Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Ezechiele 16


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 E IL Signore parlommi, e disse:1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 Figliuolo dell'uomo, fa tu sapere a Gerusalemme le sue abbominazioni,2 Figliuol d’uomo, dichiara a Gerusalemme le sue abbominazioni, e di’:
3 E dirai: Queste cose dice il Signore Dio di Gerusalemme: La tua stirpe, e la tua origine è dalla terra di Chanaan. Tuo padre Amoneo, e Ja tua madre Cetea.3 Così ha detto il Signore Iddio a Gerusalemme: La tua origine, e la tua nazione è dal paese de’ Cananei; tuo padre era Amorreo, e tua madre Hittea.
4 E allorché tu venisti alla luce, il dì della tua nascita non ti fu tagliato l'ombellico, né fosti lavata con acqua salutare, né aspersa di sale, né involta in fasce.4 E quant’è al tuo nascimento, nel giorno che tu nascesti, il bellico non ti fu tagliato, e non fosti lavata con acqua, per esser nettata; non fosti punto fregata con sale, nè fasciata di fasce.
5 Né occhio d'uomo s'impietosì per te, onde alcuna di queste cose per compassione facesse a te, ma fosti gettata sul suolo con ispregio della tua vita il giorno, che tu nascesti.5 L’occhio d’alcuno non ebbe pietà di te, per farti alcuna di queste cose, avendo compassione di te; anzi tu fosti gettata sopra la faccia della campagna, per lo sdegno in che altri avea la tua persona, nel giorno che tu nascesti
6 Ma passando io vicino a te, ti vidi, imbrattata del proprio tuo sangue; ed io dissi a te quando nel tuo sangue eri involta, Vivi, ti dissi, o tu immersa nel sangue tuo, vivi.6 Ed io passai presso di te, e ti vidi che tu giacevi nel tuo sangue; e ti dissi: Vivi nel tuo sangue; e da capo ti dissi: Vivi nel tuo sangue.
7 Ti feci crescere come l'erba del campo, e crescesti, e ingrandisti, e avanzasti (negli anni), e giungesti al tempo degli abbigliamenti donneschi al tempo di pubertà, ma tu eri ignuda, e piena di confusione.7 Io ti feci crescere a decine di migliaia, come i germogli della campagna; e tu moltiplicasti, e divenisti grande, e pervenisti a somma bellezza; le poppe ti si formarono, e i capelli ti crebbero; ma tu eri ignuda, e scoperta.
8 E passai vicino a te, e ti vidi, e quel tuo tempo, era il tempo degli amanti, ed io distesi sopra di te il mio pallio, e copersi la tua ignominia: e feci a te giuramento, ed un patto feci con te (dice il Signore Dio) e tu fosti8 Ed io passai presso di te, e ti vidi; ed ecco, la tua età era età di amori; ed io stesi il lembo della mia vesta sopra te, e ricopersi la tua nudità; e ti giurai, ed entrai teco in patto, dice il Signore Iddio; e tu divenisti mia.
9 E ti lavai con acqua, e ti nettai dal tuo sangue, e ti unsi con olio.9 Ed io ti lavai con acqua, e tuffandoti nell’acqua, ti tolsi il tuo sangue d’addosso, e ti unsi con olio.
10 E ti rivestii di abiti ricamati, e ti diedi calzari di color di giacinto, e cintura di bisso, e ti addobbai di finissimo manto.10 E ti vestii di ricami, e ti calzai di pelle di tasso, e ti cinsi di fin lino, e ti copersi di seta;
11 E ti adornai con magnificenza, e misi i braccialetti alle tue mani, e collana al tuo collo.11 e ti adornai di ornamenti, e ti misi delle maniglie nelle mani, ed un collare al collo.
12 E ornai la tua faccia di pendenti, e le orecchie cogli orecchini, e la tua testa colla corona.12 Ti misi eziandio un monile in sul naso, e degli orecchini agli orecchi, ed una corona di gloria in capo.
13 E tu fosti abbellita d'oro, e d'argento, e vestita di bisso, e di abiti ricamati a molti colori: Ti fu dato a mangiare del fior di farina, il miele, e l'olio, e diventasti bella grandemente oltre modo, e arrivasti a regnare13 Così fosti adorna d’oro e d’argento; e il tuo vestire fu fin lino, e seta, e ricami; tu mangiasti fior di farina, e miele, ed olio; e divenisti sommamente bella, e prosperasti fino a regnare.
