Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Ezechiele 25


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Il Signore parlommi, dicendo:1 Et factus est sermo Domini ad me, dicens :
2 Figliuolo dell'uomo, volgi la tua faccia contro i figliuoli di Ammon, e profeterai sopra di essi.2 Fili hominis, pone faciem tuam contra filios Ammon, et prophetabis de eis.
3 E dirai a' figliuoli di Ammon: Udite la parola del Signore Dio: Queste cose dice il Signore Dio: Perchè riguardo al mio santuario, che è stato profanato, e riguardo alla terra d'Israele, che è rimasa deserta, e riguardo alla casa di Giuda, menata in ischiavitù, tu hai detto: Bene sta, bene sta;3 Et dices filiis Ammon : Audite verbum Domini Dei.
Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod dixisti : Euge, euge,
super sanctuarium meum, quia pollutum est ;
et super terram Israël, quoniam desolata est ;
et super domum Juda, quoniam ducti sunt in captivitatem :
4 Per questo darò io te in potere de' figliuoli d'Oriente, ed eglino collocheranno in te i loro ovili, e alzeranno le loro tende: ei mangeranno le tue biade, e beranno il tuo latte.4 idcirco ego tradam te filiis orientalibus in hæreditatem :
et collocabunt caulas suas in te,
et ponent in te tentoria sua :
ipsi comedent fruges tuas,
et ipsi bibent lac tuum.
5 E farò sì, che Rabbath diventi abitazione di cammelli, e la regione de' figliuoli di Ammon stalla di bestie: e conoscerete, ch'io sono il Signore.5 Daboque Rabbath in habitaculum camelorum,
et filios Ammon in cubile pecorum :
et scietis quia ego Dominus.
6 Perocché queste cose dice il Signore Dio: Perche tu hai battuto palma a palma, e hai tripudiato, e di tutto cuore ti se' rallegrato dello stato d'Israele,6 Quia hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod plausisti manu et percussisti pede,
et gavisa es ex toto affectu super terram Israël,
7 Per questo, ecco, che io stenderò la mano mia sopra di te, e ti darò in preda alle genti, e ti torrò dal numero dei popoli, e ti sterminerò dalla faccia della terra, e ti stritolerò; e conoscerai, che son' io il Signore.7 idcirco ecce ego extendam manum meam super te,
et tradam te in direptionem gentium,
et interficiam te de populis,
et perdam de terris, et conteram :
et scies quia ego Dominus.
8 Queste cose dice il Signore Dio: Perchè Moab, e Seir han detto: Ecco, che la casa di Giuda ella è come tutte le altre genti:8 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod dixerunt Moab et Seir :
Ecce sicut omnes gentes, domus Juda :
9 Per questo, ecco, che io nuderò il fianco di Moab dalla parte delle città, delle città io dico, che sono su' suoi confini le più celebri del paese Bethiesimoth, e Beelmeon e Canathaim,9 idcirco ecce ego aperiam humerum Moab de civitatibus,
de civitatibus, inquam, ejus, et de finibus ejus,
inclytas terræ Bethiesimoth, et Beelmeon, et Cariathaim,
10 A' figliuoli dell'Oriente (aprirò il fianco di Moab) come de' figliuoli di Ammon, e a quelli darò il dominio di Moab, talmente che non rimarrà tralle nazioni memoria de' figliuoli di Ammon.10 filiis orientis cum filiis Ammon,
et dabo eam in hæreditatem,
ut non sit ultra memoria filiorum Ammon in gentibus.
11 E farò vendetta di Moab; e conosceranno, che son' io il Signore.11 Et in Moab faciam judicia,
et scient quia ego Dominus.
12 Queste cose dice il Signore Dio: Perchè l'Idumea ha voluto vendicarsi de' figliuoli di Giuda, e senza ritegno ha peccato per desio di vendetta,12 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod fecit Idumæa ultionem ut se vindicaret de filiis Juda,
peccavitque delinquens,
et vindictam expetivit de eis :
13 Per questo così dice il Signore Dio: Io stenderò la mia mano sopra dell'Idumea, e ne sterminerò gli uomini, e i giumenti, e la renderò deserta dalla parte di mezzodì; e que', che si trovano in Dedan, periranno di spada.13 idcirco hæc dicit Dominus Deus :
Extendam manum meam super Idumæam,
et auferam de ea hominem et jumentum,
et faciam eam desertam ab austro :
et qui sunt in Dedan, gladio cadent.
14 E farò mie vendette dell'Idumea per le mani del mio popolo d'Israele, ed ei tratteranno Edom secondo l'ira mia, ed il mio furore: e conosceranno che son' io, che fo mia vendetta, dice il Signore Dio.14 Et dabo ultionem meam super Idumæam
per manum populi mei Israël :
et facient in Edom juxta iram meam et furorem meum,
et scient vindictam meam,
dicit Dominus Deus.
15 Queste cose dice il Signore Dio: Perchè i Filistei han fatta vendetta, e con tutto l'animo si son vendicati, facendo stragi, e sfogando gli antichi sdegni;15 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod fecerunt Palæstini vindictam,
et ulti se sunt toto animo,
interficientes, et implentes inimicitias veteres,
16 Per questo il Signore Dio parla così: Ecco, che io stenderò la mia mano contro de' Filistei, e ucciderò gli uccisori, e sterminerò gli avanzi del paese marittimo:16 propterea hæc dicit Dominus Deus :
Ecce ego extendam manum meam super Palæstinos,
et interficiam interfectores,
et perdam reliquias maritimæ regionis,
17 E vendetta grande prenderò sopra di loro, gastigandoli nel mio furore; e conosceranno, che son' io il Signore, quando mi sarò vendicato di essi.17 faciamque in eis ultiones magnas,
arguens in furore :
et scient quia ego Dominus,
cum dedero vindictam meam super eos.