la gloria del Signore riempiva il tempio.
6 E lo udii parlare a me della casa, e l'uomo, che stavami accanto,6 Mentre quell’uomo stava in piedi accanto a me, sentii che qualcuno entro il tempio mi parlava
7 Mi disse: Figliuolo dell'uomo, ecco il luogo del mio trono, e il luogo ove posano i miei piedi, e dov'io fo dimora in mezzo a' figliuoli d'Israele in eterno. La casa d'Israele non profanerà più il nome mio santo né ella, né i suoi regi colle loro fornicazioni, e co' cadaveri de' loro regi, e co' luoghi loro eccelsi.7 e mi diceva: «Figlio dell’uomo, questo è il luogo del mio trono e il luogo dove posano i miei piedi, dove io abiterò in mezzo ai figli d’Israele, per sempre. E la casa d’Israele, il popolo e i suoi re, non profaneranno più il mio santo nome con le loro prostituzioni e con i cadaveri dei loro re e con le loro stele,
8 Eglino hanno edificato la loro porta presso alla mia porta, e la loro facciata vicino alla mia facciata: e sol un muro era tra me, ed essi, e profanarono il mio nome colle abbominazioni, che commisero: per la qual cosa nell'ira mia gli sterminai.8 collocando la loro soglia accanto alla mia soglia e i loro stipiti accanto ai miei stipiti, con un semplice muro fra me e loro; hanno profanato il mio santo nome con tutti gli abomini che hanno commesso, perciò li ho distrutti con ira.
9 Ora adunque tengan lungi da me la loro fornicazione, e i cadaveri dei loro re: ed io farò mia dimora in mezzo ad essi per sempre.9 Ma d’ora in poi essi allontaneranno da me le loro prostituzioni e i cadaveri dei loro re e io abiterò in mezzo a loro per sempre.
10 Ma tu, figliuolo dell'uomo, mostra alla casa d'Israele il tempio, e si confondano delle loro iniquità, e misurino la fabbrica,10 Tu, figlio dell’uomo, descrivi questo tempio alla casa d’Israele, perché arrossiscano delle loro iniquità; ne misurino la pianta
11 E si vergognino di tutto quel, che han fatto: (mostra loro) la figura della casa, le uscite, e gl'ingressi, e tutto il suo disegno, e tutte le sue cerimonie, e l'ordine da osservarsi in essa, e tutte le leggi fatte per essa, falle loro vedere, e scrivile sotto de' loro occhi, affinchè osservino tutto il disegno dato di essa, e le cerimonie di essa, e le mettano in esecuzione.11 e, se si vergogneranno di quanto hanno fatto, manifesta loro la forma di questo tempio, la sua disposizione, le sue uscite, i suoi ingressi, tutti i suoi aspetti, tutti i suoi regolamenti, tutte le sue forme e tutte le sue leggi: mettili per iscritto davanti ai loro occhi, perché osservino tutte queste leggi e tutti questi regolamenti e li mettano in pratica.
12 Questa è la legge riguardo alla casa (che sarà) sulla cima del monte. Tutto intiero il suo recinto è sacro santo. Tale è adunque la legge riguardo a questa casa. ,12 Questa è la legge del tempio: alla sommità del monte, tutto il territorio che lo circonda è santissimo; ecco, questa è la legge del tempio».
13 Dell'altare poi tali son le misure a' cubiti perfetti, che aveano un cubito, ed un palmo. Il seno di lui avea un cubito, ed era largo un cubito, e la corona dello stesso seno, che si alzava sul suo margine tutt' all'intorno, era un palmo. Tale adunque era la fossa dell'altare.13 Queste sono le misure dell’altare in cubiti, ciascuno di un cubito e un palmo. La base era di un cubito di altezza per un cubito di larghezza: il suo bordo intorno era un palmo. Tale lo zoccolo dell’altare.
14 E dal seno, che era in terra fino alla base ultima due cubiti, ed un cubito di larghezza: e dalla base minore fino alla maggiore, quattro cubiti, ed un cubito di larghezza.14 Dalla base che posava a terra fino alla piattaforma inferiore vi erano due cubiti di altezza e un cubito di larghezza: dalla piattaforma piccola alla piattaforma più grande vi erano quattro cubiti di altezza e un cubito di larghezza.