14 E il tuo nome si sparse tralle nazioni a motivo di tua bellezza, perchè tu eri perfetta nella bellezza, che io stesso avea posta in te, dice il Signore Dio.14 E la fama di te si sparse fra le genti, per la tua bellezza; perciocchè era compiuta, per la mia gloria, che io avea messa in te, dice il Signore Iddio
15 E superba di tua bellezza, ti disonorasti quasi padrona di te, ed esponesti la tua disonestà ad ogni passaggiero per darti a lui.15 Ma tu ti sei confidata nella tua bellezza, ed hai fornicato per la tua fama; ed hai sparse le tue fornicazioni ad ogni passante; in lui era di far ciò che gli piaceva.
16 E prese le tue vestimenta, ne lavorasti ornamenti pe' luoghi eccelsi, dove tu talmente peccasti, che cosa simile mai non fu, né sarà.16 Ed hai presi de’ tuoi vestimenti, e te ne hai fatti degli alti luoghi variati, ed hai fornicato sopra essi; cose le cui simili non avverranno, e non saranno giammai più.
17 E presi gli ornamenti di tua gloria fatti col mio oro, e col mio argento, i quali avev' io dati a te, ne facesti immagini d'uomini, e con questi hai peccato.17 Ed hai presi gli ornamenti della tua gloria, fatti del mio oro, e del mio argento, che io ti avea dato, e te ne hai fatte delle immagini di maschi, ed hai fornicato con esse.
18 E le tue vestimenta a molti colori impiegasti a coprire le immagini, e il mio olio, e il mio timiama ponesti davanti ad esse.18 Tu hai eziandio presi i vestimenti de’ tuoi ricami, ed hai coperte quelle con essi; ed hai loro presentato il mio olio, ed il mio profumo.
19 E il mio pane, che io diedi a te, e il fior di farina, e l'olio, e il miele, ond'io ti nutriva, lo presentasti al loro cospetto in obblazione di odor soave: e cosi fu, dice il Signore Dio.19 Parimente hai loro presentato, in odor soave, il mio pane, che io ti avea dato; e il fior della farina, e l’olio, e il miele, con che io ti cibava; e ciò è stato, dice il Signore Iddio.
20 E prendesti i tuoi figli, e le tue figliuole, che tu avevi a me generate, e le immolasti ad essi, perchè il fuoco le divorasse. E ella leggera cosa la tua fornicazione!20 Oltre a ciò, tu hai presi i tuoi figliuoli, e le tue figliuole, che tu mi avevi partoriti, e li hai sacrificati a quelle per essere consumati. Era egli poca cosa delle tue fornicazioni,
21 Immolasti i miei figli, e gli do nasti agl' idoli, a' quali li consagrasti.21 che tu abbi ancora scannati i miei figliuoli, e li abbi dati a quelle, facendoli passare per lo fuoco?
22 E dopo tutte le abbominazioni, e fornicazioni tue non ti se' ricordata de' giorni di tua adolescenza, quando eri ignuda, e piena di confusione, e involta nel sangue tuo.22 E con tutte le tue abbominazioni e fornicazioni, tu non ti sei ricordata del tempo della tua fanciullezza, quando eri ignuda, e scoperta, e giacevi nel tuo sangue.
23 E avvenne, che dopo tanta tua malvagità (guai, guai a te, dice il Signore Dio)23 Ora, dopo tutta la tua malvagità guai, guai a te! dice il Signore Iddio,
24 Ti fabbricasti dei lupanari, e alzasti postriboli in tutte le piazze.24 tu hai eziandio edificato un bordello, e ti hai fatto un alto luogo in ogni piazza publica.
25 Ad ogni capo di strada tu ponesti il segno di tua prostituzione, e abbominabile rendesti la tua beltà, e ti abbandonasti a qualunque passaggiero, e moltiplicasti le tue fornicazioni.25 In ogni capo di strada, tu hai edificato un tuo alto luogo, ed hai renduta abbominevole la tua bellezza, ed hai allargate le gambe ad ogni passante, ed hai moltiplicate le tue fornicazioni.
26 E co' figli dell'Egitto peccasti, vicini tuoi di grosse membra, e aggiungesti fornicazione a fornicazione per irritarmi.26 Ed hai fornicato co’ figliuoli di Egitto, tuoi vicini, molto membruti; ed hai moltiplicate le tue fornicazioni, per dispettarmi.
27 Ecco che io stenderò la mia mano sopra di te, e toglierò a te le cose tue sante, e ti abbandonerò al volere delle figlie della Palestina, le quali ti odiano, ed han rossore del tuo vivere scellerato.27 Laonde, ecco, io ho stesa la mia mano sopra te, ed ho diminuita la tua provvisione ordinaria, e ti ho abbandonata alla voglia delle figliuole dei Filistei, che ti hanno in odio, ed hanno vergogna del tuo scellerato procedere.