15 E lo stesso Ariel era (alto) quattro cubiti; e da Ariel si alzavano in su quattro corna.15 Il focolare era di quattro cubiti e sul focolare vi erano quattro corni.
16 E Ariel avea dodici cubiti di lun ghezza, e dodici cubiti di larghezza: un quadrangolo di lati eguali.16 Il focolare era dodici cubiti di lunghezza per dodici di larghezza, cioè quadrato.
17 E la base avea di lunghezza quattordici cubiti, e quattordici di larghezza a' quattro suoi angoli: e intorno ad esso una sponda, che giravagli intorno, di un mezzo cubito; e il suo seno è di mezzo cubito all'intorno: e i suoi gradini eran volti a oriente.17 La piattaforma superiore era un quadrato di quattordici cubiti di lunghezza per quattordici cubiti di larghezza, con un orlo intorno di mezzo cubito, e la base, intorno, di un cubito: i suoi gradini guardavano a oriente.
18 E quegli mi disse: Figliuolo dell'uomo, queste cose dice il Signore Dio: Queste sono le cerimonie riguardanti l'altare, allora quando sarà edificato, affinchè sopra di esse offeriscasi olocausto, e spargasi il sangue.18 Egli mi disse: «Figlio dell’uomo, così dice il Signore Dio: Queste sono le leggi dell’altare, quando verrà costruito per offrirvi sopra l’olocausto e aspergervi il sangue.
19 E tu le insegnerai ai sacerdoti, e ai Leviti, che sono della stirpe di Sadoc, e si accostano a me, dice il Signore Dio, per offerirmi un vitello di mandra per il peccato.19 Ai sacerdoti leviti della stirpe di Sadoc, che si avvicineranno a me per servirmi, tu darai – oracolo del Signore Dio – un giovenco per il sacrificio per il peccato.
20 Tu prenderai del sangue di esso, e ne getterai sulle quattro corna dell'altare, e sopra i quattro angoli della base, e sopra la sponda all'intorno, e purificherai, ed espierai l'altare.20 Prenderai di quel sangue e lo spanderai sui quattro corni dell’altare, sui quattro angoli della piattaforma e intorno all’orlo. Così lo purificherai e ne farai l’espiazione.
21 E prenderai quel vitello offerto per lo peccato, e lo brucerai in un luogo appartato della casa fuori del santuario.21 Prenderai poi il giovenco del sacrificio per il peccato e lo brucerai in un luogo appartato del tempio, fuori del santuario.
22 E il secondo giorno offerirai un capro senza macchia per il peccato, e si espiera l'altare, come si espiò col vitello.22 Il secondo giorno offrirai, per il peccato, un capro senza difetto e farai la purificazione dell’altare come hai fatto con il giovenco.
23 E quando avrai finita l'espiazione di esso, offerirai un vitello di mandra senza macchia, e un ariete del gregge senza macchia.23 Terminato il rito della purificazione, offrirai un giovenco senza difetti e un montone del gregge senza difetti.
24 E gli offerirai nel cospetto del Signore; e i sacerdoti spargeranno del sale sopra di essi, e gli offriranno in olocausto al Signore.24 Tu li offrirai al Signore e i sacerdoti getteranno il sale su di loro, poi li offriranno in olocausto al Signore.
25 Per sette giorni offerirai un capro ogni di per il peccato; e un vitello dell'armento, e un ariete del gregge gli offeriranno scevri di macchia.25 Per sette giorni sacrificherai per il peccato un capro al giorno e verrà offerto anche un giovenco e un montone del gregge senza difetti.
26 Per sette di espieranno l'altare, e lo purificheranno, e lo consagreranno.26 Per sette giorni si farà l’espiazione dell’altare e lo si purificherà e consacrerà.
27 E finiti que' giorni, l'ottavo di, e in appresso i sacerdoti immoleranno sopra l'altare i vostri olocausti, e quello, che si offerisce per la pace, ed io placherommi con voi, dice il Signore Dio.27 Finiti questi giorni, dall’ottavo in poi, i sacerdoti immoleranno sopra l’altare i vostri olocausti, i vostri sacrifici di comunione e io vi sarò propizio». Oracolo del Signore Dio.