28 Ma tu, non essendo ancor sazia, hai peccato co' figli degli Assirj; e neppur dopo tali fornicazioni se' stata contenta.28 Tu hai eziandio fornicato co’ figliuoli di Assur; perciocchè non eri ancor sazia; tu hai fornicato con loro, e pure ancora non ti sei saziata.
29 E moltiplicasti le tue fornicazioni nella terra di Chanaan con i Caldei, e neppur con questo se' stata sazia.29 Ed hai moltiplicate le tue fornicazioni nel paese di Canaan, fino in Caldea; e pure ancora, con tutto ciò, non ti sei saziata.
30 In qual modo purificherò io il tuo cuore, dice il Signore Dio, mentre queste opre tutte tu fai proprie di donna peccatrice, e sfacciata?30 Quant’è stato il tuo cuor fiacco, dice il Signore Iddio, facendo tutte queste cose, che sono opere d’una baldanzosa meretrice!
31 Perocché tu edificasti i tuoi postriboli a tutti i capi di strade, e in ogni piazza ti facesti un luogo eccelso, ne se stata come una meretrice, la quale colla schifiltà si fa accrescere il prezzo,31 edificando il tuo bordello in capo d’ogni strada, e facendo i tuoi alti luoghi in ogni piazza pubblica. Or tu non sei stata come le altre meretrici, in quanto tu hai sprezzato il guadagno,
32 Ma come una adultera, che invece del proprio marito adesca stranieri.32 o donna adultera, che ricevi gli stranieri in luogo del tuo marito!
33 Alle altre meretrici si dà mercede, ma tu l'hai data a tutti i tuoi amatori, e facevi loro dei donativi, perchè da ogni parte a te venissero, per teco peccare.33 Ei si dà premio a tutte le altre meretrici; ma tu hai dati i premii a tutti i tuoi amanti, ed hai loro fatti de’ presenti; acciocchè venissero a te d’ogn’intorno, per le tue fornicazioni.
34 Ed è avvenuto in te il contrario di quel, che costumasi colle donne di mala vita, e non sarà dopo di te simil fornicazione; perocché nell'aver tu dato mercede, e nel non aver ricevuta mercede, è avvenuto in te il rovescio.34 Ed è avvenuto in te, nelle tue fornicazioni, tutto il contrario delle altre donne; in quanto niuno ti è stato dietro, per fornicare; ed anche in quanto tu hai dato premio, e premio non è stato dato a te; e così sei stata al contrario delle altre
35 Per questo, o donna peccatrice, ascolta la parola del Signore.35 Perciò, o meretrice, ascolta la parola del Signore.
36 Queste cose dice il Signore Dio: Perchè tu hai gittato il tuo denaro, ed hai renduta pubblica la tua ignominia nelle tue fornicazioni co' tuoi amatori; e nelle abbominazioni de' tuoi simulacri colla strage de' tuoi figliuoli, che ad essi offeristi;36 Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè le tue lordure sono state sparse; e che, nelle tue fornicazioni, la tua nudità è stata scoperta a’ tuoi amanti, e a tutti gl’idoli delle tue abbominazioni; ed anche, per cagion del sangue de’ tuoi figliuoli, che tu hai dati a quelli;
37 Ecco che io ragunerò tutti i tuoi amatori, co' quali, hai peccato, e tutti quelli, che tu amavi, e tutti quelli, che tu avevi in odio, e li ragunerò contro di te da tutte parti, ed avanti ad essi manifesterò la tua ignominia, ed ei vedranno tutte le tue turpitudini.37 perciò, ecco, io adunerò tutti i tuoi amanti, co’ quali hai presi i tuoi diletti; e tutti quelli che tu hai amati, insieme con tutti quelli che hai avuti in odio; e li raccoglierò d’ogn’intorno contro a te, e scoprirò loro la tua nudità, ed essi vedranno tutte le tue vergogne.
38 E farò giudizio di te come di adultera, e come di sanguinaria; e ti punirò con vendetta di furore, e di gelosia.38 E ti giudicherò de’ giudicii delle adultere, e di quelle che spandono il sangue, e ti punirò di pena capitale, in ira, e in gelosia.
39 E ti darò in balia di coloro, ed ei distruggeranno il tuo lupanare, e rumeranno il tuo postribolo, e ti spoglieranno delle tue vestimenta, e porteranno via tutto quello, onde tu eri bella, e ti lasceranno ignuda, e piena d'ignominia:39 E ti darò nelle lor mani, ed essi disfaranno il tuo bordello, e distruggeranno i tuoi alti luoghi, e ti spoglieranno de’ tuoi vestimenti, e ne porteranno via gli ornamenti della tua gloria, e ti lasceranno ignuda e scoperta;
40 E rauneran contro di te la moltitudine, e ti lapideranno senza pietà, e ti trafiggeranno colle loro spade.40 e faranno venir contro a te una gran raunanza di gente, e ti lapideranno con pietre, e ti trafiggeranno con le loro spade;
41 E le tue case daranno alle fiamme, e faran giudizio di te alla presenza di moltissime donne, e tu finirai di fornicare, e non pagherai più mercede.41 ed arderanno le tue case col fuoco, ed eseguiranno giudicii sopra te, nel cospetto di molte donne; ed io ti farò rimanere di fornicare, ed anche non darai più premii di fornicazione.
42 E avrà posa l'indegnazione mia verso di te, e la gelosia, che io aveva per te, passerà, e starò in quiete, nel più mi adirerò.42 Ed io acqueterò la mia ira sopra te, e la mia gelosia si rimoverà da te, ed io mi poserò, e non mi adirerò più.
43 Perchè tu non ti se' ricordata de' giorni di tua adolescenza, e con queste cose tutte mi hai provocato; per questo io pure sul tuo capo ho fatto cader le opre tue, dice il Signore Dio, e non ti ho trattata secondo le tue scelleratezze nel tempo di tutte le tue abbominazioni.43 Perciocchè tu non ti sei ricordata dei giorni della tua fanciullezza, e mi hai provocato ad ira con tutte queste cose; ecco, io altresì ti renderò il tuo procedere in sul capo, dice il Signore Iddio. Ed anche, con tutte queste abbominazioni, tu non hai commessa scelleratezza
44 Ecco che chiunque ama i proverbi, ripeterà questo sopra di te, dicendo: Quale la madre, tale la figlia di lei.44 Ecco, tutti quelli che usano di proverbiare proverbieranno di te, dicendo: Qual fu la madre, tale è la sua figliuola.
45 Veramente se' tu figlia di tua madre, che abbandonò il suo marito, e i suoi figliuoli; e sorella se' tu delle tue sorelle, che rigettarono i lor mariti, e i loro figli: la madre vostra Cetea, e il padre vostro Amorreo.45 Tu sei figliuola di tua madre, che ebbe a sdegno il suo marito, ed i suoi figliuoli; e sei sorella delle tue sorelle, che hanno avuti a sdegno i lor mariti, e i lor figliuoli; la madre vostra fu Hittea, e il vostro padre Amorreo.
46 E tua sorella maggiore ell'è Samaria, e le figlie di lei, che abitano alla tua sinistra: e la tua minor sorella, che abita alla tua destra, ell'è Sodoma, e le figliuole di lei.46 Or la tua sorella maggiore è Samaria, con le sue terre, la quale è posta alla tua man sinistra; e la tua sorella minore, che è posta alla tua destra, è Sodoma, con le sue terra.
47 Ma né tu ti tenesti un po' indietro nel battere le loro vie, e nell'imitare le loro scelleratezze: quasi più scellerate cose facesti, che quelle in tutti i tuoi andamenti.47 Ed anche non sei camminata nelle lor vie, e non hai fatto secondo le loro abbominazioni, come se ciò fosse stata piccola e leggier cosa; anzi ti sei corrotta in tutte le tue vie, più che esse.
48 Io giuro, dice il Signore Dio, che non fece Sodoma tua sorella, ella, e le figlie di lei quel che hai fatto tu, e le tue figliuole.48 Come io vivo, dice il Signore Iddio, Sodoma, tua sorella, con le sue terre, non fecero quanto hai fatto tu, e le tue terre.
49 Ecco qual fu l'iniquità di Sodoma tua sorella; la superbia, e i bagordi, e il lusso, e l'oziosità di lei, e delle sue figlie: e al povero, ed al bisognoso non istendevan la mano.49 Ecco, questa fu l’iniquità di Sodoma, tua sorella, con le sue terre: ella ebbe gran gloria, ed abbondanza di pane, ed agio di riposo; ed ella non diede alcun conforto al povero, ed al bisognoso.
50 E si levaron in arroganza, e fecero abbominazioni dinanzi a me, ed io le annichilai come tu vedesti.50 Ed esse superbirono, e commisero abbominazione nel mio cospetto; laonde io le tolsi via, come vidi che dovea farsi.
51 E Samaria non fece la metà de' peccati, che facesti tu: e tu le sorpassasti colle tue scelleraggini, e facesti apparir giuste le tue sorelle con tutte quelle abbominazioni, che tu commettesti.51 E quant’è a Samaria, ella non ha peccato a metà quanto tu; e tu hai moltiplicate le tue abbominazioni, più che l’una e l’altra; ed hai giustificate le tue sorelle con tutte le abbominazioni che hai commesse.
52 Porta adunque la tua confusione anche tu, che hai nel peccar superate le tue sorelle, facendo peggio di loro; perocché a paragone dite elle son giuste. Anche tu adunque confonditi, e porta la tua ignominia, tu che giuste apparir facesti le tue sorelle.52 Tu, che hai giudicate amendue le tue sorelle, porta anche tu il tuo vituperio, per il tuoi peccati, per li quali ti sei renduta più abbominevole di loro; elleno son più giuste di te; ed anche tu sii svergognata, e porta il tuo vituperio, poichè tu giustifichi le tue sorelle.
53 Ma io le ristorerò, tornando in libertà Sodoma, e le sue figlie, e tornando in libertà Samaria, e le sue figlie, e i tuoi figli condotti in ischiavitù farò tornare insieme con esse,53 Se mai il le ritiro di cattività, cioè Sodoma e le sue terre, e Samaria e le sue terre, ritrarrò te altresì fra loro dalla cattività delle tue cattività.
54 Affinchè tu porti la tua ignominia, e ti confonda di tutto quello, che hai fatto, e sii di consolazione per esse,54 Acciocchè, consolandole, tu porti il tuo vituperio, e sii svergognata per tutto ciò che hai fatto.
55 E la sorella tua Sodoma, e le sue figlie torneranno al loro antico stato, e Samaria, e le sue figlie torneranno all'antico stato, e tu, e le tue figlie tornerete allo stato antico.55 E quando le tue sorelle, Sodoma e le sue terre, e Samaria e le sue terre ritorneranno al lor primiero stato, allora eziandio tu e le tue terre, ritornerete al vostro primiero stato.
56 Nel tempo del tuo fasto non si udì mai ricordata da te la sorella tua Sodoma,56 Or Sodoma, tua sorella, non è stata mentovata dalla bocca tua, nel giorno delle tue magnificenze;
57 Prima che fosse scoperta la tua malizia, com' ell' è adesso, e tu fossi lo scherno delle figlie di Siria, e di tutte quante le figlie di Palestina, che hai all'intorno, e ti cingono d'ogni lato:57 avanti che la tua malvagità fosse palesata, come fu nel tempo del vituperio che ti fu fatto dalle figliuole di Siria, e di tutti i suoi luoghi circonvicini; e dalle figliuole de’ Filistei, che ti predarono d’ogn’intorno.
58 Tu hai portata la tua scelleratezza, e la tua ignominia, dice il Signore Dio.58 Tu porti addosso la tua scelleratezza, e le tue abbominazioni, dice il Signore.
59 Perocché queste cose dice il Signore Dio: Io farò (così) a te, come tu hai disprezzato il giuramento, per vano rendere il patto:59 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Io altresì farò inverso te, come tu hai fatto; conciossiachè tu abbi sprezzato il giuramento, per rompere il patto
60 Ma io mi ricorderò del patto, che feci teco ne' giorni di tua adolescenza, e ravviverò con te il patto sempiterno.60 Ma pure, io mi ricorderò del mio patto, che io feci teco ne’ giorni della tua fanciullezza; e ti fermerò un patto eterno.
61 E ti ricorderai de' tuoi disordini, e ne avrai confusione, quando tu riceverai teco le tue sorelle maggiori di te insieme colle minori, ed io darolle a te in luogo di figlie, ma non in virtù del tuo patto.61 Allor tu ti ricorderai delle tue vie, e sarai confusa, quando riceverai le tue sorelle maggiori, insieme con le minori di te, le quali io ti darò per figliuole; ma non già secondo il tuo patto.
62 E io ravviverò con te il mio patto, e conoscerai ch'io sono il Signore,62 Ed io fermerò il mio patto teco, e tu conoscerai che io sono il Signore;
63 Affinchè ti ricordi, ed abbi confusione, e non ardisca di aprir bocca pella vergogna, allora quando io mi sarò placato con te dopo tutte le cose, che tu facesti, dice il Signore Dio.63 acciocchè tu ti ricordi di queste cose, ed abbi vergogna, e non apra più la bocca, per lo tuo vituperio, dopo che io mi sarà placato inverso te, di tutto ciò che tu avrai fatto, dice il Signore Iddio